Il Cota e lo Zaia avevano battuto i piedi frignando e sbraitando. L’appuntamento del 4 dicembre, fissato dal Pemier Monti, “era stato fissato per far loro un dispetto”, era un "gesto provocatorio, un atto di grave insensibilità istituzionale" e loro avrebbero disertato l'incontro di domenica mattina con il governo per partecipare a Vicenza al “parlamento padano”.
Poi ieri i due che giocano agli omini verdi ci hanno ripensato e a gambe levate si sono precipitati nella capitale, entrando furtivamente dalla porta di servizio di palazzo Chigi.
Ecco quello che è successo:
“Il Presidente del Consiglio Mario Monti non ha ricevuto i Presidenti delle Regioni Veneto e Piemonte, Luca Zaia e Roberto Cota, in quanto impegnato in incontri relativi alle misure che verranno approvate dal Consiglio dei Ministri.
I Presidenti Cota e Zaia sono stati ricevuti dal Ministro dei rapporti con il parlamento, Piero Giarda”. (comunicato ufficiale del governo)
O è puro cretinismo politico o nessuno ha avvisato questi legaioli che il carnevale non è ancora arrivato. GPS
Poi ieri i due che giocano agli omini verdi ci hanno ripensato e a gambe levate si sono precipitati nella capitale, entrando furtivamente dalla porta di servizio di palazzo Chigi.
Ecco quello che è successo:
“Il Presidente del Consiglio Mario Monti non ha ricevuto i Presidenti delle Regioni Veneto e Piemonte, Luca Zaia e Roberto Cota, in quanto impegnato in incontri relativi alle misure che verranno approvate dal Consiglio dei Ministri.
I Presidenti Cota e Zaia sono stati ricevuti dal Ministro dei rapporti con il parlamento, Piero Giarda”. (comunicato ufficiale del governo)
O è puro cretinismo politico o nessuno ha avvisato questi legaioli che il carnevale non è ancora arrivato. GPS
1 commento:
SONO SOLO DELLE MACCHIETTE CHE NON DEVONO PIU' AVERE NESSUN EURO DALLO STATO iTALIANO, SI FACCIANO PAGARE DALLA PADANIA !! E' ANCHE IMPORTANTE CHE L'ITALIA NON DIA PIU' UN SOLDO A QUESTO PARTITO CHE E' COMPLETAMENTE FUORILEGGE.
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