lunedì 29 ottobre 2007

Non "spallo" più

Silvio Berlusconi ha detto ieri di non aver mai pensato di dare "una spallata" al governo Prodi

Pare proprio che a Berlusconi, dopo 16 mesi di “spallate a vuoto”, gli si sia messo un fagiolo nella piva.
La campagna parolaia, gli slogan spot, amplificati dai tanti pappagalli maggiordomi, ci ha martellato per mesi.
Ricordate, iniziò subito già all’indomani della vittoria elettorale del centrosinistra:
“Prodi non è stato eletto, Prodi deve andare a casa, io ho preso più voti, ci sono stati brogli, voglio ricontare le schede” ecc.
E ha continuato fino ad oggi: “il governo è alla frutta, tutti a casa, il governo è morto, fine corsa, alla deriva, all’ultimo respiro, gli italiani vogliono le elezioni anticipate”.
A questa strategia ne ha affiancata, negli ultimi tempi, un’altra “lo shopping di persone”.
Ovvero ti compro (meglio conosciuto come voto di scambio) qualche senatore, per vedere se votano contro il governo, così riesco a far cadere Prodi, e finalmente il governo riceverà la famosa spallata che da un bel pezzo viene promessa. Ora ieri ha detto “di non aver mai pensato di dare "una spallata" al governo Prodi”.
E’ vero che di Berlusconi, ci si può fidare come del becchino che ti viene a prendere le misure, ma credo che stavolta, lo stesso Berlusconi non è più sicuro dell’efficacia della tattica “della spallata”, sempre evocata e mai centrata.
Il Cavaliere tenta di cambiare gioco, non spallo più, ma si sta rivelando un dilettante allo stato puro o perlomeno inadeguato al ruolo politico che ricopre. Una leadership stanca e oramai cotta, quella di Berlusconi e il codazzo al seguito peggio (Schifani, Dell’Utri, Bondi e oramai il Bossi), non lo salveranno di certo.
Finita l’era Berlusconi” , ha detto a Milano Veltroni, penso proprio che su questo abbia ragione, siamo all’inizio della fine: E sarebbe un gran bella notizia per l’ Italia e gli italiani. Comunque volenti o nolenti il PD comincia a sparigliare la politica italiana. GPS

2 commenti:

Antonio Candeliere ha detto...

bellissimo

Anonimo ha detto...

davvero acuto,di spallate ne abbiamo le palle piene.
Anche la CDL deve cambiare musica
Il Berlusca è da buttare