mercoledì 16 gennaio 2008

Marroni a tutta birra

E’ quasi tutto pronto. A febbraio inaugura a Marradi il microbirrificio Birra Artigianale Cajun, del brisighellese Gianfranco Amadori e Walter Scarpi che farà la birra anche con le castagne.
Nel nostro territorio si tratta dell’unica esperienza, la più vicina si trova in provincia di Bologna. L'idea di base del progetto nasce all'inizio del 2006 quando, dopo anni di birre industriali, i due neobirrai hanno assaggiato per la prima volta una birra artigianale. Da quel momento è scattata la passione per la birra che ha portato i due a cambiare lavoro e anche vita. Proprio la differente concezione di fare la birra - le multinazionali pastorizzano e filtrano, perdendo alcune qualità organolettiche che restano intatte nella birra cruda - sta alla base della scelta del loro logo: un paio di forbici. L’esordio avviene nel luglio 2006 quando, coadiuvati da enti locali come la Pro Loco e il comune di Marradi, hanno com-missionato al birrificio Lodigiano la prima birra di castagne col marchio registrato Lom, poi venduta durante la Sagra dei marroni di Marradi nell'ottobre del 2006. Nei mesi a seguire la birra di marroni è stata piazzata in una quindicina di locali della valle del Lamone e di Forlì. A quel punto si è interrotta la collaborazione con il birrificio Lodigiano per passare al Birrificio Rhyton di Mercatale di Vernio (Po), più vicino sia geograficamente che idealmente alla filosofia Cajun. Da allora la birra è distribuita nella zona di Faenza, Ravenna e nella valle del Lamone, dal distributore Moon Caffè di Faenza, che smista circa 700 litri mensili. E a breve partirà la distribuzione anche nelle province di Firenze, Prato, Pistoia ed Empoli, nell’attesa di trovare un distributore nazionale.La Cajun s.n.c. nasce ufficialmente il 4 luglio 2007. I mesi successivi sono stati spesi per individuare il locale, adeguarlo all’installazione dell’impianto produttivo e ottenere tutti i permessi necessari per produrre birra. Ora l'impianto è in grado di produrre 600 litri di birra al giorno, ma dalla produzione alla vendita ne passano circa 30, di cui la prima metà per la fermentazione in tini di acciaio inox e la seconda per la rifermentazione e maturazione in bottiglia o in fusto, secondo l’antico metodo di produzione (antecedente l’avvento della refrigerazione).La società è operativa dal 2 gennaio e a partire dalla metà di febbraio saranno disponibili due tipologie di prodotti: la Lom, birra ambrata a base del Marron Buono di Marradi con una gradazione alcolica di 6% vol; e la Cecca, birra bionda in stile belga a 5,5% vol. Intanto il birrificio Cajun è stato insignito del «Premio per Miglior formula innovativa per imprese di recente costituzione», conseguito durante la Settimana del Capitalista Personale, organizzata dalla Cna di Firenze. (di Martino Savorani fonte "sette sere") GPS

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