Ieri nella sua visita ufficiale a Ravenna, in occasione dell’assemblea provinciale di Confindustria, il presidente della Camera Gianfranco Fini è stato accolto a Palazzo Merlato dalle autorità locali (il sindaco Fabrizio Matteucci, il presidente del Consiglio comunale Valter Fabbri, il presidente della provincia Francesco Giangrandi, il prefetto Riccardo Compagnucci, l’arcivescovo Giuseppe Verucchi) e dai rappresentanti della politica locale. Insomma ad accogliere la terza carica dello stato c'erano un po’ tutti. Latitanti invece i berluscones ravennati.
L’ ala feltrina infatti aveva fatto sapere che “Solo la buona creanza ci trattiene dal venire a manifestare con le bandiere contro di lei”. Un po’ come dal letame nascono i fior, dai “feltrini” ravennati è nata la creanza.
E creanza per creanza, il comunicato sentite cosa dice:
"Caro Fini con quale coraggio viene a Ravenna?
L’ ala feltrina infatti aveva fatto sapere che “Solo la buona creanza ci trattiene dal venire a manifestare con le bandiere contro di lei”. Un po’ come dal letame nascono i fior, dai “feltrini” ravennati è nata la creanza.
E creanza per creanza, il comunicato sentite cosa dice:
"Caro Fini con quale coraggio viene a Ravenna?
Come si permette di usare la sua carica di Presidente della Camera per farsi osannare da tutte le istituzioni della sinistra che ci sono a Ravenna?
Noi, militanti del Popolo della Libertà, vogliamo le sue dimissioni e la sua uscita dal Pdl.
Noi, militanti del Popolo della Libertà, vogliamo le sue dimissioni e la sua uscita dal Pdl.
Fini, lei non è gradito a Ravenna.
Come militanti del suo partito, che vanno nelle piazze e ci mettono la faccia, le diciamo che non ci sentiamo rappresentati da lei e anzi non capiamo com’è possibile che lei stia nel nostro stesso partito".
Come vedete la creanza non è una danza ma un vero e proprio inseguimento fino alla Pineta di Classe, chiamata in antichità Pineta di Chiassi e citata da Dante "...tal qual di ramo in ramo si raccoglie per la pineta in su'l lito di Chiassi, quand'Eolo scilocco fuor discioglie". GPS
Come militanti del suo partito, che vanno nelle piazze e ci mettono la faccia, le diciamo che non ci sentiamo rappresentati da lei e anzi non capiamo com’è possibile che lei stia nel nostro stesso partito".
Come vedete la creanza non è una danza ma un vero e proprio inseguimento fino alla Pineta di Classe, chiamata in antichità Pineta di Chiassi e citata da Dante "...tal qual di ramo in ramo si raccoglie per la pineta in su'l lito di Chiassi, quand'Eolo scilocco fuor discioglie". GPS
1 commento:
Scusa, ma i feltrini ravennati non sono quelli del bastone in culo a Mascia? E cosa ti aspetti da quella gente se a suo tempo qualcuno non li ha messi a cuccia con metodi anche più decisi dei loro?
O pensate perdavvero che 'sta razzumaglia si ravveda solo in base ad una illuminazione sul concetto di "creanza"?
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