lunedì 13 giugno 2011

Dopo i referendum, l’hanno presa bene ma a noi non rimane che il lancio di monetine

Ci hanno fatto votare a metà giugno.
Ci hanno costretto a spendere 300 milioni in più per non associare i referendum alle Amministrative.
Hanno provato a far saltare il referendum sul nucleare con i mezzi più squallidi.
Hanno fatto di tutto perché nessuno venisse a sapere quando e come si votava.
Hanno minimizzato il significato del referendum, banalizzando l'istituto stesso delle consultazioni popolari.
Hanno sperato che il centrosinistra si facesse sorprendere dai soliti distinguo e dalle solite incertezze.
A quanto pare, hanno sbagliato. Parecchio, anche. (fonte Civati )

Hanno sbagliato? Manco per il c...., sentite la Santanchè, quella della bava alla bocca, del dito medio, la libera serva di Papi che cosa sta dichiarando:

“Ora sentiamo cosa dicono gli italiani perché il popolo va ascoltato. Se gli italiani hanno scelto così direi che siamo assolutamente in linea con il governo perché noi avevamo già abrogato quello che era la costruzione dei siti nucleari, per cui è un referendum che in parte era già stato fatto dal governo”.

Come vedete, “l’hanno presa bene” e Qui il video da vedere assolutamente.
Allora cara Santanchè, se la prende così, non ci resta altro che quel “ci tirano le monete”. GPS

Nessun commento: