giovedì 4 ottobre 2007

La prostituta accusa il frate: “Prestazione non pagata”

Una vicenda boccaccesca successa a Genova: una prostituta accusa un frate di non averle pagato la prestazione, lui si difende dicendo che la donna è stata mandata dal diavolo.
Eppure Aurelia, 46 anni, se è andata a bussare la porta della confraternita, scomodando anche i carabinieri, un buon motivo l’avrà avuto. Lei di peccati da confessare ne a tanti, ma anche il frate non è da meno perché in passato è rimasto coinvolto in una brutta storia di sesso.
Martedì mattina Aurelia si è presentata alla confraternita per farsi dare dal frate 50 euro.
Il frate non si è fatto vedere e visti i modi poco garbati della donna sono arrivati i carabinieri.
I frati parlano di tentata estorsione, ma lei si difende: ha avuto il mio amore e deve pagare: (da repubblica.it) GPS

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