lunedì 20 luglio 2009

Il Papi che sussurrava alle zoccole

Il Ma Va Là Ghedini aveva tentato, solo poco tempo fa a metterci una pezza, svelando magistralmente il complotto delle foto taroccate.

Adesso saltano fuori pure le prove audio dei sussurri del Papi. (testi e audio QUI fonte L’ espresso)

Papi: “Io mi faccio una doccia e poi, poi mi aspetti nel lettone se finisci prima tu?”.
Patrizia:“Quale lettone, quello di Putin?”.
“Quello di Putin”, conferma Papi.

Intanto in sottofondo la voce del cantante neomelodico Sal da Vinci riempie le stanze col ritornello, tratto dal musical “Scugnizzi”, di “Zoccole zoccole”.

Il Ma Va Là Ghedini, come una orologio svizzero: "Materiale senza alcun pregio, del tutto inverosimile e frutto di invenzione".

Infatti si è trattato di una interferenza di Radio Maria. GPS

2 commenti:

comodoro ha detto...

Si contenga

Anonimo ha detto...

Vincenzo Roppo Song

http://piemonte.indymedia.org/article/6348?&condense_comments=false#comment5499

«questa di Roppo è la storia vera/che si trovò a palazzo quella sera/ e il Premier che lo vide così bello/sul letto di Putin lo mise a pecorello./E furono baci e poi sospiri/ti do altri 750 milioni d’euro se ti giri (o “se ti C.I.R.)”/durò tutta la notte questa cotta/adesso tu fai il tuo lodo e poi un’altra botta/.».