mercoledì 18 febbraio 2009

La tassa sui ricchi

Da qualsiasi parte ti volti, a causa della crisi economicam e della recessione tutti ci dicono: mancano i soldi.
Mancano per i giovani precari, l’università, la ricerca, la scuola, per la sanità, per i cassaintegrati, per i licenziati, per la sicurezza e la lista non finisce più. I soldi però ci sono per l’Alitalia, le banche, le case automobilistiche, si trovano pure per San Remo, ma questo è un dettaglio.
Allora la CGIL dice: Servono soldi? Chiediamoli a chi ne ha di più. Aumentiamo, temporaneamente (un paio d’anni), la tassazione sui redditi superiori ai 150 mila euro annui. Le entrate che recuperiamo, un miliardo e mezzo di euro, incominciamo a darle a chi sta peggio in particolare ai giovani precari, una sorta di tassa di solidarietà.
A noi la cosa sembra sensata, equilibrata e ragionale. In un periodo di vacche magre tiriamo un po’ tutti la cinghia.
Ma l'idea manda in bestia la Confindustria: "Un'operazione del genere alimenterebbe solo una lotta di classe superata da anni e porterebbe ben poco nelle casse dello Stato". Adesso voi ditemi che cazzo c’ entra “la lotta di classe” con il tentativo minimalissimo, in periodo di drammatica necessità, di attenuare la crescente e preoccupante disuguaglianza tra ricchi e poveri.
Ma la “tassa sui ricchi” , ed è qui la festa, divide anche i sindacati. Tanto che Bonanni dela Cisl dice: “quella della tassa sui ricchi è una proposta estemporanea. Serve un progetto organico di tutto il sindacato per ridare progressività al sistema fiscale”.Bla,bla,bla..... Bonanni, direbbe Cevoli: “Fatti e non pugnette”. GPS

4 commenti:

Anonimo ha detto...

la confindustria deve mettere paura, tutto qua. il fatto è che la redistribuzione delle risorse deve avvenire, anche in tempi di vacche magre, ma chi è ricco, e quindi potente, non ci pensa proprio a diminuire l'accrescimento della propria ricchezza (attenzione, non la diminuzione...).

però...quando si chiedeva la tassazione sulle rendite finanziarie, dov era la cgil? sarebbe stata un'ottima cosa considerando come stiamo adesso.

può essere un'idea aumentare la tassazione, ma sarebbe piu' giusto rafforzare la guardia di finanza e la lotta agli evasori fiscali, ne troveresti di piu' di u miliardo e mezzo di euro, facendoli pagare a chi non li paga, e non chiedendone di piu' a chi già paga, col rischio che si può risentire di questo fatto.

facciamo pagare a chi non paga, e poi magari si discute se aumentare ancora le tasse.

Il Senio mormora ha detto...

In questo benedetto paese il problema è senpre un'altro.

.... e poi c'era una volta.....da manuale.

GPS

Cypherinfo ha detto...

Bisognerebbe seguire il consiglio di un vecchio articolo del Times che proponeva l'aggiunta di un nuovo comandamento: "vietato essere incontentabili."

webmaster di www.kilombo.org.

Anonimo ha detto...

appunto, cosa c'entra la lotta di classe? Se fosse lotta di classe andrebbero impiccati...