martedì 26 giugno 2007

I vigili del fuoco rischiano di restare senz'acqua, luce e benzina.

Venezia, la multiutility che fornisce il servizio ha inviato una lettera di diffida: i vigili del fuoco non pagano da oltre un anno.
La spiegazione: "E' stato un sollecito automatico, non toglieremmo l'acqua proprio a loro"
25 giugno 2007 - Non avranno pagato le bollette, è vero, ma lasciare senz'acqua proprio i pompieri - che offrono un indubbio servizio ai cittadini - pare francamente eccessivo.
Succede nel Veneziano i vigili del fuoco delle Terre Perse, una localita' del Lido di Venezia, sono in bolletta e da un anno non possono pagare le bollette. Quindi Vesta, la multiutilty che fornisce il servizio, ha spedito una lettera di diffida.
''Si e' trattato di un sollecito in automatico che avverte della chiusura del contatore dell'acqua e che arriva a qualunque utente che non paga per i motivi piu' diversi - precisa Vesta - ma la chiusura del rifornimento idrico e' cosa che ai pompieri, ovviamente, non faremmo mai''.
A Bologna qualche settimana fa, erano senza benzina per mancanza di fondi e l’Enel minacciava di togliere l’energia alla caserme se non si paga la bolletta. Vedi post del 22 giugno. Poveri pompieri come cazzo vi hanno ridotto. Ripetiamo quello che abbiamo già scritto: Intanto che state a litigare sulla destinazione del "tesoretto" vogliamo pagare le bollette dell’acqua, dell'Enel e la benzina dei vigili del fuoco? Nelle riunioni di gabinetto certi ministri ( Amato) fanno proprio gli stronzi. GPS

Nessun commento: