venerdì 9 novembre 2007

The final countdown

Prodi cadrà. Il governo cadrà sulla Finanziaria. Bellachiomai torna a urlare di crisi di governo (oramai per lui è un “invasamento”), chiedendo elezioni anticipate. Il Bellachioma “imballato” chiude poi al dialogo, respingendo al mittente l'appello di Veltroni per un confronto sulle riforme: “Noi non siamo disponibili”, ha detto ieri.
Ma a Palazzo Madama intanto per ora,le votazioni sulla manovra procedono spedite.
Deciso e a testa bassa gioca la sua ultima cartuccia, si vede che “lo shopping” gli sta andando bene, e ribadisce:
La spallata la volevo, non la volevo, oggi la rivoglio e “faccio una tre giorni di gazebo in tutta Italia” per il colpo finale.
Intanto il Calderoli, intervistato ieri da La Stampa. gli fa sapere, ho hai comprato bene o “se il governo Prodi non cadrà sulla legge Finanziaria addio Casa delle Libertà: "si tira una riga e si riparte da zero".
E spiega il Calderoli: "se Prodi non cade il centrodestra come è oggi finisce il 15 novembre" - quando, appunto, dovrebbe esserci il voto globale sulla manovra economica (o il 14 sera) - e nel caso la situazione che si verrebbe a creare "non cambia nulla per Forza Italia ma per i suoi alleati cambia tutto”. "Wait and see...", aspettiamo e vediamo come va a finire. (nella foto un pizzino di Bellachioma) GPS

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