giovedì 6 novembre 2008

Il libro dei popoli che Bossi non legge

Umberto Bossi è contrario alla battaglia contro le scritte sui muri intrapresa dalla Moratti a Milano. “Ovunque c’è un popolo, lì ci sono le scritte sui muri”.
Il leader legaiolo se la prende col sindaco di Milano e gli manda a dire: “Con tutto quello che c’è da fare, salta fuori la storia dei graffitari...”, “I muri devi lasciarli stare, sono il libro dei popoli” e chiude con “Più bacchettona della Moratti non c’è nessuno”. Però, almeno sto cazzo di libro leggilo! GPS

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