mercoledì 23 gennaio 2008

Il “Giorno della Memoria”

Il "Giorno della Memoria" ricorre il 27 gennaio di ogni anno, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz nel 1945.
E’ stato istituito con legge dello Stato (Legge n.211 del 20 luglio 2000).
E’ una giornata dedicata al ricordo della
Shoah, cioè lo sterminio del popolo ebraico. Una giornata per ricordare che durante la seconda guerra mondiale, milioni di uomini, donne e bambini sono stati perseguitati con le leggi razziali, strappati alla loro vita e portati nei lager da dove, solo in pochi sono tornati.
Perché ricordare ?”

Ad Auschwitz, uno dei più terribili campi di concentramento, è stata trovata una pietra anonima, dove con un chiodo un prigioniero ha lasciato scritto "Chi mai saprà quello che mi è capitato qui?". Non sappiamo chi fosse, sappiamo solo che era una persona e che ha sofferto in modo incredibile. Ricordare tutte quelle vittime è quindi molto importante.
Le persone che si sono salvate hanno raccontato la loro storia e tutti noi abbiamo il dovere di non dimenticarla”. (fonte junior.rai.it)

Col passare degli anni le persone che hanno vissuto quella terribile esperienza non potranno più raccontarla e noi potremmo dimenticarla. Invece, la memoria delle terribili storie di tutte quelle persone ci deve aiutare a costruire un futuro migliore.
Un futuro in cui quelle atrocità non si ripetano mai più

Dal "Giorno delle Memoria” deve venire un fermo monito contro l’odio razziale, etnico e religioso, contro la violenza e contro le guerre che continuano ad insanguinare molte parti del mondo, contro pregiudizi e discriminazioni nei confronti di chi è considerato diverso, che purtroppo riemergono in maniera preoccupante anche nei Paesi e nelle società più sviluppate come la nostra. GPS

Per saperne Sito ANPI qui, Video Youtube su Auschwitz qui . GPS

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