I guerrieri celtici non si
smentiscono mai. Dopo la defenestrazione dal governo, in crisi di astinenza
“cadrega” non sanno darsi pace. Questa volta il rotear della clava spetta al vicepresidente
della provincia di Padova Roberto Marcato. Le
tasse? “Bisogna evadere di più!”.
L’armigero legaiolo doc aggiunge:
“A Cortina c'è stata una buffonata, il Veneto è la regione in cui si paga di
più”. (ti pareva)
Il nostro Marcato, promotore finanziario, anche assessore provinciale e
componente di almeno un paio consigli di amministrazione di società pubbliche,
ce l’ha duro e nella sua crociata antitasse vuol fare le cose in grande.
Infatti venerdì prossimo, 3
febbraio, a Camposampiero in quel di Padova in tandem con Massimo Bitonci deputato legaiolo, questo specializzato nella guerra: NO al canone Rai, lancerà il movimento
dei forconi veneti per la rivolta
fiscale.
Nel padovano già si sente in sottofondo il ruggito del popolo padano oppresso: "guidaci, noi ti seguiremo", tutta roba da Cerchio Magico.
Dopo che negli ultimi 10 anni, in 8 sono stati al governo a "ciurlare nel manico", oggi manco vogliono pagare la nuova tassa segnalata dal il Vernacoliere, perchè si ciulerebbero tutti i fondi Tanzania. GPS
Dopo che negli ultimi 10 anni, in 8 sono stati al governo a "ciurlare nel manico", oggi manco vogliono pagare la nuova tassa segnalata dal il Vernacoliere, perchè si ciulerebbero tutti i fondi Tanzania. GPS
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