mercoledì 5 marzo 2008

Belzebù affonda

L’Udeur sta affondando in un batter d’occhio, manco fosse il Titanic. Tutti se la squagliano.
Quelli che potevano farlo lo hanno già fatto: senatori, deputati, vicesegretari, amici d’infanzia e perfino il vicesindaco di Ceppaloni, che è un po’ come dire , Giulietta ha messo le corne a Romeo.
Certo che il vecchio marpione Clemente, il sopravvissuto di tante tempeste, stavolta ha proprio bucato. Dopo il KO a Prodi, doveva riciclarsi nella destra come salvatore della patria, con tanto di onori, banda e fanfara e più tanti seggi per gli amici degli amici e la moglie.
Invece tutti quanti fanno finta di non conoscerlo e pensare che ha bussato tutte le porte. E tutti: “c’è l'uomo della spazzatura", "digli che non ne vogliamo”.
L’ultimo affondo senza pietà è stato del Bellachioma: “Con lui avremmo perso dagli 8 ai 12 punti”.
Neanche fossi Belzebù” le ultime parole disperate del quasi affogato: GPS

3 commenti:

clark kent ha detto...

però sai che adesso comincia a farmi un pò di tenerezza.....

Anonimo ha detto...

La scomparsa di Demente Mastella dal Parlamento italiano sarà l'unica nota positiva del prossimo Parlamento.

BC. Bruno Carioli ha detto...

Una politica veramente inClemente.