lunedì 12 gennaio 2009

Combattenti di terra, di mare e dell'aria e i capponi ripieni

Tutte le volte che sentiamo i legaioli far proclami, non sappiamo mai se dobbiamo ridere o piangere.
Nell’attesa, ci viene in mente il famoso “Combattenti di terra, di mare e dell'aria”, del cavaliere Benito Mussolini, che così iniziava con l’annunciò al popolo acclamante, la dichiarazione di guerra alla Gran Bretagna e alla Francia, il 10 giugno1940. E tutti sappiamo bene come fini la storia.
I combattenti legaioli sono sulla buona strada.
I combattenti di terra sono praticamente spariti.
Quelli dell’indipendenza, della padania libera se la sono fottuta tutta.
Ve li ricordate: “300 mila uomini armati pronti a marciare su Roma”, “I lombardi il fucile non l'hanno mai tirato fuori, ma c'è sempre la prima volta”, “Siamo venuti a far ruggire i leoni e le leonesse padane che sono pronti a seguire il 'Lion'". Visto che sto cavolo di “Lion”, nessuno l’ha mai visto, hanno seguito invece dei “cappon(Cappone, gallo castrato) ed è stata una vera Caporetto.
I combattenti dell’aria, dopo l'affaire magnific di Sua Immunità sull’ Alitalia, che è lo scippo più spudorato ai danni dell'erario mai avvenuto, si sono schiantati a terra. La sentenza dello stesso Libero: “Non è una sconfitta. È un disastro senza pari, per la Lombardia e per il Nord intero”. Ieri ben ultima in coda, la sindachessa Moratti, quella senza sale, ha dichiarato: "Se la compagnia è privata, perché i debiti sono finiti ai cittadini?". Come vedete questa non si è persa solo il sale.
I combattenti dell’aria, vista la situazione in tutta fretta sabato:”Per la Lega Nord il caso Malpensa è chiuso”. Tiè!, chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato. La grande saga, meglio la grande sega è finita.
Ci sono poi i combattenti di mare. Quelli che:”Usare con gli immigrati lo stesso metodo delle
SS”, "Vagoni piombati per rispedirli da dove sono venuti", “Una soluzione c'è: buttiamo tutti a mare, quelli dell’ impronte digitali per i bambini rom, arresto per i clandestini, ecc
Quelli che usano come foglia fico la sbandierata sicurezza e lotta al crimine per coprire la loro fobia razzista.
I combattenti di mare ci avevano promesso che mai e poi mai ci sarebbero stati nuovi sbarchi di clandestini per la nostra sicurezza.
Bene da quando sono al governo, c'è un peggioramento drammatico su tutti i fronti. In aumento stupri, rapine ai negozi e furti. L'immigrazione 'clandestina' dall'Africa poi ha raggiunto cifre colossali: 36.800 persone sbarcate nel 2008, il triplo del 2007, la cifra più alta negli ultimi dieci anni. Infine la strombazzata mobilitazione dell’esercito, finita con i
soldati nelle strade a spalar la neve. Insomma un boomerang, una débâcle disastrosa proprio sul tema centrale dei legaioli e di tutto centrodestra nell'ultima campagna elettorale.
Ma la deriva demenziali e disumana dei combattenti di mare è infinita, così venerdì partorisco il pizzo agli immigrati extracomunitari: una tassa di 50 euro per ottenere o rinnovare il permesso di soggiorno o l'obbligo ad una fidejussione di 10000 euro per aprire una partita Iva, stile leggi razziste del 1938. Raccontano al bel paese che sono gli italiani ad essere discriminati perché loro pagano per il rinnovo del passaporto. “agli stranieri invece non si chiede nulla.” Poi si scopre che l'immigrato che rinnova il permesso, già paga le spese per la burocrazia, circa 75 euro.
Sabato, dopo poche ore dietro front, anzi no,forse….. terremo duro……(si fa per dire).
KO tecnico su tutto il fronte.
Dallo “Spezzeremo le reni alla Grecia!“, siamo passati al legaiolo : “ci stanno spaccando il culo come capponi ripieni”. GPS

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