sabato 27 settembre 2008

La Santanchè si dà al sociale, minchia

Dovete riconoscerlo qualche volta ci azzecchiamo pure. QUI

Daniela Santanchè ha dato le sue dimissioni da portavoce de La Destra e ha ritirato la sua mozione congressuale. La Santanchè ha anche reso noto che con lei lasciano il partito di Storace una cinquantina di dirigenti nazionali, regionali e provinciali.

La Daniela propone di aprire il partito a collaborazioni con il Pdl, cioè il ritorno a Corte di Sua Immunità.
Rimanere confinata in un'area di estremismo extraparlamentare, di vago nostalgismo e senza trippa per gatti non se ne può più.

Infine si dice convinta che valori e principi "di una destra impegnata nel sociale, attenta al dramma della casa, in lotta contro il caro prezzi, possono essere difesi e promossi solo partecipando alle decisioni".
Il messaggio è chiaro, solo se per lei c’è uno scranno anche da sottosegretario, come promesso da Sua Immunità, spenderemo meno nel mutuo, a fare la spesa e calerà pure la benzina. (fonte andkronos) GPS

3 commenti:

Anonimo ha detto...

durante le elezioni disse che si sarebbe fatta uccidere per la destra. forse c'era un errore di battitura, magari voleva dire"farei uccidere la destra per una poltrona"...

disse poi che loro erano"incazzato e con la bava alla bocca"...ora dice che bisogna stare con il pdl per non estremizzare la destra.

oh, ha anche ragione sul fatto che la detsra non deve diventare il covo di un nuovo msi, ma lei è quella che ce l aveva con berlusconi perchè le done le vede solo in orizzontale. forse è stanca e vuole sdraiarsi anche lei...

Anonimo ha detto...

Se per questo anche Veltroni aveva detto che se avesse perso si sarebbe levato dai "cosidetti" (quindi avrebbe salutato i suoi elettori) e sarebbe partito per l'Africa...che è là ad aspettarlo..
giorgio

Anonimo ha detto...

io penso che la Santanchè bene avrebbe fatto invece di occuparsi di politica, ad occuparsi di minchia. booh ha una faccia che dice questo.