sabato 21 giugno 2008
venerdì 20 giugno 2008
Il Palio del Niballo di Faenza
Nel Medio Evo, durante le pause fra le molteplici guerre che si combattevano in quei tempi nella Romagna, la popolazione non seppe mai rimanere inerte, sollecitata com’era dal desiderio delle contese, delle giostre e dei tornei, ai quali la partecipazione del popolo in funzione di attore e spettatore, fu sempre totale e appassionata.Il fine puramente addestrativo, in preparazione di nuove battaglie, non fu del tutto determinante perché su di esso ebbe sempre il sopravvento la naturale tendenza popolare ad esibirsi, a cimentarsi in leale contesa, per cui l’arte di torneare, unita all’abilità nel cavalcare, raggiunse forme di grande risonanza.
I tornei assunsero tutti gli attributi di grande spettacolo specialmente nel periodo della Signoria Manfrediana, epoca in cui memorabili giostre furono eseguite in onore di alte personalità ed epoca durante la quale venne codificata, negli Statuti faentini del 1410, la regolamentazione del palio.
L’istituzione dei rioni, nelle varie città è antichissima: la Roma di Augusto ne contava 14, ma più che una divisione militare e amministrativa, l’ordinamento aveva la sua ragion d’essere per fini di censo. Con l’avvento dei liberi Comuni, i Rioni acquistarono importanza soprattutto come distretti militari e in quell’epoca e a quello scopo, anche per quanto riguarda Faenza, si hanno le prime notizie sui quartieri. Il Rione prese generalmente il nome della porta, che era affidata alla difesa degli abitanti circostanti in caso di assedio: Faenza ne contava quattro; Rione di Porta da Ponte (poi Rione Giallo), Rione di Porta Imolese (Rosso), Rione di Porta Ravegnana (Nero), Rione di Porta Montanara (Verde).Il Borgo Durbecco (Rione Bianco) non faceva inizialmente parte di questa divisione in quartieri, ma la sua origine risale a tempi piuttosto lontani.
La prima idea di valorizzare con la disputa di un Palio la tradizionale divisione della città in rioni, venne a Ermanno Cola, brillante autore di commedie in vernacolo. Nei primi mesi del 1959 Giuseppe Sangiorgi, membro del comitato della Settimana Faentina ne intraprese lo studio per la pratica attuazione. Fu merito del Sangiorgi condurre in porto la prima edizione del Palio moderno,
Il Palio del Niballo oggi si corre su una distanza di circa 200 metri, percorsi al gran galoppo; il torneo inizia con la sfida del Cavaliere rappresentante il Rione ultimo classificato nel Palio precedente ai quattro cavalieri dei Rioni avversari.
Il Palio del Niballo oggi si corre su una distanza di circa 200 metri, percorsi al gran galoppo; il torneo inizia con la sfida del Cavaliere rappresentante il Rione ultimo classificato nel Palio precedente ai quattro cavalieri dei Rioni avversari.
Identica sfida viene poi lanciata da tutti gli altri contendenti per un totale di 20 incontri. Sono usate lance della lunghezza di metri 2,75 e del peso di chilogrammi 3,250.I Cavalieri in costume rinascimentale, scendono in campo chiamati dal magistrato, due alla volta, e si sistemano entro gli appositi stalli di partenza ai lati opposti di un tracciato a ferro di cavallo.
L’incontro, a sprone battuto, avviene a metà strada ove è posto il "Niballo", con due bersagli dal diametro di 8 centimetri. Il primo che, con la lancia, colpirà il bersaglio, senza aver commesso irregolarità durante l’avvicinamento, vince lo scontro e provoca l’alzata del braccio colpito e l’esclusione del braccio opposto mettendo così fuori gara l’altro cavaliere. Ogni "centro" da diritto ad uno scudo coi colori del rione battuto, che viene issato sulla tribuna del proprio rione. Al termine delle venti tornate di sfida, il Rione che avrà conquistato il maggior numero di scudi vincerà il Palio, ciò il vessillo in stoffa, unico premio di tutta la sfida per il Rione vincente. Al Rione giunto secondo viene assegnato come premio una porchetta; al terzo il gallo e l’aglio. (fonte www.racine.ra.it/niballo).
52° NIBALLO - PALIO DI FAENZA
Programma: Domenica 22 giugno:
Ingresso del Corteo storico in piazza del Popolo alle ore 16;
Partenza del corteo dalla piazza alle ore 17;
Ingresso del corteo al campo della Giostra (stadio Bruno Neri) alle ore 18;
Inizio Giostra del Niballo alle ore 19;
Consegna del Palio alle ore 21,30 sul sagrato del Duomo, al Rione vincitore. Per saperne di più QUI GPS
La card della vergogna
Il Tremonti, novello Robin Hood, ha partorito lo sgorbio: reintroduce la tessera annonaria del regime fascista, davvero una bella pensata.
Per gli smemorati ricordiamo che, durante il fascismo, ogni persona a seconda dell'età e del lavoro, riceveva una tessera di carta stampata (tessera annonaria nella foto) con sopra dei bollini;ogni bollino permetteva di comprare, quel giorno , ad un certo prezzo un certo genere alimentare. Per esempio nel 1941 la quota di pane di ognuno era di 200g. al giorno, saliva a 300 per gli operai e a 400 per chi era addetto a lavori pesanti; nel marzo 1942 essa venne ridotta di 50g.
Oggi la chiamano “card”, ma è l’ennesima presa per i fondelli dei poveri
Pensate che un obbrobrio tale non esiste più in nessun paese democratico del mondo, l’ha persino abolita Raul Castro a Cuba.
La card dei poveri si potrà utilizzare nei supermercati o per pagare le bollette. Immaginate la signora che si presenta alla cassa con la sua card: Io sono povera fatemi lo sconto…....è una vergognosa offesa alla dignità delle persone. Si poteva inventare qualcosa di più idiota per prendere in giro quei pensionati che non riescono a campare, penso proprio di no.
I paladini immacolati della privacy, dove si sono nascosti? Le intercettazioni NO perchè c'è la privacy, i redditi on line NO perchè c'è la privacy, ma la dignità dei poveri può farsi fottere. GPS
Per gli smemorati ricordiamo che, durante il fascismo, ogni persona a seconda dell'età e del lavoro, riceveva una tessera di carta stampata (tessera annonaria nella foto) con sopra dei bollini;ogni bollino permetteva di comprare, quel giorno , ad un certo prezzo un certo genere alimentare. Per esempio nel 1941 la quota di pane di ognuno era di 200g. al giorno, saliva a 300 per gli operai e a 400 per chi era addetto a lavori pesanti; nel marzo 1942 essa venne ridotta di 50g.
Oggi la chiamano “card”, ma è l’ennesima presa per i fondelli dei poveri
Pensate che un obbrobrio tale non esiste più in nessun paese democratico del mondo, l’ha persino abolita Raul Castro a Cuba.
La card dei poveri si potrà utilizzare nei supermercati o per pagare le bollette. Immaginate la signora che si presenta alla cassa con la sua card: Io sono povera fatemi lo sconto…....è una vergognosa offesa alla dignità delle persone. Si poteva inventare qualcosa di più idiota per prendere in giro quei pensionati che non riescono a campare, penso proprio di no.
I paladini immacolati della privacy, dove si sono nascosti? Le intercettazioni NO perchè c'è la privacy, i redditi on line NO perchè c'è la privacy, ma la dignità dei poveri può farsi fottere. GPS
giovedì 19 giugno 2008
Segnali di fumo
La seduta alla Camera è stata sospesa su richiesta del relatore del dl rifiuti, Agostino Ghiglia (Pdl), per valutare il testo dopo l’approvazione di tale modifica che sopprime una parte dell’articolo relativo al deposito dei rifiuti. L’emendamento Udc, primo firmatario Mauro Libé, è stato approvato con il parere contrario di governo e commissione. Subito dopo l’approvazione, c’è stato un applauso dei deputati di opposizione. Sull'emendamento era stato trovato l'accordo in Commissione, ma, dicono dal PDL "ci era stato detto che sarebbe stato dato parere favorevole e invece non è stato così".
Infatti è stato anche il voto della Lega a farlo approvare. I 49 deputati del Carroccio hanno votato a favore dell'emendamento centrista, "per dare un segnale al governo e alla maggioranza”
Prima della votazione di questa proposta di modifica, nell’aula di Montecitorio era scoppiata di nuovo la polemica sui ‘pianisti’, i deputati che votano per i colleghi assenti. A polemizzare su questo e a chiedere ripetute verifiche nel corso delle votazioni, sono stati gli esponenti dell’IDV che hanno minacciato di fare ostruzionismo qualora non ci sia uno stop al fenomeno dei ‘pianisti’. Il presidente di turno, Rocco Buttiglione, ha fatto fare i controlli e subito dopo, il governo è andato sotto nella votazione dell’emendamento. (fonte apcom.net). GPS
Infatti è stato anche il voto della Lega a farlo approvare. I 49 deputati del Carroccio hanno votato a favore dell'emendamento centrista, "per dare un segnale al governo e alla maggioranza”
Prima della votazione di questa proposta di modifica, nell’aula di Montecitorio era scoppiata di nuovo la polemica sui ‘pianisti’, i deputati che votano per i colleghi assenti. A polemizzare su questo e a chiedere ripetute verifiche nel corso delle votazioni, sono stati gli esponenti dell’IDV che hanno minacciato di fare ostruzionismo qualora non ci sia uno stop al fenomeno dei ‘pianisti’. Il presidente di turno, Rocco Buttiglione, ha fatto fare i controlli e subito dopo, il governo è andato sotto nella votazione dell’emendamento. (fonte apcom.net). GPS
Ci vediamo tutti a...
Una volta si diceva “tutti al mare a mostrar le…” oggi invece sta diventando di moda andare in piscina da “portoghesi”.
Il nuovo fenomeno di costume è nato in Gran Bretagna, lo rende noto Telegraph, forse è un po' illegale ma di certo favorisce la socialità.
Funziona come una caccia al tesoro. Innanzitutto, Google Earth da una mano, grazie alle immagini satellitari si individuano gli obiettivi, in genere residenze di lusso con grandi piscine e accoglienti parchi. Quindi si usano Facebook e Bebo per diffondere tra amici e sconosciuti il tam tam. "Ci vediamo tutti a..." con tanto di mappa allegata e il gioco è fatto.
Il numero dei partecipanti è variabile: da 15 a 300 a seconda di quanto circola l'invito.
Poi dicono che le nuove solitudini dei giovani sono figlie del computer. GPS
Il nuovo fenomeno di costume è nato in Gran Bretagna, lo rende noto Telegraph, forse è un po' illegale ma di certo favorisce la socialità.
Funziona come una caccia al tesoro. Innanzitutto, Google Earth da una mano, grazie alle immagini satellitari si individuano gli obiettivi, in genere residenze di lusso con grandi piscine e accoglienti parchi. Quindi si usano Facebook e Bebo per diffondere tra amici e sconosciuti il tam tam. "Ci vediamo tutti a..." con tanto di mappa allegata e il gioco è fatto.
Il numero dei partecipanti è variabile: da 15 a 300 a seconda di quanto circola l'invito.
Poi dicono che le nuove solitudini dei giovani sono figlie del computer. GPS
Autodromo Imola: Ok da Fia e Csai
Il sopralluogo al rinnovato Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, condotto da Charlie Whiting, Delegato Sicurezza F.I.A., e dagli Ispettori Sottocommissione Sicurezza di C.S.A.I., Giuseppe Invernizzi e Remo Cattini, ha dato esiti estremamente positivi sia sulla nuova struttura, sia sulle modiche apportate al tracciato, sia sullo stato complessivo della pista.L’ispezione si è svolta in un clima di profonda e cordiale collaboratività in presenza di Pierpaolo Gardella, Amministratore Delegato di Formula Imola S.p.A., del Sindaco Daniele Manca e di Susanna Gara in rappresentanza del Ministero delle Infrastrutture. Oltre alla definizione di alcuni approntamenti e interventi di ordinaria manutenzione, è stata identificata la soluzione dei due punti volutamente lasciati in sospeso, in attesa del sopralluogo di F.I.A. e C.S.A.I., durante i lavori di adeguamento dell’impianto, conclusisi lo scorso settembre: la definizione del layout dell’ingresso della pit lane, che verrà finalizzato tecnicamente dallo Studio Tilke – i cui rappresentanti hanno partecipato al sopralluogo odierno – e l’incremento dello spazio della via di fuga della Curva Piratella. Due modifiche di relativa entità che porteranno l’Autodromo di Imola ad ottenere in breve tempo l’omologazione di Grado 1T. L’esecuzione di tali modifiche sarà seguita da un’ulteriore verifica, da parte dei delegati F.I.A. e C.S.A.I., che porterà al rilascio definitivo dell’omologazione. (Comunicato stampa Formula Imola)
mercoledì 18 giugno 2008
Il lodo pirla
L'aula del Senato ha approvato la norma che prevede la sospensione dei processi per i reati commessi fino al 30 giugno 2002, il provvedimento era stato inserito nel decreto sicurezza in esame al Senato.
La norma salva-premier è stata dunque appena approvata.
La norma salva-premier è stata dunque appena approvata.
Tutti i processi con possibili condanne inferiori ai 10 anni saranno sospesi. Esattamente il lasso di tempo necessario per affossare il processo Mills, che coincidenza.
Insomma, parafrasando il Brunetta del "Colpirne uno per educarne cento", oggi si è coniato il lodo Pirla: “Liberiamone mille o diecimila per salvarne uno” W litaglia . GPS
Insomma, parafrasando il Brunetta del "Colpirne uno per educarne cento", oggi si è coniato il lodo Pirla: “Liberiamone mille o diecimila per salvarne uno” W litaglia . GPS
martedì 17 giugno 2008
KamaSutra cattolico
Un frate polacco, Ksawery Knotz, insegna come fare sesso grazie a un sito che è già conosciuto in rete come il "kamaSutra cattolico". Padre Knotz promette orgasmi paradisiaci con qualche avvertenza: "Nella religione cattolica il sesso è una questione tra marito e moglie e tra una coppia sposata e Dio". Rimane il mistero di come un religioso possa spiegare le gioie della carne, ma i suoi consigli pare funzionino.
"Al contrario di quello che si crede generalmente - spiega Ksawery Knotz - la chiesa cattolica non mette al bando i piaceri della carne". Su szansaspotkania.net si fa riferimento al sesso esplicito anche con disegni e illustrazioni commentati in polacco. Nelle sezione in lingua inglese il materiale a disposizione dei navigatori è però meno ricca di immagini. Rimane da svelare il mistero di come un religioso, che ha fatto voto di celibato e castità, possa spiegare a una coppia come avere super-orgasmi che "portano dritto in paradiso".(fonte tgcom)
I misteri della fede. GPS
"Al contrario di quello che si crede generalmente - spiega Ksawery Knotz - la chiesa cattolica non mette al bando i piaceri della carne". Su szansaspotkania.net si fa riferimento al sesso esplicito anche con disegni e illustrazioni commentati in polacco. Nelle sezione in lingua inglese il materiale a disposizione dei navigatori è però meno ricca di immagini. Rimane da svelare il mistero di come un religioso, che ha fatto voto di celibato e castità, possa spiegare a una coppia come avere super-orgasmi che "portano dritto in paradiso".(fonte tgcom)
I misteri della fede. GPS
Il postino suona sempre due volte
E' approdata in commissione Giustizia di Palazzo Madama la cosiddetta norma 'salva-premier'. I relatori Carlo Vizzini e Filippo Berselli hanno infatti presentato i due emendamenti al decreto legge sulla sicurezza che potrebbero essere propedeutici a una sospensione delle azioni giudiziarie che riguardano, tra gli altri, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi , e aprirebbero di fatto la strada allo slittamento del processo milanese Berlusconi-Mills che vede coinvolto il Cavaliere. In particolare, è prevista la sospensione per un anno dei processi penali per fatti commessi fino al 30 giugno 2002 e riguardanti delitti di non rilevante gravità, cioè con pene detentive inferiori ai 10 anni in svolgimento e compresi tra la fissazione dell'udienza preliminare e la chiusura del dibattimento di primo grado.(fonte adnkronos.com)
Tipico caso di lupo che non perde il pelo (se lo fa trapiantare) e nemmeno il vizio.
Questo provvedimento è un obbrobrio, che viola la Costituzione e i principi elementari della democrazia.
Speriamo che prima o poi qualcuno se ne accorga, prima che ci svegliamo con la testa rotta. GPS
Tipico caso di lupo che non perde il pelo (se lo fa trapiantare) e nemmeno il vizio.
Questo provvedimento è un obbrobrio, che viola la Costituzione e i principi elementari della democrazia.
Speriamo che prima o poi qualcuno se ne accorga, prima che ci svegliamo con la testa rotta. GPS
Cappotto
Nelle elezioni amministrative in Sicilia, otto province su otto e i tre sindaci di Messina, Catania e Siracusa, al centrodestra. Un vero e proprio "Cappotto" come titolano oggi i giornali.
Anche il voto siciliano registra un'ulteriore la fuga dalle urne con un'affluenza intorno al 50 per cento, quasi il dieci per cento in meno rispetto a due mesi fa.
Pare proprio che, soprattutto l’elettorato di sinistra, abbia deciso di non andare più a votare.
I teorici e gli autori del “non voto” avranno anche mille e una ragione e possono cantare ancora vittoria, come risultato però non mi sembra un gran che. Baciamo le mani. GPS
Anche il voto siciliano registra un'ulteriore la fuga dalle urne con un'affluenza intorno al 50 per cento, quasi il dieci per cento in meno rispetto a due mesi fa.
Pare proprio che, soprattutto l’elettorato di sinistra, abbia deciso di non andare più a votare.
I teorici e gli autori del “non voto” avranno anche mille e una ragione e possono cantare ancora vittoria, come risultato però non mi sembra un gran che. Baciamo le mani. GPS
lunedì 16 giugno 2008
Guastatori di immagini
Proprio quando state per “immortalare” con un click un’immagine e siete certi aver colto l’attimo migliore per la “Foto dell’anno”, arrivano: i "guastatori". Con una smorfia, uno sguardo strabico, le corna ecc. e ti distruggono la perfezione del vostro scatto. Non solo, adesso ci si mette pure Fido. Per vedere altri "guastatori" qui GPS
Dopo le leggi ad personam, arriva la legge ad pretem
Vi ho già parlato della nuova normativa sulle intercettazioni, sono costretto a ritornarci su perché nei codicilli del nuovo ddl era nascosto un articolo, un po’ come nei contratti delle assicurazioni articoli che uno non legge mai e sono quelli che poi ti fregano, che si occupa espressamente di una questione.
Probabilmente pensando ai reati di pedofilia del clero ed alle relative, frequenti, indagini penali sul clero il Bellachioma IV si è preoccupato di formulare l’art.12 così: “quando emerge un reato nei confronti di un sacerdote, deve essere immediatamente avvertito il vescovo, e quando emerge un reato a carico di un vescovo deve essere avvertito il Vaticano.” Rimane in sospeso quando si tratta di un cardinale o direttamente di B16 a chi ci si deve rivolgere.
“Vi rendete conto dell’idiozia e dell’assurdità di un provvedimento del genere? Abbiamo qualche sospetto su di te, uomo vestito di nero? Bene! Avvertiamo il tuo capo! Che sicuramente non ti dirà nulla, figuriamoci! Addirittura quando si ha notizia di reato di un cittadino italiano che sia anche vescovo bisogna avvertire un capo di stato straniero! Ma stiamo scherzando? Siamo alla follia! Follia pura!” (commento che condivido, tratto da ViviCentro).
PS: Se dovesse emerge un reato nei confronti del Senio mormora, deve essere immediatamente avvertita: la Regina d'Inghilterra Elisabetta II. La nostra Elisabetta II, 82 anni suonati, si diverte a giocare con la nuova console Nintendo a bowling!, e se non scoreggia pure lei, non ditemi che non è una garanzia.
Io il mio capo stato straniero l’ho scelto, scegliete il vostro! (La vigneta da Maramotti Unità.it oggi ) GPS
Probabilmente pensando ai reati di pedofilia del clero ed alle relative, frequenti, indagini penali sul clero il Bellachioma IV si è preoccupato di formulare l’art.12 così: “quando emerge un reato nei confronti di un sacerdote, deve essere immediatamente avvertito il vescovo, e quando emerge un reato a carico di un vescovo deve essere avvertito il Vaticano.” Rimane in sospeso quando si tratta di un cardinale o direttamente di B16 a chi ci si deve rivolgere.
“Vi rendete conto dell’idiozia e dell’assurdità di un provvedimento del genere? Abbiamo qualche sospetto su di te, uomo vestito di nero? Bene! Avvertiamo il tuo capo! Che sicuramente non ti dirà nulla, figuriamoci! Addirittura quando si ha notizia di reato di un cittadino italiano che sia anche vescovo bisogna avvertire un capo di stato straniero! Ma stiamo scherzando? Siamo alla follia! Follia pura!” (commento che condivido, tratto da ViviCentro).
PS: Se dovesse emerge un reato nei confronti del Senio mormora, deve essere immediatamente avvertita: la Regina d'Inghilterra Elisabetta II. La nostra Elisabetta II, 82 anni suonati, si diverte a giocare con la nuova console Nintendo a bowling!, e se non scoreggia pure lei, non ditemi che non è una garanzia.
Io il mio capo stato straniero l’ho scelto, scegliete il vostro! (La vigneta da Maramotti Unità.it oggi ) GPS
Anche a Buckingham Palace si scoreggia
E’ stato il principino Harry che, con modi molto poco reali, ha mollato una detonazione con una grande puzza che turbato tutta la famiglia reale al completo sul balcone di Buckingham Palace. L’occasione era la tradizionale parata militare , per i festeggiamenti dell'82esimo compleanno della Regina madre. Il principino Harry l'ha fatta tuonante e molto puzzolente, tanto che il fratello William, primo ad accorgersi della puzza, si tappa il naso e scoppia a ridere.
Indispettite dal gesto e dall'ondata di fetore invece nonna regina e la figlia Anna. La regina Elisabetta ha lanciato a Harry un occhiata severa e ha fatto una smorfia, mentre la matrigna Camilla ha trattenuto il respiro e si è portata un fazzoletto alle narici. Insomma anche i principi scoreggiano, il tutto documentato nelle foto. (fonte messaggero.it)GPS
Indispettite dal gesto e dall'ondata di fetore invece nonna regina e la figlia Anna. La regina Elisabetta ha lanciato a Harry un occhiata severa e ha fatto una smorfia, mentre la matrigna Camilla ha trattenuto il respiro e si è portata un fazzoletto alle narici. Insomma anche i principi scoreggiano, il tutto documentato nelle foto. (fonte messaggero.it)GPS
sabato 14 giugno 2008
Naturisti arrabbiati
Il tratto di spiaggia di Lido di Dante (Ravenna) è storicamente frequentato dai naturisti, oggi però ha difficoltà ad ottenere il rinnovo della autorizzazione dal Comune.
Da una parte la Circoscrizione del Mare sollecita il sindaco, perché emetta un'ordinanza di divieto che impedisca di stare nudi in quel tratto di spiaggia. Dall’altra pare ci siano motivi puramente burocratici, in pratica Comune e Corpo Forestale non si trovano d'accodo sulla competenza e sul luogo di installazione di due bagni chimici a servizio della spiaggia naturista. La controversia si è complicata quando gli agenti della Forestale hanno incominciato a fare alcuni verbali nei confronti di chi si abbronzava stando nudo.
Così oggi e domani, grazie al tam tam via Internet, i naturisti si sono dati appuntamento per il week end a Lido di Dante per protestare e minacciano anche una manifestazione in piazza del Popolo davanti al Municipio.
Secondo il presidente dell'associazione, l'avvocato penalista Jean Paul Marcacci, la Cassazione ha stabilito che il naturismo si può praticare in quelle zone dove è storicamente presente e Lido di Dante è una di queste. Pertanto sostiene l'Aner: IL NATURISMO E' COMUNQUE LECITO E PRATICABILE A LIDO DI DANTE. Stiamo a vedere come va a finire. GPS
Da una parte la Circoscrizione del Mare sollecita il sindaco, perché emetta un'ordinanza di divieto che impedisca di stare nudi in quel tratto di spiaggia. Dall’altra pare ci siano motivi puramente burocratici, in pratica Comune e Corpo Forestale non si trovano d'accodo sulla competenza e sul luogo di installazione di due bagni chimici a servizio della spiaggia naturista. La controversia si è complicata quando gli agenti della Forestale hanno incominciato a fare alcuni verbali nei confronti di chi si abbronzava stando nudo.
Così oggi e domani, grazie al tam tam via Internet, i naturisti si sono dati appuntamento per il week end a Lido di Dante per protestare e minacciano anche una manifestazione in piazza del Popolo davanti al Municipio.
Secondo il presidente dell'associazione, l'avvocato penalista Jean Paul Marcacci, la Cassazione ha stabilito che il naturismo si può praticare in quelle zone dove è storicamente presente e Lido di Dante è una di queste. Pertanto sostiene l'Aner: IL NATURISMO E' COMUNQUE LECITO E PRATICABILE A LIDO DI DANTE. Stiamo a vedere come va a finire. GPS
venerdì 13 giugno 2008
Liberi tutti
La frittata è fatta. Lo scandaloso disegno di legge contro le intercettazioni è stato approvato in Consiglio dei Ministri all’unanimità. I “cuochi di Arcore” che erano ai fornelli, hanno sfornato la polpetta avvelenata e fottuto anche i legaioli. Dopo l’annuncio di ieri “c’è l’accordo”, il Maroni oggi dice, un po’ sconsolato: “Non ho visto ancora il testo”. Ma non è stato approvato all’unanimità?
La polpetta avvelenata sfornata è pure strabica, vi rammentate: il “pugno di ferro contro l’illegalità”, il “prima di tutto sicurezza” e la “tolleranza zero”? Bene i “cuochi di Arcore” hanno tutto sciolto in padella. I nuovi criminali individuati sono invece i giornalisti: “ le pene per i giornalisti che pubblicano il testo di intercettazioni prima dell'inizio del processo. Rischiano fino a 3 anni di carcere, prevista una maximulta per i loro editori”
Sterilizzere le inchieste e imbavagliare la stampa. OK, FATTO! = CONDONO BIS
Date un’ occhiata ad alcuni dei reati per l’indagine dei quali non sarà possibile disporre intercettazioni:
-Soppressione, falsificazione o sottrazione di atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato
-Utilizzazione dei segreti di Stato
-Infedeltà in affari di Stato
-Associazione sovversiva
-Attentato contro i diritti politici del cittadino
-Cospirazione politica mediante associazione
-Banda armata
-Peculato
-Abuso d’ufficio
-Turbativa d’asta
-Millantato credito
-Illecita concorrenza con minaccia o violenza
-Sequestro di persona
-Violenza privata
-Furto
-Rapina
-Estorsione
-Truffa
-Usura
-Associazione a delinquere (fonte Anonimo Italiano)
Ragionevolmente sappiamo tutti qual è lo stato della giustizia in Italia, di delinquenti (quelli veri) se ne prendono sempre meno, quando si prendono a cacciarli dentro è una via crucis e il più delle volte non ci si riesce. In questa situazione la “polpetta avvelenata” fa chiarezza : LIBERI TUTTI, perché quelli che almeno si acchiappavano, da oggi non sarà più possibile.
La polpetta avvelenata sfornata è pure strabica, vi rammentate: il “pugno di ferro contro l’illegalità”, il “prima di tutto sicurezza” e la “tolleranza zero”? Bene i “cuochi di Arcore” hanno tutto sciolto in padella. I nuovi criminali individuati sono invece i giornalisti: “ le pene per i giornalisti che pubblicano il testo di intercettazioni prima dell'inizio del processo. Rischiano fino a 3 anni di carcere, prevista una maximulta per i loro editori”
Sterilizzere le inchieste e imbavagliare la stampa. OK, FATTO! = CONDONO BIS
Date un’ occhiata ad alcuni dei reati per l’indagine dei quali non sarà possibile disporre intercettazioni:
-Soppressione, falsificazione o sottrazione di atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato
-Utilizzazione dei segreti di Stato
-Infedeltà in affari di Stato
-Associazione sovversiva
-Attentato contro i diritti politici del cittadino
-Cospirazione politica mediante associazione
-Banda armata
-Peculato
-Abuso d’ufficio
-Turbativa d’asta
-Millantato credito
-Illecita concorrenza con minaccia o violenza
-Sequestro di persona
-Violenza privata
-Furto
-Rapina
-Estorsione
-Truffa
-Usura
-Associazione a delinquere (fonte Anonimo Italiano)
Ragionevolmente sappiamo tutti qual è lo stato della giustizia in Italia, di delinquenti (quelli veri) se ne prendono sempre meno, quando si prendono a cacciarli dentro è una via crucis e il più delle volte non ci si riesce. In questa situazione la “polpetta avvelenata” fa chiarezza : LIBERI TUTTI, perché quelli che almeno si acchiappavano, da oggi non sarà più possibile.
giovedì 12 giugno 2008
Piange il telefono
La porcata sulle intercettazioni doveva con urgenza passare attraverso decreto legge.
Il Bellachioma aveva solennemente annunciato che:”la volontà di punire con 5 anni di carcere i giornalisti che pubblicheranno il contenuto di intercettazioni telefoniche, mentre per ridurre a più miti consigli gli editori vorrebbe introdurre multe milionarie.”
Il novello Guardasigilli Angelino Alfano non ha avuto vita facile a parare il didietro di sua maestà. Non gli sono bastate la grande bolla delle falsità a giustificare l’introduzione del nuovo DL.
“Attualmente ci sono almeno 100.000 persone intercettate ogni anno contro le 1.700 degli Stati Uniti, le 2.300 della Svizzera, le 3.700 dell’Olanda, le 5.500 della Gran Bretagna e le 20mila della Francia“. La grande patacata sulle intercettazioni, sbrodolata a piene mani nei mas media paraculi, piano piano si è miseramente sbollate in un paio di giorni, QUI.
Poi la sfiga, arriva la notizia della Casa di cura Santa Rita a Milano,dove operavano, solo per poter fottere rimborsi statali. Truffa e omicidio le accuse formulate grazie all’ascolto delle conversazioni tra i medici. E’ stato il colpo di grazia, anche il berluscones più tamugno ha capito di che cosa si stava parlando.
Il”lasciateci lavorare” non ha funzionato e i soliti stronzi gli hanno messo un fagiolo nella piva. Naturalmente era stato interpretato male. Così il Decreto Legge è stato un lapsus e si procederà tramite un normale Disegno di Legge.
In questo momento la notizia:”C'è il tetto a 10 anni quindi rientra tutto". Dovrebbero esserci, , anche i reati di corruzione e concussione. "Ma", specifica poi il leader del Carroccio, "io sono andato via prima dei miei dalla riunione”. A sua maestà, gli girano, lui le intercettazioni le vuole così come nella vignetta di Laurenzi (da Iltratto) GPS
Il Bellachioma aveva solennemente annunciato che:”la volontà di punire con 5 anni di carcere i giornalisti che pubblicheranno il contenuto di intercettazioni telefoniche, mentre per ridurre a più miti consigli gli editori vorrebbe introdurre multe milionarie.”
Il novello Guardasigilli Angelino Alfano non ha avuto vita facile a parare il didietro di sua maestà. Non gli sono bastate la grande bolla delle falsità a giustificare l’introduzione del nuovo DL.
“Attualmente ci sono almeno 100.000 persone intercettate ogni anno contro le 1.700 degli Stati Uniti, le 2.300 della Svizzera, le 3.700 dell’Olanda, le 5.500 della Gran Bretagna e le 20mila della Francia“. La grande patacata sulle intercettazioni, sbrodolata a piene mani nei mas media paraculi, piano piano si è miseramente sbollate in un paio di giorni, QUI.
Poi la sfiga, arriva la notizia della Casa di cura Santa Rita a Milano,dove operavano, solo per poter fottere rimborsi statali. Truffa e omicidio le accuse formulate grazie all’ascolto delle conversazioni tra i medici. E’ stato il colpo di grazia, anche il berluscones più tamugno ha capito di che cosa si stava parlando.
Il”lasciateci lavorare” non ha funzionato e i soliti stronzi gli hanno messo un fagiolo nella piva. Naturalmente era stato interpretato male. Così il Decreto Legge è stato un lapsus e si procederà tramite un normale Disegno di Legge.
In questo momento la notizia:”C'è il tetto a 10 anni quindi rientra tutto". Dovrebbero esserci, , anche i reati di corruzione e concussione. "Ma", specifica poi il leader del Carroccio, "io sono andato via prima dei miei dalla riunione”. A sua maestà, gli girano, lui le intercettazioni le vuole così come nella vignetta di Laurenzi (da Iltratto) GPS
Addenta “Berlusconi”
Forse non tutti rammentano che in occasione dell’ inaugurazione ufficiale della sede dell'Authority alimentare europea, il Bellachioma si vantò di: «io ebbi a fare la corte alla presidente della Finlandia», insomma «ho fatto il playboy per far vincere Parma».
E nel suo famoso stile Superkafonal, rincarò la dose : meglio il culatello che “la renna affumicata“, che fa schifo.
Ai finlandesi la gaffe era rimasta nel gargarozzo e se la erano legata al dito.
Oggi rendano la pariglia. Lo fanno con la pizza Berlusconi, realizzata in Finlandia dalla catena Koti Pizza. Questa prelibata pizza, che ha battuto in una gara al New York Pizza Show anche dei pizzaioli napoletani, ha farine integrali, segale, cipolla rossa, funghi e… renna affumicata.
Fra i divertenti gli spot che lanciano la pizza Berlusconi, anche questo: “La nonna che ha 97 anni ha addentato Berlusconi. Fai anche tu come questa vivace vecchia signora”. (fonte Haisentito) GPS
mercoledì 11 giugno 2008
Io ballo coi lupi
Laetitia Becker, 24 anni francese , da tre anni vive nei boschi della Russia centrale, a 500 km a Nord-Est di Mosca, per studiare il comportamento dei lupi. Abita in una casa di legno in mezzo alla foresta, solo in compagnia di questi affascinanti animali. E’ proprio il caso di dire che Laetitia “balla coi lupi”.(fonte france24) GPS
A volte ritornano, ecco il voto conto terzi
Per la verità il fenomeno del voto conto terzi, cioè dei "pianisti" in parlamento non è nuovo e così a volte ritornano.
Ieri alla Camera,era in corso la votazione sul decreto Alitalia, si è vista gente con le mani su 3 postazioni diverse... pizzicati è scoppiata la bufera.
Così il presidente della Camera Gianfranco Fini, per risolvere il problema ''pianisti'' è costretto a proporre: ''Ogni due mani, un solo voto''. Per votare, i deputati dovranno premere contemporaneamente due pulsanti, posti ''a distanza congrua'' l'uno dall'altro, in modo che ogni parlamentare abbia entrambe le mani occupate e non possa votare per i colleghi.
Certo che è disarmante, “ma se non riescono ad essere onesti neppure nelle votazioni dei provvedimenti, come possono essere onesti per tutto il resto?”. Di Pietro denuncia: “Chi vota per due commette truffa aggravata”. Che in questo benedetto paese manco in Parlamento si riesca ad avere votazioni non truccate è allucinante. (fonte ansa.it). GPS
Ieri alla Camera,era in corso la votazione sul decreto Alitalia, si è vista gente con le mani su 3 postazioni diverse... pizzicati è scoppiata la bufera.
Così il presidente della Camera Gianfranco Fini, per risolvere il problema ''pianisti'' è costretto a proporre: ''Ogni due mani, un solo voto''. Per votare, i deputati dovranno premere contemporaneamente due pulsanti, posti ''a distanza congrua'' l'uno dall'altro, in modo che ogni parlamentare abbia entrambe le mani occupate e non possa votare per i colleghi.
Certo che è disarmante, “ma se non riescono ad essere onesti neppure nelle votazioni dei provvedimenti, come possono essere onesti per tutto il resto?”. Di Pietro denuncia: “Chi vota per due commette truffa aggravata”. Che in questo benedetto paese manco in Parlamento si riesca ad avere votazioni non truccate è allucinante. (fonte ansa.it). GPS
lunedì 9 giugno 2008
Il pesce puzza sempre dalla testa
La luna di miele continua. A meno di due mesi dalle elezioni la fiducia nel governo Berlusconi cresce. Un sondaggio realizzato da Ipr Marketing per Repubblica.it, pubblicato oggi, viene fotografata una situazione in cui il governo può contare su una fiducia che si attesta al 55%.
Tra i ministri invece, la vera novità è l’exploit del titolare della Funzione pubblica Renato Brunetta. Insomma il Brunetta piace.
Come attenuante generica vi ricordo che dalle nostre parti c’è un vecchio detto: “Sant Antòni al s inamuré int un ninén!” (Sant’Antonio si innamorò di un maiale).
Nel paese dei cucù, i fatti concreti non contano più, basta emettere fragorosi latrati, lanciare altisonanti patacate è il gioco è fatto. Il Brunetta per la verità in questi due mesi di insediamento non ha ancora fatto un ca..volo. Ma in compenso ne sparate:
“Licenzieremo i Fannulloni della Pubblica amministrazione”, "Colpirne qualcuno per educarne cento", "Entro due anni basta con la carta", “Scompare la pagella i voti saranno online” ecc.
Il pesce puzza sempre dalla testa e dopo pochi giorni è tanfo. Per gli smemorati, pensate dove ha copiato il Brunetta (ministro se copia prende zero e che ne sarà della sua pagella on line?):
«Impegno prioritario della nostra azione sarà la lotta ai fannulloni che si annidano fra le pieghe dello Stato, minandone le fondamenta con il loro pessimo esempio. Punire i fannulloni e premiare i meritevoli: ecco un comportamento davvero virtuoso.” (Giardina Camillo ministro della riforma della pubblica amministrazione del Governo Fanfani , era il 1958)
Se il ministro Brunetta considera, come sembra, i dipendenti pubblici degli emeriti "fannulloni", è inutile che cominci i processi alle intenzioni suoi giornali e nei salotti televisivi, proceda subito, senza clamore, senza proclami e ci faccia sapere i risultati concreti, on line naturalmente. GPS
Tra i ministri invece, la vera novità è l’exploit del titolare della Funzione pubblica Renato Brunetta. Insomma il Brunetta piace.
Come attenuante generica vi ricordo che dalle nostre parti c’è un vecchio detto: “Sant Antòni al s inamuré int un ninén!” (Sant’Antonio si innamorò di un maiale).
Nel paese dei cucù, i fatti concreti non contano più, basta emettere fragorosi latrati, lanciare altisonanti patacate è il gioco è fatto. Il Brunetta per la verità in questi due mesi di insediamento non ha ancora fatto un ca..volo. Ma in compenso ne sparate:
“Licenzieremo i Fannulloni della Pubblica amministrazione”, "Colpirne qualcuno per educarne cento", "Entro due anni basta con la carta", “Scompare la pagella i voti saranno online” ecc.
Il pesce puzza sempre dalla testa e dopo pochi giorni è tanfo. Per gli smemorati, pensate dove ha copiato il Brunetta (ministro se copia prende zero e che ne sarà della sua pagella on line?):
«Impegno prioritario della nostra azione sarà la lotta ai fannulloni che si annidano fra le pieghe dello Stato, minandone le fondamenta con il loro pessimo esempio. Punire i fannulloni e premiare i meritevoli: ecco un comportamento davvero virtuoso.” (Giardina Camillo ministro della riforma della pubblica amministrazione del Governo Fanfani , era il 1958)
Se il ministro Brunetta considera, come sembra, i dipendenti pubblici degli emeriti "fannulloni", è inutile che cominci i processi alle intenzioni suoi giornali e nei salotti televisivi, proceda subito, senza clamore, senza proclami e ci faccia sapere i risultati concreti, on line naturalmente. GPS
Un nuovo libro su Alfredo Oriani
L’opera di Alfredo Oriani (1852-1909) in questi ultimi tempi è diventata oggetto di rinnovate attenzioni e multiformi studi, a partire da quella storico-politica, con cui “il solitario del Cardello” si propose come interprete originale e controcorrente della storia italiana e del processo di unificazione del Paese.
Gli scritti, fra i tanti, di Ernesto Galli della Loggia, Luigi Lotti, Lucio Gambi, Massimo Baioni, Maurizio Tagliaferri, Romain H. Rainero, ospiti recenti a Casa Oriani, confermano come lo scrittore faentino sia visto come un testimone acuto della formazione e dell’identità della nazione fra Otto e Novecento.Tale risveglio di interesse per gli scritti di Oriani ha abbracciato anche l’opera narrativa e drammaturgica.
La produzione teatrale, che si risolse allora in un nuovo insuccesso e rappresentò una ulteriore disillusione per l’autore, i romanzi maggiori come Gelosia (1894) e Vortice (1899), i racconti, persino le prime immature imprese, come Memorie inutili (1876) e le poesie di Monotonie (1878), hanno visto una ricca messe di ricerche. È in questo clima che è uscito il libro Marco Debenedetti, Alfredo Oriani.
Romanzi e teatro, con presentazione di Dante Bolognesi e introduzione di Marino Biondi (Società editrice Il Ponte Vecchio, in collaborazione con la Fondazione Casa di Oriani). Il libro affronta l’intera opera narrativa di Alfredo Oriani e ripropone lo scrittore romagnolo come un piccolo classico dell’Ottocento, non a caso ammirato da Croce e Bellonci, considerato con attenzione da Serra e da Gramsci, presente nell’esercizio creativo dei maggiori autori del Novecento.
A far dimenticare Oriani per molti decenni è sicuramente stata la strumentale appropriazione della sua opera da parte del fascismo. La “riscoperta” di Oriani conferma, soprattutto nei capolavori della maturità, la prepotente opera poetica, la capacità di allucinata rappresentazione delle sofferenze dei respinti della società. Marco Debenedetti ha insegnato letteratura italiana all’Università di Perugia e collabora con le maggiori riviste internazionali e nazionali di italianistica. Ha scritto saggi su Renato Serra, Sandro Penna, Francesco Biamonti, Giacomo Debenedetti. E’ attualmente documentarista presso la Camera dei deputati. (fonte fondazionecasaoriani.it) Per saperne di più QUI. (Nelle foto Alfredo Oriani e il Museo il ”Cardello” a Casola Valsenio Ra. GPS
Anche le suorine nel loro piccolo si incazzano
Solo alcuni mesi fa vi segnalavo, alcune incavolature di suorine QUI, QUI , oggi facciamo il tris.
Due monache di clausura, cacciate alcuni anni fa dal monastero di S.Maria del Carmine di Camerino, si sono incatenate, ieri in Piazza S.Pietro in Vaticano. Suor Albina Locantore, 73 anni, e suor Teresa Izzi, 79 anni, si sono incatenate alla base di un lampione, sedute su due sedie, con cartelli su cui e' scritto: 'Santita', non siamo ne' prostitute, ne' violente, ne' ladre, ne' malate di mente'. Dicono di aver lasciato il monastero per due mesi per motivi di salute e non essere state riammesse al loro rientro.
Sembra che al centro della vicenda, spiegano alcuni amici delle due ex monache, che le assistono a piazza San Pietro nella loro protesta, ci sarebbe il rapporto che le due avevano instaurato con un giovane uomo, seminarista? (come nello spot: l’età non conta?) che, a loro dire, "si prodigava nel monastero di Camerino per aiutare la comunità", e che aveva scatenato malumori e sospetti sia all'interno del monastero che nel clero di Camerino.
"Dopo 50 e 60 anni di servizio nella Chiesa ci trattano come sacchi della spazzatura, tutto perché pensano che non abbiamo obbedito alla nostra superiora", ha detto Sorella Albina.(fonte ansa.it) GPS
Due monache di clausura, cacciate alcuni anni fa dal monastero di S.Maria del Carmine di Camerino, si sono incatenate, ieri in Piazza S.Pietro in Vaticano. Suor Albina Locantore, 73 anni, e suor Teresa Izzi, 79 anni, si sono incatenate alla base di un lampione, sedute su due sedie, con cartelli su cui e' scritto: 'Santita', non siamo ne' prostitute, ne' violente, ne' ladre, ne' malate di mente'. Dicono di aver lasciato il monastero per due mesi per motivi di salute e non essere state riammesse al loro rientro.
Sembra che al centro della vicenda, spiegano alcuni amici delle due ex monache, che le assistono a piazza San Pietro nella loro protesta, ci sarebbe il rapporto che le due avevano instaurato con un giovane uomo, seminarista? (come nello spot: l’età non conta?) che, a loro dire, "si prodigava nel monastero di Camerino per aiutare la comunità", e che aveva scatenato malumori e sospetti sia all'interno del monastero che nel clero di Camerino.
"Dopo 50 e 60 anni di servizio nella Chiesa ci trattano come sacchi della spazzatura, tutto perché pensano che non abbiamo obbedito alla nostra superiora", ha detto Sorella Albina.(fonte ansa.it) GPS
sabato 7 giugno 2008
Da Cervia un occhio agli europei di calcio
L’Aeronautica Militare sarà impegnata a difesa dei campionati europei di calcio 2008 in svolgimento dal 7 al 29 giugno in Austria e Svizzera. Durante il periodo degli europei gli F-16 di Cervia, insieme ai caccia dei partner europei, assicureranno la difesa aerea a favore di questo grande evento sportivo.
Non è la prima volta che l’Aeronautica Militare offre un tale supporto operativo in occasione di grandi eventi sportivi. A febbraio 2006, infatti ci fu la prima missione operativa di pattugliamento aereo per la sicurezza dei cieli dei Giochi Olimpici invernali di Torino-2006, del nuovo caccia europeo Eurofighter. (fonte ravennanotizie.it) GPS
venerdì 6 giugno 2008
La Mara desnuda
A 24 ore dal Pride di Roma — partenza domani alle 16 in piazza della Repubblica — la comunità gay affila le armi dell'ironia.
E punta l'obiettivo sul ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna che ha negato il patrocinio al corteo (patrocinio non concesso nemmeno dal sindaco Gianni Alemanno).
La ministra chiede sobrietà? «Sarà accontentata, eccome», annunciano con un sorriso dal Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, organizzatore del Pride.
Circolo che ieri ha ufficializzato la notizia di un carro monografico dedicato proprio alla Carfagna, non però in versione ministeriale, bensì in quella da sexy-calendario di qualche tempo fa (il riferimento è alle foto osé del ministro finite sulla stampa di mezzo mondo all'indomani del suo giuramento).
Un pool composto dai più celebri travestiti della capitale è al lavoro «per la migliore interpretazione della «Mara desnuda». (fonte corriere.it). Penso proprio che se ne vedranno delle belle. GPS
Un pool composto dai più celebri travestiti della capitale è al lavoro «per la migliore interpretazione della «Mara desnuda». (fonte corriere.it). Penso proprio che se ne vedranno delle belle. GPS
Quelli che…odiano i ciclisti
Va bene averla con i ciclisti, ma questo debosciato ha proprio esagerato. Oh, non ne vuole mancare uno! Lo scatto drammatico è stato realizzato dal fotografo José Fidelino Vera Hernandez che è riuscito a fermare l'istante in cui una macchina travolge un gruppo di ciclisti che partecipava a una corsa nella città di Matamoros, nel Messico Settentrionale. Grave il bilancio: una vittima e 14 feriti (fonte Ap Photo) GPS
giovedì 5 giugno 2008
Su da brava vai in piccionaia
Certo che a noi italiani non ci vogliamo far mancare proprio niente.
E così dopo i tanti problemi che abbiamo, non li elenco perché sarebbe come scrivere una nuova Divina Commedia, ma da ieri ne abbiamo uno nuovo.
Dove mettiamo il culo della Mussolini? Si, avete letto bene. I giornali ci informano che ieri nell’aula della Camera è scoppiata una vera e propria gazzarra sul problema.
Infatti, coloro che sono seduti nell'ultima fila dell'emiciclo, i cosiddetti deputati in "piccionaia", hanno fatto sentire la loro protesta.
A guidare il “boia chi molla” è stata Alessandra Mussolini (ti pareva) che si è scagliata contro l'assegnazione definitiva dei posti decisa dal suo gruppo parlamentare e, sostenendo la scomodità di seguire i lavori da così alto scranno.
Ora i posti nella cosiddetta "piccionaia", fin dal 1948 hanno avuto la capacità di contenere culi di tutte le dimensioni, razza e colore. Ma quello della Mussolini non ci sta. Che nel nostro parlamento ci si azzuffi per la comodità delle poltrone in aula può sembrare comico e grottesco, ma certi culi vanno ben conservati.
Noi una soluzione l’avremmo, non l’anticipiamo perché vogliamo sapere prima la vostra. GPS
E così dopo i tanti problemi che abbiamo, non li elenco perché sarebbe come scrivere una nuova Divina Commedia, ma da ieri ne abbiamo uno nuovo.
Dove mettiamo il culo della Mussolini? Si, avete letto bene. I giornali ci informano che ieri nell’aula della Camera è scoppiata una vera e propria gazzarra sul problema.
Infatti, coloro che sono seduti nell'ultima fila dell'emiciclo, i cosiddetti deputati in "piccionaia", hanno fatto sentire la loro protesta.
A guidare il “boia chi molla” è stata Alessandra Mussolini (ti pareva) che si è scagliata contro l'assegnazione definitiva dei posti decisa dal suo gruppo parlamentare e, sostenendo la scomodità di seguire i lavori da così alto scranno.
Ora i posti nella cosiddetta "piccionaia", fin dal 1948 hanno avuto la capacità di contenere culi di tutte le dimensioni, razza e colore. Ma quello della Mussolini non ci sta. Che nel nostro parlamento ci si azzuffi per la comodità delle poltrone in aula può sembrare comico e grottesco, ma certi culi vanno ben conservati.
Noi una soluzione l’avremmo, non l’anticipiamo perché vogliamo sapere prima la vostra. GPS
Baby sprint
Si chiama Banga, ha nove mesi ed è la nuova campioncina lituana di corsa al tappeto per baby-atleti. La curiosa competizione, giunta alla nona edizione, si svolge a Vilnius, in Lituania: 25 piccolissimi fanno a gara a chi gattona più veloce. Banga ha percorso i 5 metri del percorso di gara in solo 11 secondi, staccando tutti gli altri concorrenti. Qui c’è anche il video della gara (fonte la stampa.it) GPS
mercoledì 4 giugno 2008
Santa subito
Lei è una signora ottantenne di Cassino, alquanto decisa e determinata. Quando viene a sapere che quel bischero del genero a votato per Berlusconi non ci pensa due volte.
Pur essendo nella centrale piazza di Cassino, l’arzilla nonnetta armata di borsetta e di un solido bastone si scaglia contro il marito della figlia per dargli l’adeguata punizione, sotto lo sguardo divertito di numerosi passanti. “Un uomo che non mantiene la sua parola non è un uomo“, ha urlato la vecchietta.
Il fedigrafo suocero, novello elettore di Berlusconi , se l’ è cavata con lievi danni e qualche escoriazione.
La storia del 'pestaggio' è venuta fuori qualche giorno fa, quando il caso è arrivato sul tavolo del giudice monocratico del tribunale di Cassino.
Infatti il genero aveva fatto partire una denuncia ai danni della vispa suocera, a cui ha chiesto anche un risarcimento di 10mila euro per danni materiali e morali. Poi dicono che ad una certa eta' ci si rincoglionisce, sono per farla santa subito. (da Haisentito) GPS
Pur essendo nella centrale piazza di Cassino, l’arzilla nonnetta armata di borsetta e di un solido bastone si scaglia contro il marito della figlia per dargli l’adeguata punizione, sotto lo sguardo divertito di numerosi passanti. “Un uomo che non mantiene la sua parola non è un uomo“, ha urlato la vecchietta.
Il fedigrafo suocero, novello elettore di Berlusconi , se l’ è cavata con lievi danni e qualche escoriazione.
La storia del 'pestaggio' è venuta fuori qualche giorno fa, quando il caso è arrivato sul tavolo del giudice monocratico del tribunale di Cassino.
Infatti il genero aveva fatto partire una denuncia ai danni della vispa suocera, a cui ha chiesto anche un risarcimento di 10mila euro per danni materiali e morali. Poi dicono che ad una certa eta' ci si rincoglionisce, sono per farla santa subito. (da Haisentito) GPS
martedì 3 giugno 2008
La lega bicefala
Dopo aver giurato per la Costituzione e fedeltà alla Repubblica Italiana per ottenere le 4 “cadreghe” da ministro e 5 “cadreghine” da sottosegretario con tanto di auto blu, ai legaioli è venuto alla mente che loro non sono italiani. Che loro col tricolore ci vanno al cesso. Così il 2 giugno alla parata del 62 anniversario della nascita, con il referendum, della Repubblica Italiana, «una e indivisibile»: i legaioli, non ci sono, nemmeno quelli “delle cadreghe”. Il druido ministro Calderoni fa sapere che :
"Alla parata un nostro ambasciatore c'era e, quindi, sono pretestuose le polemiche sull'assenza della Lega Nord". In somma la potente nazione Padana era presente in terra straniera con un suo ambasciatore. Ora, patacata legaiola più patacata legaiola meno, cambia poco e niente di nuovo sotto il sole. Quelli della Lega, si dice, sono comportamenti goliardici e da baraccone e non interessano nessuno. Se le cose stanno così, essere però governati da “stranieri” in patria è molto pirla.
D’ altronde, nell’anno del Signore 2008 sotto il regno di Bellachioma IV, il 29% degli italiani ignora cosa sia successo il 2 giugno. In parole povere un terzo degli italiani non sa dell’esistenza del referendum del 1946 che decretò la nascita della Repubblica Italiana, nonostante la ricorrenza venga celebrata ogni anno con tanto di parata militare e diretta TV. Se poi aggiungiamo che: gli italiani che frequentano maghi, astrologi e guaritori sono 12 milioni (il 20% della popolazione); inoltre sono un milione e mezzo (circa il 3% della popolazione), affascinati dalle sette, di qualsiasi oscurità essa si nutra (il 49% sono psicosette, il 15% pseudo-religiose, il 18% magiche e il 18% predicano spiritismo, satanismo e altri movimenti magici. Allora si può capire meglio perché: “Liberta’ padana sara’. Dio ci ha creati liberi non schiavi di Roma” trovi adepti e tifare Lega bicefala oggi fa In.
"Alla parata un nostro ambasciatore c'era e, quindi, sono pretestuose le polemiche sull'assenza della Lega Nord". In somma la potente nazione Padana era presente in terra straniera con un suo ambasciatore. Ora, patacata legaiola più patacata legaiola meno, cambia poco e niente di nuovo sotto il sole. Quelli della Lega, si dice, sono comportamenti goliardici e da baraccone e non interessano nessuno. Se le cose stanno così, essere però governati da “stranieri” in patria è molto pirla.
D’ altronde, nell’anno del Signore 2008 sotto il regno di Bellachioma IV, il 29% degli italiani ignora cosa sia successo il 2 giugno. In parole povere un terzo degli italiani non sa dell’esistenza del referendum del 1946 che decretò la nascita della Repubblica Italiana, nonostante la ricorrenza venga celebrata ogni anno con tanto di parata militare e diretta TV. Se poi aggiungiamo che: gli italiani che frequentano maghi, astrologi e guaritori sono 12 milioni (il 20% della popolazione); inoltre sono un milione e mezzo (circa il 3% della popolazione), affascinati dalle sette, di qualsiasi oscurità essa si nutra (il 49% sono psicosette, il 15% pseudo-religiose, il 18% magiche e il 18% predicano spiritismo, satanismo e altri movimenti magici. Allora si può capire meglio perché: “Liberta’ padana sara’. Dio ci ha creati liberi non schiavi di Roma” trovi adepti e tifare Lega bicefala oggi fa In.