Con buona pace di tutti gli avvoltoi cazzari già sull’osso a biascicare fiele e spargere sterco,
la “mossa” che chiedevamo per Concita è arrivata dal Blog di Civati:
Caro Pippo,
ti ringrazio per la telefonata che abbiamo appena avuto, duranta la quale ho avuto modo di fugare i tuoi dubbi sull'ipotetico cambio di direzione all'Unità.
Ritengo utile condividere il senso della telefonata con i tuoi lettori.
Come ti ho detto, all'Unità non esiste alcuna opera di normalizzazione nei confronti di Concita né da parte mia né da parte del PD.
Insieme a Concita abbiamo vissuto tre anni difficili e condiviso il progetto di rilancio del giornale che ha portato l'Unità sulle nuove piattaforme tecnologiche e all'equilibrio finanziario.
E condivido la soddisfazione di Concita, più volte da lei ribadita in seguito ai risultati elettorali e allo sdegno finalmente montante nella società italiana.
Se qualcosa cambierà all'Unità sarà anche per dare spazio alle sue legittime aspirazioni e, in ogni caso, come editore continuerò a tutelare il giornale come luogo di confronto e dibattito per quanti vogliono contribuire alla ricostruzione del Paese dopo il ventennio di berlusconismo e per chi vuole partecipare alla definizione dell'identità e del progetto del Partito Democratico.
Un caro saluto, Renato Soru. GPS
la “mossa” che chiedevamo per Concita è arrivata dal Blog di Civati:
Caro Pippo,
ti ringrazio per la telefonata che abbiamo appena avuto, duranta la quale ho avuto modo di fugare i tuoi dubbi sull'ipotetico cambio di direzione all'Unità.
Ritengo utile condividere il senso della telefonata con i tuoi lettori.
Come ti ho detto, all'Unità non esiste alcuna opera di normalizzazione nei confronti di Concita né da parte mia né da parte del PD.
Insieme a Concita abbiamo vissuto tre anni difficili e condiviso il progetto di rilancio del giornale che ha portato l'Unità sulle nuove piattaforme tecnologiche e all'equilibrio finanziario.
E condivido la soddisfazione di Concita, più volte da lei ribadita in seguito ai risultati elettorali e allo sdegno finalmente montante nella società italiana.
Se qualcosa cambierà all'Unità sarà anche per dare spazio alle sue legittime aspirazioni e, in ogni caso, come editore continuerò a tutelare il giornale come luogo di confronto e dibattito per quanti vogliono contribuire alla ricostruzione del Paese dopo il ventennio di berlusconismo e per chi vuole partecipare alla definizione dell'identità e del progetto del Partito Democratico.
Un caro saluto, Renato Soru. GPS
Aggiornamento sabato 18 giugno
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