giovedì 22 ottobre 2009

I preti si potranno sposare, ma c’è il trucco

Lo aveva previsto anche Lucio Dalla nella canzone “L’anno che verrà” del 1978”, che ad un certo punto recitava:
E si farà l’amore ognuno come gli va,
anche i preti potranno sposarsi
ma soltanto a una certa età
…..
La notizia ieri sui giornali è di quelle bomba, un annuncio con effetto di un terremoto: “Anche Preti si potranno sposare”.
Poi il cardinale William Joseph Levanda, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, spiega che c’è il trucco.
Non conta neanche l’età evocata da Lucio Dalla, ma potranno essere ordinati preti sposati solo se “anglicani”.
Dunque per i sacerdoti cattolici “niet” e saranno costretti a restare celibi.
“Forse le scosse sismiche resteranno sotterranee, nel segreto delle sagrestie, ma non c’è dubbio che ci saranno, anche non pochi fedeli osservanti saranno sconcertati.” (fonte blitzquotidiano.it).
Ci troviamo di fronte, anche Oltretevere, ad un lodo ad personam”. I mercanti sono tornati nel tempio. Gli affari sono affari e si gioca a 360 gradi su tutti i fronti. La norma sembra più ispirata alla contrattazione e allo sgambetto alla Chiesa anglicana che alla comprensione dei bisogni umani dei sacerdoti.
Non sono infatti pochi gli ultraconservatori anglicani in rotta con le aperture dell’arcivescovo di Canterbury sull’ordinamento delle donne sacerdote e sui preti omosessuali ed in Vaticano aprono le porte. GPS

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