domenica 5 agosto 2007

Un borgo del Cilento con un solo abitante

Località: Roscigno Vecchia, antico borgo contadino nel Parco nazionale del Cilento.
Abitanti: uno, Giuseppe Spagnolo. Fino al 2000 Roscigno Vecchia di abitanti ne contava quattro "ma ora spiega malinconico Giuseppe - sono rimasto solo io".
Roscigno, piccolo comune della Campania, in provincia di Salerno, prende il nome da russignuolo , dagli usignoli molto comuni nella zona. Il primo agglomerato di case ebbe origine da alcune famiglie di pastori che venivano a svernare in questo remoto angolo assolato e ricco di pascoli e nel 1500 Roscigno venne riconosciuto come comune autonomo.
Ma l'originario centro storico, appunto Roscigno "Vecchia", è ora una frazione disabitata a causa delle frane che hanno investito la zona agli inizi del '900. Gli abitanti si sono trasferiti a Roscigno ''Nuova". Tutti, meno Giuseppe Spagnuolo che si ostina a mantenere in vita il borgo storico pur essendo nato a Roscigno Nuova (il 7 gennaio 1948). Giuseppe è così l'ultimo custode di questo luogo fuori dal tempo.
Volontario della Proloco, dal 1997 ogni mattina verso le 10:30 raggiunge il borgo e dedica a quello che definisce il suo museo a cielo aperto e ai visitatori incuriositi dalle bellezze di questo posto quasi dimenticato. Il punto di appoggio di Giuseppe è un piccolo appartamento che il servizio volontari artigiani della Proloco ha costruito per lui all'interno del Museo della civiltà contadina (sette stanze che raccolgono strumenti agricoli che ricordano la lavorazione tradizionale del pane, del vino, del latte, del formaggio e delle olive). Fiero del ruolo che si è ritagliato autonomamente, Giuseppe dice: "Una cosa è sentire parlare di Roscigno, una cosa è vederlo. Solo chi viene qui può rendersi conto della natura sconfinata, dei luoghi e delle bellezze che questo posto unico offre". (da Ansa.it) GPS

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