mercoledì 11 marzo 2009

La deregulation del porco

Sua Immunità non sopporta più neanche la sua Corte. Nonostante che in parlamento abbia una larga maggioranza proprio non si fida. Forse si è accorto che ne paga troppi e vuol ridurre le spese. C’è la crisi bellezza.
«Ho proposto, visto che non ci sono tempi certi per avere le leggi, che si riconosca nel solo voto del capogruppo il voto di tutto quanto il gruppo che rappresenta.”
L'idea di sopprimere il Parlamento non è nuova, abbiamo già avuto Mussolini .
Una “riformina deregulation”, che va tanto di moda oggi, è il gioco è fatto. Presto ci convincerà che per il nostro bene, è meglio che voti e governi il paese da solo. In attesa del non l’ho detto e mi avete capito male, il nostro caloroso Vaffa…..
PS. Nel 1539 il primo editto del re di Francia vietava di rovesciare in strada "acque putride o corrotte, escrementi, sterco, ceneri di bucato, carogne di animali...” Io sento un gran puzza di terra concimata con urina di porco. GPS

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non facciamo paragoni a sproposito.
Il porco è un nobile animale che ci da tutto di se stesso e di cui non si butta niente .
Silviolo è invece un animale che andrebbe termodistrutto ad altissima temperatura per evitare che la sua nauseabonda puzza ammorbi l'atmosfera!!