lunedì 31 ottobre 2011

Dal Big Bang al petardo dei cento punti della Leopolda

Credo succeda un pò a tutti di provare una particolare antipatia nei riguardi di una persona senza un particolare motivo. Ad esempio a noi il Renzia pelle” ci è sempre stato sulle palle.
Gli esperti dicono che la colpa potrebbe essere di certi misteriosi “feromoni” che quando si scatenano e si mettono a frullare influiscono sul comportamento, determinando a volte, repulsione ed antipatia.
Ma lasciamo i maledetti “feromoni” e i loro messaggi subliminali e affrontiamo il Renzi, così come è e come si venduto anche alla Leopolda.
Diciamo subito che l’ estinzione dei dinosauri ci può anche stare, ma se non vuole essere solo una bischerata, necessita fermarsi su un punto: un cretino lo è a 30 come a 80 anni ragion per cui il problema non è solo generazionale ma piuttosto di contenuti.
Andiamo allora agli strabilianti contenuti:
Renzi 1: "Io sto con Marchionne;
Renzi 2: "Sì al nucleare";
Renzi 3: "Non voto il referendum per l'acqua pubblica";
Renzi:4: "Alziamo l'età pensionabile";
Renzi 5: "Licenziamenti facili? Se ne può parlare"
e tiriamo un velo pietoso sulla gita ad Arcore.
A questo punto dalle nostre parti, in Romagna, un democratico, un cincinino serio, direbbe: Soia scret in tla front? Pataca? (Cosa ho scritto in fronte? Pataca?)
Ma aspettiamo l’intervento di chiusura che spetta proprio al Renzi.
Uno show a meta strada fra lo scendo in campo e il tenetemi stretto, condito di tanto: “filosofia teoretica applicata alla politica”. (ma chi gliele scrive ste cazzate?)
Infine l’annuncio di WikiPd che conterrà i cento punti per l’Italia su cui ragionare nei prossimi tre mesi.
Attendiamo dunque con impazienza WikiPd e le "cento proposte" online, speriamo che non si scaglino anche le prossime 95 e stiamo a vedere dove andiamo a parare.
In serata, a "Che tempo che fa", sempre il Renzi ha precisato: “Non ho alcuna intenzione di fare il segretario del Pd”. Ecco andiamo già meglio e mi si sono riparati anche i “feromoni”. (La vignetta di Staino su l'Unità di oggi)GPS

venerdì 28 ottobre 2011

La duchessa Kate e il mistero della cicatrice

L’Ansa ci fa sapere, meno male, che la duchessa di Cambridge Kate Middleton ha un segreto. Tremate, si tratta di una misteriosa cicatrice, di cui nessuno si era mai accorto e di cui non si conosce l'origine.
La scoperta, pensate, e' stata fatta durante una serata di beneficenza.

Il Senio mormora, a questo punto, è costretto a fare la famosa rettifica. Infatti avevamo maliziosamente e subdolamente ipotizzato che sul balcone di Buckingham Palace (foto a lato) la misteriosa cicatrice l’avesse il duchetto William e che la Kate tentasse disperatamente di localizzare. Finalmente risolto il giallo del balcone di Buckingham Palace. GPS

Al Baccanale 2011 i Sapori d’Italia

Con il tema Sapori d’Italia, ispirato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Baccanale di Imola dal 5 al 20 Novembre 2011, propone una serie di giornate dedicate all’enogastronomia del territorio.
Questo evento, di gran lunga il più importante nel panorama enogastronomico regionale, coniuga il culto del mangiare e bere da intenditori alla cultura e all'arte.
Nella ricorrenza dei 150° anniversario dell'Unità d'Italia, la cucina concepita come un fattore culturale che unisce il paese Italia come forse nessun altro.
Una cucina italiana intesa come modello unitario e omogeneo, codificato in regole precise, non è mai esistita, non esiste e probabilmente non esisterà mai.
Esiste però una rete di saperi e di pratiche, come conoscenza e condivisione di prodotti, ricette, invenzioni provenienti da città e territori diversi, che caratterizzano uno stile culinario italiano anche da prima della nascita dell'Italia come entità politica.
Baccanale 2011 non si limiterà solo alla presentazione di piatti e produzioni tipiche del territorio ma vedrà al centro dell’attenzione anche la cultura italiana, utilizzando la cucina come simbolo della tradizione e dello stile di tutto il paese. Produttori, ristoratori, chef ed esperti di gastronomia di Imola e circondario saranno al centro di questa manifestazione; ampio spazio anche alla storia della cucina italiana, dal Medioevo fino a Pellegrino Artusi, esperto gastronomo del quale si ricorda il centenario della morte proprio quest’anno.
Al Baccanale, come ogni anno, puoi scoprire e apprezzare sfumature diverse del gusto, della gastronomia e dei piaceri della tavola. Per saperne di più nel sito del Baccanale 2011 QUI. GPS

Siamo 7 miliardi, tu che numero sei?

I demografi prevedono che raggiungeremo la cifra storica di 7 miliardi tondi tondi entro la fine del mese di ottobre.
L'annuncio ufficiale arriverà dal rapporto sullo Stato della Popolazione mondiale del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (Unfpa) che avrebbe anche rivisto al rialzo le stime demografiche per la fine del secolo: entro il 2100 la popolazione del Pianeta dovrebbe raggiungere e superare i 15 miliardi di persone e non più i 10 precedentemente stimati.
Qualche curiosità: entro il 2050, nella corsa demografica senza sosta l'India (1,17 miliardi di persone oggi) supererà con 1,69 miliardi di abitanti la Cina (oggi a 1,33 miliardi), che grazie alle politiche per il contenimento delle nascite limiterà la sua popolazione a 1,31 miliardi nel 2050. Un altro sorpasso epocale sarà quello della Nigeria: nel 2050 il Paese africano avrà 433 milioni di abitanti (adesso sono 162 mln), più degli Stati Uniti che avranno 423 milioni nel 2050 (oggi sono 306 milioni).
L'Europa manterrà una popolazione stabile con un incremento modesto: nel 2011 la sua popolazione totale è di 502 milioni, nel 2050 sarà di 523 milioni.
Nella marea di queste moltitudini TU che numero sei? Interessante e vuoi saperlo?
Bene, ci ha pensato la Bbc che ha messo a punto un test per scoprirlo.
Il giochino è molto semplice e divertente. Inserendo la propria data di nascita nella mascherina di partenza (foto) esce che “numero
sei" e lo potete stampare su una vostra t-shirt.
Il “giochino” lo trovate QUI
PS: Se impiegate 30 secondi a “numerarvi” tenete conto che siamo già 60 in più. GPS

giovedì 27 ottobre 2011

Avanti ladroni 2

Nella famosa letterina all’ Europa si continua nella propaganda dei faremo i tagli. Tagliamo di qua, tagliamo di la, tagliamo sopra e sotto.
Quasi, quasi ci hanno convinto. Mentre il paese che sta andando a rotoli e sott’acqua siamo chiamati a fare lacrime e sangue.
Milioni di cittadini che un lavoro lo hanno perso o che non lo trovano, lavoratori dipendenti, pensionati, giovani precari, dipendenti pubblici, scuola, sanità, insomma bisogna tagliare su tutti e su tutto, se no si fa come la Grecia.
E mentre il Papi in Eurolandia si distrae col culo della premier danese, a Roma si annuncia che per curare l’immagine, oramai sputtanata del premier, si assumeranno 33 nuovi dipendenti, di cui 12 dirigenti. Il decreto che prevede le nuove assunzioni è già stato firmato dal ministro della Funzione Pubblica, il fido Renato Brunetta, quello dei tornelli e “in tre mesi sconfiggeremo la crisi”.
Ora il numero dei dipendenti di Palazzo Chigi dalle ultime stime si aggira attorno ai 4.600 , pare che in quel di Londra, il David Cameron a Downing Street coi dipendenti non arriva a 200.
Per il 2012 si prevede un aumento di stanziamenti a Palazzo Chigi da 465,6 milioni di euro a 486, 2 milioni di euro. Ben 20,6 milioni di euro in più, dunque un aumento del 4,4 per cento,
Tenete conto che nel 2009 Palazzo Chigi costava a pantalone 350 milioni di euro.
Buon lacrime e sangue per tutti. GPS

mercoledì 26 ottobre 2011

Scherza coi fanti ma lascia stare l’ Ayatollah di Padania

Ieri sera a Ballarò si parlava di pensione e ad un certo punto il Fini ha affermato che la moglie di Bossi Manuela Marrone:"è andata in pensione nel '92 a 39 anni".
Per la verità la vicenda della lady legaiola, baby pensionata, è in rete vecchia come il cucco e mai smentita.
Questa mattina nell'aula della Camera i deputati della Lega, capeggiati dal Reguzzoni che ha definito "scandalose" le parole di Fini in tv sulla moglie di Bossi, hanno montato una comica gazzarra. L’affermazione finiana era vera o no?
La cosa divertente (si fa per dire) è che i legaioli non hanno risposto al quesito ma si sono avventurati nella cortina fumogena dello sdegno della lesa maestà.
Il Grande Canottiero come fosse un messia, un ayatollah, un Mahatma, un'entità intoccabile, proprio come fanno i talebani con i capi tribù, rincoglionito ma intoccabile.
Fermo restando che fra i contendenti il più sano ha la rogna, è finita con i deputati della Lega e quelli di Fli a suon di cazzotti.
Infatti nel corso degli interventi di Reguzzoni e Bocchino sono volati i pugni tra Claudio Barbaro di Fli e il leghista Fabio Rainieri: a quel punto la Bindi ha deciso di sospendere la seduta. GPS

lunedì 24 ottobre 2011

Ridicoli e pietosi maestri del tarocco

Durante la conferenza stampa conclusiva del vertice dei 27 Capi di Stato dell'Unione Europea a Bruxelles, viene fatta una domanda sul nostro premier Silvio Berlusconi.
"Il premier italiano vi ha rassicurato sui provvedimenti che prenderà il suo governo, avete fiducia in lui?".
La Merkel e Sarkozy non sono riusciti a mantenere manco un minimo self-control diplomatico e cominciano a sghignazzare e ridere, con loro tutti i giornalisti presenti alla conferenza stampa.
Il video con la scenetta fa il giro del mondo, ennesimo sputtanamento e tutto il pianeta continua a ridere di noi.
Risate e sghignazzi che hanno scatenato le ire di tutto dei berluscones.
Il Frattini :”Inopportuno ridicolizzare l'Italia”, le pistole fumanti dei mercenari della macchina del fango entrano subito in azione. Il Giornale paragona il gesto del Presidente francese alla "testata di Zidane"; Libero va giù ancor più duro: "il vero buffone è Sarkò", Il Foglio con il panzer Ferrara, lancia in resta, promuove addirittura una protesta domani martedì alle ore 17 in piazza Farnese, davanti all’Ambasciata di Francia.
Tutto il mondo sa e ha visto quello che è successo a Bruxelles solo per il Tg1 del Minzolini, principale telegiornale del servizio pubblico italiano, non è successo niente. Taglia, cuce, smorza, per camuffare l'infame verità, una ridicola fainata da maestri del tarocco. Il dettaglio della porcata menzoliniana su Non leggere questo Blog. GPS

venerdì 21 ottobre 2011

Pannella, Papi e la Mongolia

Il leader radicale Marco Pannella è andato ieri sera a palazzo Grazioli. Con lui c'erano altri tre esponenti del partito tra cui anche la parlamentare radicale Rita Bernardini.
Il Pannella alcuni giorni fa aveva dichiarato:”Vista la situazione politica e, soprattutto, partitica di questo paese ho deciso, vado in Mongolia. Chiedo asilo politico in Mongolia”.
Allora ieri è andato a palazzo Grazioli perchè vuol portare Papi con se fra i mongoli.
Papi: “almeno mi ha ascoltato”, ha detto oggi il leader radicale a commento della cenetta.
Forse abbiamo una speranza......... e non dimenticatevi il Capezzone. GPS

Mingò e la laicità romagnola

Di fronte a certe notizie, inspiegabilmente siamo presi da strani sussulti e da un’ appetitosa acquolina in bocca.
Non abbiamo nessuna difficoltà a riconoscere che a volte l’ unilateralità e la faziosità stanno nei nostri pensieri come la polvere di cioccolato nel Cocktail Alexander. Ma visto la faccia che ci siamo scelti nel nostro Avatar, la cosa ci pare scontata e non dovrebbero sorprendere nessuno.
Forse nella nostra formazione (o deformazione dipende dai punti di vista) ha influito un po’ troppo Mingò.
Mingò era un omone alto circa 2 metri, un gigante buono. Mingò ci teneva molto a dire che lui era un romagnolo anarchico, radical-repubblicano, anticlericale e mangiapreti. Figura storica abbastanza diffusa in Romagna di cui oggi si sono scialacquate le traccia ma forse non troppo.
Quando la nostra frotta di ragazzini era intenta a giocare al pallone, il Gigante buono si avvicinava e: “At piesle piò è giavlì o la mado…nàzaaa?” (Ti piace di più il diavolino o la madonnacciaaa). Questa ultima parola, pronunciata con un vocione gutturale aspro e imperioso, in verità lasciava poche scelte. Così noi eravamo fra coloro che per primi, giulivamente strillavamo: “E’ giavlì, è giavlì”.
Anche perché, dopo la risposta esatta, ci succhiavamo golosamente le caramelle che Mingò ci distribuiva sorridente.
Ma veniamo alla notizia sul Resto del Carlino di oggi. Ravenna e provincia sono i territori più anticlericali in Italia. Lo evidenzia uno studio pubblicato dal politologo Roberto Cartocci docente all’Università di Bologna.
Un tempo si diceva città di mangiapreti. E non è un caso che “gli strozzapreti” siano nati proprio da queste parti.
Siamo maglia rosa nel non versare nell’otto per mille alla Chiesa cattolica, quasi record gli studenti che non seguono l’ora di religione 18,8% contro il 9% nazionale, per quanto riguarda i nati fuori del matrimonio siamo al 32%, testimonianza di una forte presenza di coppie di fatto. Infine bene anche per i matrimoni civili che hanno sorpassato quelli celebrati in chiesa e si assestano al 51,9%.
Come si vede da questi parti in Romagna i Mingò spopolavano e la dominazione papalina forse l’abbiamo ancora nel gargarozzo. GPS

giovedì 20 ottobre 2011

'Sic transit gloria mundi'... e abbiamo perso un’altro compagno di merende

Pare proprio che il colonnello Muammar Gheddafi sia morto, ucciso durante il tentativo di cattura messo in opera oggi.
La notizia è stata confermata ufficialmente dal Cnt, il governo transitorio libico.
Il Cnt riferisce della morte di Gheddafi in seguito alle ferite riportate durante la cattura. Al Jazira, citando sue fonti, riporta che il rais è stato ucciso durante una sparatoria. Secondo Libya Tv, Gheddafi sarebbe stato ucciso con un colpo alla testa. (fonte Ansa)
Papi se l'era studiata bene da giorni: ''Sic transit gloria mundi'', ovvero così passa la gloria di questo mondo... e abbiamo perso un’altro compagno di merende. GPS

giovedì 13 ottobre 2011

Due giorni dedicati ai frutti dimenticati

Ritorna sabato 15 e domenica 16 ottobre 2011 a Casola Valsenio la festa in cui i frutti della memoria diventeranno veri e soli protagonisti. Sarà così possibile gustare, ammirare ed acquistare azzeruole, noci, avellane, prugnoli, mele della rosa, corniole, melegrane, corbezzole, giuggiole, pere volpine, cotogni, marroni e nespole proposti sia al naturale che lavorati sotto forma di confetture, cotognate, brodo di giuggiole e altro ancora.
Alla mostra mercato, arrivata quest'anno alla 21ma edizione e che prenderà il via alle 15,30 di sabato per proseguire fino a sera e dalle 9 del mattino di domenica, si accompagnano anche una serie di allestimenti, eventi e momenti particolari. Non mancheranno così iniziative culturali, folkloristiche, degustative e d'intrattenimento.

Durante la festa, si svolge poi un apprezzato concorso di marmellate e liquori, mentre uno stand gastronomico offre specialità autunnali e i ristoranti preparano menù dedicati ai frutti dimenticati.
Dal pomeriggio di sabato 15 per le vie del paese gli agricoltori allestiranno i loro banchetti offrendo frutti freschi.

Tra i momenti salienti e particolari di questo fine settimana si può ricordare alle ore 15.30 del sabato la presentazione del libro “Frutti dimenticati e biodiversità recuperata". Intervengono: Sergio Guidi (curatore), Luigi Vicari (direttore di Arpa FC), Tiberio Rabboni (Ass. Regionale all'Agricoltura) e quello delle 16.00 e delle 17.00 in piazza Sasdelli Con la degustazione guidata per conoscere i Frutti Dimenticati, a cura di Beppe Sangiorgi e dell'Az. Agr. “Ghetti Domenico e Stefano” .

Durante la giornata laboratori, mostre, concerti, degustazioni e momenti di approfondimento sull'uso di questi frutti in cucina verranno realizzati senza soluzione di continuità per permettere una conoscenza diretta su questo particolare mondo di gusto.
Alle ore 18.00 in Piazza Oriani si potranno infine assaggiare gli aperitivi ai frutti dimenticati preparati dall'Hill party staff al ritmo del sound dei Blaus.
La festa riprenderà poi domenica con la mostra mercato ed alcune iniziative, al mattino presto, volte alla scoperta del territorio con percorsi a trekking, mtb, e a cavallo nel Parco della vena del Gesso romagnola.
Domenica appuntamento da non perdere è quello delle ore 16.30 in via Sorgente con "Il dialetto italianizzato: le lingue dei giovani" una discussione con Giovanni Nadiani, Cristiano Cavina, Beppe Sangiorgi.
Ma la due giorni casolana si arricchirà anche di mostre all'aria aperta e non come quella allestita dal circolo fotografico casolano, quella in vicolo delle Rimesse oppure nella sede del Municipio. Ma anche di dimostrazioni di antichi mestieri, degustazioni di vino e frutti dimenticati fino ad arrivare a veri e propri laboratori tematici sull'uso di queste particolari produzioni agricole. (fonte Ufficio Stampa del Comune di Casola Valsenio) GPS
Per sapere tutto sul Programma QUI dal Blog della Proloco di Casola Valsenio. Per scaricare il folder del Programma QUI. GPS 


Il blog dei Frutti dimenticati (in costruzione) 

Battaglie radicali. Da lunedì nelle carceri italiani aragoste, caviale e champagne

Oggi cinque deputati radicali erano presenti in aula alla Camera durante le comunicazioni del premier, malgrado tutta l’opposizione fosse fuori.
Prima dell’inizio del discorso di Berlusconi hanno fatto sapere con una nota:

”Saremo presenti per rispetto del ruolo istituzionale del presidente del Consiglio”, e continuano sottolineando che il sistema carcerario è in disfacimento con il pesante carico di vite umane sequestrate, spezzate, cancellate....
Questa in soldoni la Capezzonata odierna.
Dopo l’intervento di Papi, gioia, sorrisi e abbracci nella Fabbrica delle quaglie: da lunedì nelle carceri italiane aragoste, caviale e champagne.
Cari radicali, forse ultimamente non state fumando roba troppo pesante? GPS

mercoledì 12 ottobre 2011

Scilipoti! Restituisci il malloppo

“Se è vero che Scilipoti non ha votato lo prendo a calci nel sedere. Deve restituire tutto quello che ha avuto”.


Questa la reazione imbufalita della Mussolini al Corriere della Sera, dopo la botta ricevuta ieri dal governo alla camera.


Anche a voler pensare bene bene, nella foga alla Ducia gli è scappata l'ammissione della compravendita.




Adesso ci dica quanto? E non accampi la scusa della perdita dello scontrino o del contratto in nero. GPS

Già pronta la “risposta credibile” a Napolitano

Il Presidente della Repubblica interviene oggi per chiedere a Papi e al suo governo chiarezza, dopo la batosta di ieri sull’articolo 1 del rendiconto di bilancio alla Camera.
“ Grande preoccupazione – ha detto Napolitano – serve una risposta credibile da parte del premier”.
Il capo dello stato chiede quindi un voto di fiducia, per verificare se il governo ha ancora la maggioranza.
Berlusconi prepara l’intervento che dovrebbe tenersi domani alla Camera, con la grande “risposta credibile” concordata con il Bossi: “Vinceremo il SuperEnalotto”. GPS

martedì 11 ottobre 2011

Il pirla del giorno e le profezie del Vernacoliere

Appena ieri vi avevo accennato dell’ elezione “ad acclamazione” del Cerchio magico del nuovo segretario della Lega Nord a Varese, solennemente fischiato dai delegati al congresso.
Il ”segretario di nessuno”, come è già stato battezzato, Maurilio Canton non delude le aspettative legaiole e d’acchito al suo esordio oggi a Radio 24, (anche questo) ha ragliato:
«Per Bossi ci sono milioni di persone con le armi pronte a lottare per la Padania. Io sono uno di quelli». Ecco un altro Pirla che predica la lotta armata.
Ma niente paura, come per tutte le altre promesse e patacate non mantenute, i legaioli, seduti sulle loro poltrone, non faranno bel niente.
Infatti dal Cerchio magico si precisa che come per il federalismo, Papi ha promesso anche l’alleanza e il sostegno delle armate di Paperopoli, Topolinia. Solo allora sarà lotta armata all’ “arma verde” per la Padania.
Intanto in Padania, clamoroso, si sta avverando quanto profetizzato del Vernacoliere (foto a lato) GPS

lunedì 10 ottobre 2011

Varese, la caduta del Totem

Credo di averla già raccontata ma oggi come si dice ritorna a bomba e val la pena ricordarla.
Durante il periodo fascista a Casola Valsenio si festeggiava il sabato fascista. Alla sera nella piazza principale si giocava a tombola, dal balcone del vecchio albergo ristorante Maiolica, seduto su una sedia troneggiava l“estrattore" con la sacchetta dei 90 numeri e con alle spalle il mitico tabellone. Giù, la piazza piena di casolani seduti sulle sedie portate da casa. Una sera proprio quando il sorteggio della tombola era quasi a tiro, il Bos fascista locale entra nel balcone, si avvicina all’estrattore, infila la mano nella sacchetta , estrae un numero e urla: Tombola Chichi et Cogna. Dovete sapere che Chichi et Cogna era il nome del nostro Bos fascistone. Le proteste dei cittadini erano prontamente represse dai prezzolati sgherri sguinzagliati nella piazza, non rimaneva che il rientro a casa fra qualche madonna.
Il Chichi et Cogna ci è ritornato in mente quando abbiamo appreso quello che è successo ieri in quel di Varese al congresso legaiolo.
I fieri padani del congresso varesino in un coro deciso e ostinato urlavano: “Voto, voto, voto”.
Il Grande Canottiero e il Cerchio Magico erano già riusciti a eliminare i concorrenti del candidato unico ma sti legaioli testardi in sala vogliono votare. “Ho visto in seconda, terza fila dei fascisti....” cerca di zittirli il Grande Canottiero prima di lasciare in fretta la sala.
Ma il vecchio Totem del Sole delle Alpi non incanta più. Giù spintoni, tessere strappate, è uno schifo, il giorno più nero della Lega.... eccm.
Così alla Chichi et Cogna anche in quel di Varese, meglio chiudere la tombolata e in fretta “Per il bene della Lega, dichiaro Maurilio Canton segretario...». Ma non è finita, nella notte sotto la sede della Lega Varesina appare uno striscione: "Canton segretario di chi? Di nessuno!!!".
Il Totem monolitico del Sole delle Alpi sta crepando e non c’è Cerchio magico che tenga. GPS

Mille tette per Putin

Sam Nickel è una sorta di “artista della mano morta”, uno "stacanovista dello strizza tette".
Il Sam utilizza sempre la stessa tecnica e lo ha fatto per ben mille volte.

Per la precisione ben 997 volte, eccezion fatta per il gran finale, con uno sfregamento a tre ragazze contemporaneamente.
Sulla performance che lo riprende intento a toccare il seno a mille ragazze ha pure realizzato un video su Youtube che spopola in rete.
Sam è russo, attore di video demenziali e sostiene che fa tutto questo per sostenere la candidatura di Putin. E ti pareva... GPS

sabato 8 ottobre 2011

Il sole delle Alpi stavolta li fa frullare

Sotto il titolo “E la storia si ripete”. Una fotografia su alluminio alta un metro e mezzo con tre immagini : quella di un raduno nazista, quella di un raduno fascista, quella di un raduno leghista.
In realtà è la medesima rappresentazione, usata tre volte, un’assise con fior fiore di saluto romano collettivo.

Alle pareti la prima volta svastiche, la seconda aquile di mussoliniana memoria, la terza il Sole delle alpi. Rigorosamente in verde.
E’ questa l’opera che campeggia fra le sale di ArtVerona, arrivata proprio in una delle città più leghiste (e di una Lega emotivamente suscettibile, in questo momento) d’Italia.


L’ irriverente provocazione (della serie la biscia si rivolta al ciarlatano) è di Johan Frisò, cinquantenne belga trapiantato a Brescia e dicono non nuovo a “soggetti leghisti”.

Il simbolino legaiolo lo hanno sparpagliato un pò ovunque: nelle scuole, sui banchi, nelle aiuole, nelle rotonde, sui cartelli stradali, nei ponti, nelle piazze, ma in un “quadro” ed esposto all'interno della fiera dell'arte, proprio non lo capiscono e non va giù. Per questo ai legaioli del territorio, il Sole delle Alpi stavolta, ha fatto subito frullare i maroni. GPS

venerdì 7 ottobre 2011

Ci sian persi il Brunetta, problemi di visione

Se questo è il modo di fare allora se ne andassero tutti aff…”.
Il Brunetta questa volta non l’ha proprio mandata giù. Al vertice di ieri tra Berlusconi e Tremonti si son persi la Cuccarini del governo.
E mentre si svolgeva il summit, ci racconta Il Tempo, il Brunetta si aggirava furioso e incazzatissimo in Transatlantico.


L’ incavolatura deve essere arrivata ai piani superiori che hanno subito cercato di tamponare la cannocchia: “Si è trattato solo di un difetto di visione”, “Ti abbiamo fatto cercare ma non ti abbiamo trovato”.
La Cuccarini del governo ha reagito piccata: “Io ero in Consiglio dei ministri dove volete che stia un ministro”. Ma peccato, non hanno guardato sotto il tavolo. GPS

Piovono stelle

Domani sera, sabato 8 ottobre, potrebbe essere ricordata come quella delle più spettacolari "piogge di stelle" degli ultimi anni. Secondo gli esperti della Nasa le stelle cadenti d'autunno potrebbero cadere fino a mille all'ora, mentre esperti italiani sono più prudenti e ritengono che la luminosità della Luna potrebbe disturbare lo spettacolo, permettendo di vedere una stella al minuto.
Il fenomeno è quello delle Draconidi, le meteore che ogni anno in ottobre sono visibili nel cielo.

Le stelle cadenti saranno ben visibili dall'Italia tra le 19 e le 22, quando la Terra attraverserà la scia di particelle lasciate della cometa Giacobini-Zinner, che ogni 6,6 anni taglia l'orbita terrestre lasciando dietro di sé una gran quantità di polveri. L'impatto di questi minuscoli detriti lascerà nel cielo migliaia di scie luminose. Tempo permettendo, lo spettacolo promette di essere davvero straordinario perché quest'anno la Terra attraverserà in pieno la fascia delle polveri della cometa, anziché passare ai margini, come è avvenuto negli ultimi anni.
Per godere dello spettacolo, il requisito fondamentale sarà un cielo buio. Quindi per contare le stelle cadenti bisogna allontanarsi dalle luci della città e osservare in direzione Nord-Ovest, verso la costellazione del Dragone, la regione del cielo da cui sembrano cadere e da cui prendono il nome (fonte Ansa.it) GPS

giovedì 6 ottobre 2011

I valorosi scudi umani e Forza Gnocca

Dopo gli impavidi Tuareg di Padania che scricchiolano anche gli eroi scilipotiani, del mitico 14 dicembre, pare siano invasi da una tarantola scossa che li terrorizza.

I valorosi scudi umani che salvarono il Papi, cominciano a percepire sempre più nitidamente la crepa che si sta allargando sotto i piedi e il rischio di precipitare dentro.

La Premiata Offshore Verdini continua a fare la melina sulle promesse fatte durante il mercato delle vacche e non è più in grado di assicurare la bramata ricandidatura. Il crollo del consenso del PDL, senza il bonus di maggioranza, porterebbe a una strage e i primi ad essere sacrificati sarebbero proprio i valorosi scudi umani.

Proprio questa mattina il Papi però cerca di metterci una pezza: “Cambieremo nome al partito perché non è nel cuore della gente”, insomma fa schifo, finalmente sono anni che lo diciamo, “ Lo chiamerò Forza Gnocca, gli esperti garantiscono che sarà un successo” e salverò pure tutti i lecchini e i valorosi scudi umani. Tripudio nei scilipotiani che responsabilmente hanno subito aggiornato il tema del loro primo congresso: La Gnocca nella Patria, nella Famiglia, nella Cristianità. GPS

lunedì 3 ottobre 2011

Ai tuareg di Padania frullano i maroniani

Come i Tuareg sono diventati l'ultimo baluardo di Muammar Gheddafi, così il Papi nostro è protetto dai tuareg del Sole delle Alpi.
Ma anche per i predoni di Padania, oramai rimasti quasi soli nella loro devota servitù, sono tempi duri.


In una sola settimana o poco più: Salvato “U picciotto Romano (Montecitorio 28 settembre), la Padania? Una cagata pazzesca (Napolitano), la secessione? Una pirlata che non interessa la gente (Tosi sindaco leghista di Verona)


Poi ieri a "in Mezzora" Gigi Moncalvo ha confermato a Lucia Annunziata quello che da tempo si sapeva: il logo della Lega è di proprietà di Silvio Berlusconi, perchè se l’è comprato.


Alla fine non ci si può allora meravigliare che ai tuareg di Padania frullino i maroniani. GPS