lunedì 26 maggio 2008

Leggere... ALLA GRANDE!

Voglio iniziare questa settimana segnalandovi un iniziativa, a mio avviso senza precedenti.
La storia è un po’ questa. Abbiamo uno scrittore Cristiano Cavina di Casola Valsenio, un libro “Alla grande!" e una Cittadina che l’addotta.
Che Volvera, comune in provincia di Torino, adotti uno scrittore e un libro, converrete che è una cosa che non sta in cielo e in terra. Invece a Volvera è proprio successo e hanno fatto qualcosa di “rivoluzionario”: Un’intera città si fa coinvolgere e dedica tutta se stessa ad un libro e al suo autore. L’iniziativa parte circa un anno fa, da un’idea dei giovani librai della libreria "Dinoitre", sostenuta e promossa dal Comune di Volvera. Così "Alla grande" edito dalla Marcos y Marcos,“è stato occasione di incontro e animazione culturale: letto, prestato tra amici, discusso nelle scuole, commentato nei negozi, passa di mano in mano, dai nipoti ai nonni, dal sindaco al parroco, fino all'allenatore di calcio. Nascono laboratori di lettura e scrittura, mostre, rappresentazioni teatrali, giochi di strada sulla trama del romanzo”.
“Perché un libro può consolidare il senso collettivo di una comunità. E promuovere la lettura significa anche valorizzare il confronto, lo scambio tra persone vicine e lontane, favorire l'integrazione. Queste le convinzioni che hanno mosso le istituzioni cittadine di Volvera.”
«L'iniziativa "Un libro in comune: Volvera legge… Alla grande" - dice il sindaco di Volvera Attilio Beltramino - è finalizzata a realizzare l'idea di creare una grande comunità di lettura attraverso un libro che per mesi diventa occasione di incontro e di animazione culturale. Un unico libro per un unico Comune, un unico libro che viene letto, prestato, passato di mano in mano: qualcosa in grado di coinvolgere tutti, un modo per vivere la cultura come sistema per sentirsi vicini e simili gli uni agli altri».
La conclusione di questa originale avventura, è avvenuta ieri, dopo 5 giorni di eventi dal 21 al 25 maggio. Il clima è stato quello della festa di paese: giochi di strada, l'albero della cuccagna, i giochi di un tempo, animazione, spettacoli, aquiloni, letture e proposte gastronomiche liberamente ispirate ad "Alla grande". Naturalmente non poteva mancare la partita di calcio tra Volvera e Casola Valsenio e la partecipazione entusiastica di Cristiano Cavina. (di Cristiano Cavina vi avevamo già parlato QUI e QUI)
L’idea è originale proprio perché cambia la prospettiva: non si tratta solo di vendere libri, di promuovere uno scrittore e la sua casa editrice, ma di mettere al centro i lettori e coinvolgerli nel racconto portando il libro nella loro vita quotidiana, un libro in particolare, per respirarne l’atmosfera fino in fondo.
Volvera è la prima città in Italia a proporre questo tipo di evento. Ne seguiranno altri? Sindaci, assessori… (fonte ecodelchisone.it) GPS

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che bella iniziativa... Si adotta di tutto, ma è la prima volta che sento dell'adozione di un libro. Ne voglio parlare con l'asessore alla cultura della mia città