venerdì 28 settembre 2007

Il sorriso di Aung

In questi ultimi giorni abbiamo visto più volte, soprattutto attraverso la rete e la TV, un sorriso che molti di noi non conoscevano: quello di Aung San Suu Kyi.
Aung, che ha ricevuto il Nobel per la pace nel 1991, combatte per la libertà nel suo Paese (il Myanmar ex Birmania) da più di 20 anni, ed è agli arresti domiciliari dal 1999. Oggi, a seguito delle crescenti manifestazioni contro il regime militare, si teme che Aung sia stata deportata
Le
notizie provenienti dal Myanmar riferiscono che la feroce repressione della giunta militare continua, le vittime degli scontri di ieri e oggi sono nove, tra cui anche un giornalista giapponese.
In tutto il mondo Aung San Suu Kyi è diventata un'icona della non-violenza e pace, tanto che numerosi gruppi musicali, tra cui gli U2, i R.E.M. e i Coldplay, le hanno dedicato brani musicali per sostenere la sua causa; nel 2003 le fu assegnato l'European Mtv Music Award, e alcune prestigiose Università in Europa e in America vogliono assegnarle delle lauree Honoris Causa, per il suo grande impegno civile, e per la difesa dei diritti umani e della pace. (da Wikipedia)
Anche per questo sui blog e tramite sms sta “montando” la campagna : “
una maglietta rossa per la Birmania”. GPS

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