venerdì 10 settembre 2010

Brunetta demens

Dopo la trombatura a sindaco di Venezia era sparito e a perdere il Brunetta ci vuole veramente poco. Per tornare in pista l’occasione era ghiotta, l'aggressione al leader della Cisl Raffaele Bonanni alla festa del Partito Democratico sembrava confezionata apposta:
"Nell'anima del Pd si mantiene una componente squadristica e reazionaria che abbiamo già conosciuto".
Più che di sciacallaggio politico sembra una esibizione di un homo demens in cerca di visibilità.
Roba da 118 (come è stato detto) e da CIM (Centro igiene mentale). GPS

1 commento:

Anonimo ha detto...

e non ve la prendete con brunetta...lui è solo un ex come tanti capezzoni bondi cicchitto de michelis ...e poi è cosi' piccolo che fa tenerezza...

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