martedì 26 maggio 2009

Il Primo Botto in Sicilia

E’ trascorso un annetto dallo strepitoso 65% e rotti con cui il centrodestra vinse le elezioni regionali in Sicilia.
Tutti allora a spiegare che “ancora una volta la Sicilia si conferma laboratorio politico”. E, conseguentemente, ad influenzare il futuro dell'intero Paese. Ma tutte le ciambella non riesco col buco.
“ Il diktat di Berlusconi ai suoi plenipotenziari siciliani di cogliere l’occasione delle elezioni europee ed amministrative, per liberarsi – e liberarlo – dalla fastidiosa esistenza dell’Udc del presuntuoso Casini e dell’Mpa del furbastro Lombardo, si trasformerà presto in un boomerang politico.”. Era appena il 20 maggio, quando “un grande vecchio” aveva azzeccato la profezia a Italiainformazioni.com.
Cosi il Lombardo, appena ha sentito puzzo di bruciato, il giorno 21 maggio dichiarava: "Non farò la fine di Maria Antonietta, il Pdl non mi ghigliottinerà".
L'ultimo siluro era stato lanciato pochi giorni fa dal Presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Francesco Cascio che aveva annunciato a gran voce "Quello di Raffaele Lombardo e' il peggiore governo degli ultimi quindici anni".
Che l'aria alla Regione siciliana fosse a dir poco pesante non era piu' un mistero per nessuno. Una guerra prima sotterranea e poi sempre più virulenta, che ha visto contrapposti, da un lato il Presidente Raffaele Lombardo, leader dell'Mpa e dall'altro alcuni pezzi del Pdl, con a capo il neo coordinatore regionale della coalizione in Sicilia, Giuseppe Castiglione e il Presidente dell'Ars, Francesco Cascio. Una guerra sfociata ieri con l'annuncio, assolutamente inatteso, dall'azzeramento della Giunta regionale che ha spiazzato tutti. (fonte Adnkronos.com)
La maggioranza di centrodestra Siciliana è arrivata al collasso. Dopo un anno di lotte e divisioni interne e di un tutti contro tutti è implosa. Dopo le tante pentole scoperchiate, il Primo Botto. GPS

1 commento:

Riverinflood ha detto...

Beh, quello che si sa della Sicilia vista da fuori è ancora rose e fiori. Il mio paesello è il simbolo della degradazione morale, polita e umana della civiltà destro-mafiosa. Ma in questo marasma, exds ed exdascisti si uniscono insieme per la vittoria finale colpi di pacchi di pasta e buoni benzina e nell'ultima settimana a colpi di 50 e 100 euro. La popolazione sicula è "necessariamente d'accordo", anche se è culturalmente disgustosa.