lunedì 21 marzo 2011

Adesso Sesso. I comunisti svizzeri si danno al kamasutra

I comunisti ticinesi hanno aperto la loro campagna elettorale per le elezioni cantonali di aprile giocando la carta del kamasutra. Nessuno ha potuto fare a meno di notare in giro i manifesti con la scritta "Adesso S.E.S.S.O.". Molti elvetici di ogni età, sesso e cantone, sottovoce e maliziosamente bisbigliavano: “qui promette bene” e si erano già messi in fila.
Oggi nel sito Adessosesso.ch arrivano le specifiche del Kamasatra.
S.E.S.S.O. sta per Salario minimo, Ecologia, Servizio pubblico, Socialità, Occupazione.
Salario minimo: "Chiediamo l'introduzione di un salario minimo di 4000 franchi mensili e la tredicesima, per un lavoro a tempo pieno".
Ecologia: "Chiediamo i trasporti pubblici gratuiti, lo sviluppo delle energie rinnovabili, una moratoria sui nuovi centri commerciali".
Servizio pubblico: "Occorre una cassa malati unica con i premi in base al reddito e l'aumento dei limiti di reddito per accedere ai sussidi".
Socialità: “Innalzamento dell’asticella sotto la quale si possano percepire i sussidi per i premi di cassa malati”
Occupazione: "Chiediamo il divieto di licenziamento per le aziende che conseguono utili e contratti collettivi di lavoro vincolanti in ogni professione. Per fermare la precarietà chiediamo il divieto delle agenzie di lavoro interinale e la creazione di un ispettorato cantonale di controllo sulle condizioni di lavoro".
Pare che alla notizia la fila si è disciolta come la neve al sole. GPS

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