L’altra sera me ne stavo tranquillamente seduto al bar, quando Minghì mi si siede vicino. Si vede subito che vuol attaccare bottone. Mi si avvicina e dice: Te che sei “un che capès” (dalle nostre parti quando qualcuno inizia così, il 99,98% ti vuol prendere per il culo, ma Minghì, nonostante un certo mio irrigidimento, imperterrito), i cardinel iè tot incazzè, l’è tutta colpa del relativismo!. Ma cus èl ste “relativismo”.
Panico, mi giro più volte sulla sedia, segue un silenzio imbarazzante, situazione insostenibile. Parto allo sbaraglio, faccio leva su alcune nozioni del De Mauro lette poco tempo fa:
“Il relativismo è una posizione filosofica, cioè un modo di pensare, che mette in discussione criticamente la possibilità di giungere a una definizione assoluta e definitiva della verità. “
E’ dalla domanda “che cos’è la verità?”, che dobbiamo partire.
Panico, mi giro più volte sulla sedia, segue un silenzio imbarazzante, situazione insostenibile. Parto allo sbaraglio, faccio leva su alcune nozioni del De Mauro lette poco tempo fa:
“Il relativismo è una posizione filosofica, cioè un modo di pensare, che mette in discussione criticamente la possibilità di giungere a una definizione assoluta e definitiva della verità. “
E’ dalla domanda “che cos’è la verità?”, che dobbiamo partire.
Minghì straluna gli occhi e mi guarda, il panico stavolta a travolto lui.
Il relativista, proseguo , accetta che, a fianco delle proprie verità, esistano le verità degli altri. Non pretende di avere l'esclusiva sulla verità. Minghì non da segni di vita.
Ascolta Minghi, adesso semplifico e ti racconto una storia:
- Dio appare segretamente ad un uomo retto, timorato e gli dice:
"Domani inonderò questo mondo zozzo e corrotto. Ti salverò perchè hai rispettato i miei precetti e sarai uno dei costruttori del nuovo mondo."
All'indomani, un diluvio della madonna, come predetto.
L’uomo retto è con l'acqua alla cintola, quando passa uno motoscafo.
"Hai bisogno d aiuto?" "No,mi salverò! Grazie comunque"
Quando l'acqua arriva alle spalle, passa un altro motoscafo, stessa domanda: "No,mi salverò!".
La scena si ripete quando l'acqua arriva alla gola e alla fine il nostro affoga.
Arrivato in cielo trova Dio ad aspettarlo.
"Signore, so che i tuoi piani sono incomprensibili per un misero uomo come me,ma perchè non mi hai salvato come mi avevi detto?"
"Ma se ti ho mandato 3 motoscafi!!" -
Allora Minghì, tu cosa avresti fatto ? saresti salito sul motoscafo?
Minghì: porca puttana, sicura, con tot cl’ acqua alla gola!
Però Minghi, se tu sali nel motoscafo per i Cardinali, sei un “relativista”
“ E lo di Pateca”, si alza e si avvia lungo il marciapiede di Via Roma borbottando. GPS
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