giovedì 11 giugno 2009

Non saremo più intercettate, che c……..

L'Aula della Camera ha confermato la fiducia al governo sul disegno di legge in materia di intercettazioni con 325 sì, 246 no e due astenuti.
"Il Pm potrà chiedere di intercettare solo se ci saranno "evidenti indizi di colpevolezza" e solo se saranno "assolutamente indispensabili".

E pensare che noi, soliti coglioni, eravamo convinti che le intercettazioni di mafiosi, camorristi, associazioni a delinquere, stupratori, ladri di appartamento e automobili, corrotti e corruttori , sfruttatori di clandestini e di prostitute, manipolatori di bilanci e evasori di tasse... servissero proprio per cercare "evidenti indizi di colpevolezza".

Adesso invece gli "evidenti indizi di colpevolezza" si ricercheranno sottoponendo lor signori, quelli dell’elenco sopra, al gioco dell’ “Asininone”, chi rimane l’asso di bastone va in tribunale, gli altri liberi tutti. L’ Alfano croupier tiene il mazzo e dà le carti, il Ghedini invece fa il difensore d’ufficio.
E questo sarebbe il governo di più sicurezza e tolleranza zero?

l'Associazione nazionale magistrati parla di «morte della giustizia penale in Italia», “un oggettivo favore ai peggiori delinquenti”. ». In particolare, le norme sulle intercettazioni «impediranno alle forze di polizia e alla magistratura inquirente di individuare i responsabili di gravissimi reati».

Le solite toghe rosse, ma le signore (nella foto) possono telefonare in santa pace senza nessun rischio di essere intercettate. Che culo! (fonte Emilio Fede). GPS

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