lunedì 31 dicembre 2012

La tradotta del Mario Monti

Il tempo stringe e la paura di rimanere col sedere senza scranno parlamentare fa quaranta. I più sensibili e attivi sulla piazza sono quelli che del cambio di casacca in cambio di una poltrona hanno fatto un mestiere.
Fa tendenza in questi professionisti lo stile del Bocchino, federale Fli che su Repubblica: “Non c’è ragione perché non ci sia una mia candidatura”, “Sono in attesa di remunerazione da Monti”. Per un Bocchino il Monti non dovrebbe spendere più di tanto.
Ma nel tradotta dell’ Agenda Monti, “in attesa di remunerazione”, stanno stipati e ammassati fino all’inverosimile, come i tacchini allevati in batteria, le ciurme della questua.
Qualcuno, ma il dato è provvisorio, ha provato a contarli: "l’ Udc, Montezemolo, le Acli, Fini, la Cei, Sant’Egidio, Pietro Ichino, i focolarini, Catricalà, l’Osservatore Romano, le cancellerie europee, Lorenzo Dellai, Enrico Bondi, le suore di Sion, la Bce, Lorenzo Cesa, la Merkel, Pisanu, Marcegaglia, Bonanni, Marchionne, il ciellino ed ex pdl Mario Mauro, l’ex pd Linda Lanzillotta, l’ex radicale ed ex pdl Della Vedova, l’ex renziano Mario Adinolfi, l’ex pidiellino Alfredo Mantovano, l’ex predellino Giorgio Stracquadanio, l’ex quasi tutto Clemente Mastella, i famosi mercati più l’Avvenire e Corrado Passera che però all’ultimo giro si è incazzato (poi gli passa), mentre si aspettano news anche da Oscar Giannino".
Dopo gli incontri segreti nel convento di Santa Dorotea al Gianicolo gli aggiornamenti ultima ora.
Nonostante l’odierno e temerario “Io mi sento progressista”, stanno per aggregarsi le pie donne “Memores Domini” del Movimento “Celeste Pentiti”, il Ku Klux Klan “Fiorito è innocente” e in attesa della Banda della Magliana l’ ex pdl Mario Mauro vuol far salire pure il “Cerchio Magico” legaiolo.
Mentre restano a piedi i ministri Corrado Passera, Paola Severino, Filippo Patroni Griffi, Elsa Fornero, Anna Maria Cancellieri e Corrado Clini, in compenso però il Montezemolo seguirà la tradotta in Ferrari. GPS

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Democrazia fascismo e comunismo . Dove sta la differenza
(Il Fascismo e il Comunismo sono Dittature)

(La Democrazia racchiude in sé tutte e due le dittature)
Come i camaleonti per conservare il loro stato sociale Cambiano colore
Sfruttando l’ignoranza con false promesse riescono ad ottenere il consenso di gran parte del Popolo beota . Hai me i tempi si evolvono ma L’Ignoranza Troneggia

Il periodo Fascista nacque per la stragrande ignoranza del popolo analfabeta
Idem il Comunismo.
Nel dopo guerra abbiamo lottato per abbattere l’ignoranza
Riponendo la speranza nelle Generazioni Future.
Non c’è nessuna differenza fra ( Democrazia fascismo e Comunismo)
Sino a che nel Mondo prevarrà la cupidigia
il Popolo sarà Sempre sfruttato dalla classe dominante.

La differenza ci sarà quando il credo delle forze Politiche
Si completerà fondendosi ha formare un solo credo ( EGUAGLIANZA SOCIALE)
VITTORIO

Il Senio mormora ha detto...

Vittorio non ti arrabbiare, perchè come diceva il Trilussa:

“Ma appena mamma
ce dice che so' cotti li spaghetti
semo tutti d'accordo ner programma”.

Anonimo ha detto...

Purtroppo io non rispondo al profilo
decantato dà Trilussa.
Io son bastian contrario ragiono con il mio di cervello
e l'esperienza dettata da gli eventi della vita
mi hanno insegnato anche se sono ignorante ha fare tutto il contrario di ciò che propinano ha raffica al Popolo beota. VITTORIO
PS UN FELICE ANNO NUOVO