Imola, ecco il Crame, dal 14 al 16 settembre

La cornice , come al solito, è l'autodromo Enzo e Dino Ferrari che, per l'occasione, si presenta con la sua veste rinnovata.
Torna il Crame. La mostra-scambio auto e moto d'epoca si svolgerà il 14, 15 e 16 settembre nella cornice dell'Autodromo di Imola "Enzo e Dino Ferrari", che per l’occasione si presenta, per la prima volta, nella sua veste rinnovata dopo i lavori di ammodernamento. Il Crame (Club romagnolo auto e moto d’epoca) è il più importante e tradizionale appuntamento per tutti gli appassionati per lo scambio di auto, moto, bici, accessori e ricambi d'Epoca. Una manifestazione che da trent’anni richiama decine di migliaia di persone da tutto il mondo. Anche quest’anno l’apertura dei cancelli per gli espositori è prevista al venerdì mattina, con una sorta di anteprima per il pubblico già da venerdì a mezzogiorno.Fra visitatori ed espositori, sono attesi in cinquantamila, a conferma che questa manifestazione ha un peso specifico determinante anche da un punto di vista turistico-economico, con ottime ricadute sul sistema ricettivo del territorio. Le targhe, come sempre, sono quelle di mezza Europa, oltre che di tutta Italia, che si distribuiranno fianco a fianco, nelle piazzole di cinque metri, che dal paddock si snodano fino in pista, dalla variante bassa alla Tosa. Con gli stranieri a caccia di moto e pezzi di ricambi vari. Il settore non risente della crisi, e c’è richiesta di auto e moto d’epoca. Semmai, a mancare sono i pezzi pregiati. E i prezzi volano.Un’organizzazione come sempre curata nei minimi particolari, che trae vantaggio dalla fattiva collaborazione tra Crame e Comune di Imola. Scenderanno in pista i soci del moto club Santerno, gli scout, i volontari dell’Unitalsi, i commissari di pista, i servizi controllo Intercoop, il 118 e la Croce Rossa, impegnati anche nella gestione dell’ospedale dell’autodromo. In totale si tratta di oltre 200 addetti, a cui si aggiungono gli aderenti alle associazioni di volontariato che gestiscono i parcheggi esterni all’impianto. L’attenzione al volontariato è un altro aspetto che caratterizza il Crame. Il Club, infatti, devolverà in beneficenza parte dell’incasso dell’avvenimento, a conferma che la Mostra scambio di Imola è ancora e sempre più «la mostra del cuore». Dal 1991 ad oggi il Crame ha devoluto oltre 360 mila euro in beneficenza, in modo mirato, a numerose associazioni, per portare aiuto a chi ne ha più bisogno.(da sabatosera.it) GPS

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