giovedì 22 luglio 2010

Forza Lega, qualcosa si muove ancora

Doveva essere una serata di “bubana” in perfetto stile “Roma ladrona". Dimenticato il federalismo, la secessione, la libertà dei popoli del Nord, il “sacro pratone” , il Dio Po e la magica ampolla con l’acqua che sgorga la linfa che dà vita alla Padania, i Boss legaioli si sono fatti beccare con le brache calate.
La “bubana” legaiola doveva restare segreta, “il grande magna magna di parlamentari, funzionari, segretarie, ministri, portaborse, amici, amanti, più l’immancabile Trota e qualche governatore in vacanza nella capitale: e vai, prosecco e Cabernet, ricotta con ragù, un tripudio finale di mattonelle al cioccolato fondente”. (fonte Piovono Rane)
Il tutto è avvento nella location per Vip Villa Aurelia al Gianicolo, splendido palazzo del ‘600 passato nei secoli dai Farnese ai Borbone, oggi affittabile per seimila euro a sera, cena esclusa.
Tutto era top secret, perché se quelli del “sacro pratone” avessero saputo che ci si sputtana “i soldi della Lega per far crapula nel più romano e papalino dei palazzi, affreschi sacri e capitelli in peperino”, sarebbe stata una figura di merda.

Qualcosa deve aver fatto cilecca, la parata dei capi legaioli è stata beccata dai fotografi e la monumentale figura di merda garantita.
Il Bossi aveva dunque tutte le ragioni del mondo ad essere incazzato come una bestia ed alzare il dito medio in segno di disprezzo verso i fotografi.
Cari amici legaioli non disperate e continuate a crederci, tutto sommato il dito medio è anche un eloquente gesto virile. Effetto viagra. Qualcosa si muove ancora dicono oggi quelli di Polisblog. GPS

1 commento:

Maяcoooo ha detto...

almeno stavolta la Corna non ha dovuto chiamare l'ambulanza.