venerdì 15 febbraio 2008

Parco regionale della Vena dei gessi romagnoli: Buon compleanno Parco Ectoplasma

Sembra una nuova Soap opera tutta italiana. “Un parco ectoplasma” , produzione Provincia di Ravenna, regista Francesco Giangrandi, attore protagonista generico Eugenio Fusignani
Il riassunto delle puntate precedenti potete trovarlo
qui.
Il Parco Regionale della Vena dei gessi Romagnoli compie 3 anni. Era infatti il 15 febbraio 2005 che la Regione Emilia Romagna con la legge regionale n. 161 istituiva il Parco. La citata legge regionale all’ art. 4 comma 2 prevede: (comma 2. La Giunta regionale approva l'atto di costituzione dell'Ente di gestione sulla base di una proposta formulata dalla Provincia di Ravenna, d'intesa con la Provincia di Bologna e con gli altri Enti di cui al comma 1. La proposta è formulata entro trenta giorni dall'entrata in vigore della presente legge).

Trenta giorni sono diventati 3 anni, mica male, ci si avvia al guinness primati, poi ci si lamenta che qualcuno vuole abolire le Province perché enti inutili. Noi non arriviamo a tanto, il nostro ruolo è solo quello di “quel montanaro rompicoglioni”, come dicono alla bassa.
Allora siamo qui per ricordare a lor signori che il piatto piange. Nei mesi scorsi l’attore protagonista generico ci aveva assicurato che lui stava cercando il consenso.
Una solenne, come si dice da noi “patacata”. Una legge la si applica e se non va bene la si annulla, gli suggerì giustamente qualcuno.
Sempre il nostro attore protagonista generico a novembre si fece intervistare e dichiarò: Siamo a pochi metri. “E’ il frutto della realtà e del pragmatismo amministrativo sostenuto in tutti questi mesi”.
Deve avere sbattuto in un pragmatismo masochista e del cavolo se ha tutto oggi non ha prodotto ancora un fico secco.
Il finale di questa puntata lo lasciamo al nostro Cevoli nella foto. GPS

1 commento:

Anonimo ha detto...

SPERO SIA SCOOP! :)
Non seguo in prima persona gli eventi del Parco, me volevo informarti, nel caso non l'avessi saputo, che mercoledì 13/02 si è fatto un passo importante in Regione.
Il Parco nascerà con l'avvallo delle associazioni de gli agricoltori.. si è trovato un accordo anche sulla rappresentanza di questa categoria nel futuro Consiglio che gestirà il Parco.
Non conosco i dettagli e a breve (si aspettava la comunicazione agli iscritti dell'associazione agricoltori) ne sarà data la giusta informazione, ma d'altronde la particolare natura del nostro Parco ha richiesto molto tempo per la concertazione.
Si tratta infatti, come diceva lo stesso Tampieri, di un territorio agricolo e non di un semplice parco di foreste e per questo è giusto cercare il consenso di chi vive e lavora in questo territorio.

Con questo non voglio giustificare TUTTE le lungaggini della vicenda, ma spero che questa sia la volta buona.

In attesa dei comunicati stampa di Province e Comunità Montane.. a breve..

Saluti.