martedì 17 febbraio 2009

Ateo - bus, è partito con il 36

Il discusso ateo-bus è partito ieri, nel pieno centro di Genova. Era il numero 36, passato da via XX Settembre è sbucato nella centralissima piazza De Ferrari di buon mattino. La vistosa scritta recitava: «La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. Quella ottima è che credono nella libertà di espressione».
L’Ateobus 36 portava sulle fiancate questo secondo slogan proposto dall’Uaar, dopo che il primo - «La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno» - era stato bloccato dalla concessionaria degli spazi pubblicitari.
Alla fine della corsa un’ infopoint dell’Uaar (l’Unione Atei Agnostici Razionalisti, che ha voluto la campagna pubblicitaria, a spiegare il senso dell’iniziativa.
Per restituire visibilità ad atei e agnostici e per la libertà di espressione”, ha spiegato Raffaele Càrcano, segretario generale dell’Uaar. (fonte ilsecoloxix)
A quanto pare tutto è filato liscio come l’olio, anche la suorina (nella foto) non ha sollevato nessuna obiezione. GPS

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma ti sembra una suora quella? A me para la Marcegaglia travestita.

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