Non c’è niente da fare loro son fatti così. La mandria dei berluscones si distingueva proprio perché era esonerata dall’ usare la propria testa, pensava a tutto l’ “Unto del Signore”.
Venuto a mancare al comando l’ Uomo della provvidenza si trovano pure a dover scegliere il più schizzato dal divin unto per sostituirlo.
Quindi può capitare anche questa storia, ce la raccontano da Pavia ed è di quelle che farà discutere ma sopratutto ha il pregio di evidenziare come sono ridotti da quelle parti.
Andrea Di Pietro, giovane consigliere comunale del Pdl a Vigevano (Pavia), aveva definito su Twitter il governatore della Puglia “viscido come la vaselina che usa”. Una ripugnante idiozia come questa ha giustamente scatenato molte polemiche e indignazioni.
Il nostro “Pirlotto da Vigevano” a seguito del clamore suscitato, invece di andarsi a nascondere per la vergogna, si è montato la testa, si sente famosetto e scende in campo.
Tanto che ieri l’autore del discusso tweet ha annunciato la sua decisione di candidarsi niente meno che alle prossime primarie del Pdl.
Perciò fa ruttare questo comunicato:
“Dopo il grande clamore e le polemiche scaturite dal post sui social network relativo alle affermazioni del consigliere comunale del Pdl di Vigevano Andrea Di Pietro e dopo le numerosissime strumentalizzazioni che sono scaturite ... la decisione di candidarsi alle primarie del Pdl da parte di Andrea Di Pietro è maturata di conseguenza”.
“Dopo il grande clamore e le polemiche scaturite dal post sui social network relativo alle affermazioni del consigliere comunale del Pdl di Vigevano Andrea Di Pietro e dopo le numerosissime strumentalizzazioni che sono scaturite ... la decisione di candidarsi alle primarie del Pdl da parte di Andrea Di Pietro è maturata di conseguenza”.
Certo che cari berluscones se questo è il meglio che avete siete proprio disperati, vi consigliamo di andare a cercare fra i bidoni di qualche stazione ecologica, qualcosa di più rispettabile è assicurato. GPS
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