domenica 31 luglio 2011

Papi e le vacanze di Gheddafi

Un Papi alla frutta e disperato tenta il rilancio sulla scena politica con una nuova barzelletta. Il ruolo della vittima è quello che gli viene meglio e che tanto piace ai berluscones, ci ha sguazzato per anni.
Il “ce l'hanno tutti con lui”: i pm che lo vogliono dietro alle sbarre, i comunisti, le toghe rosse, la mafia, gli ex compagni di merende e l’elenco con il Maroni e il Tremonti si allunga sempre, ha sempre funzionato.
Stavolta ci riprova: “Gheddafi mi vuole morto. Lo so che me l'ha giurata, l'ho saputo da mie fonti certe”, ha detto al Corriere della Sera. La balla è stata subito smentita da palazzo Chigi.
Pronto anche il Capezzone che approfitta per far vedere che è ancora vivo: “Era solo una questione di vacanze”. (la vignetta è di Maramotti sull’Unità di oggi)

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