venerdì 7 marzo 2008

Anche l’UDC in pieno recupero

Come sono lontani i bei tempi delle “Mele” Cosimo, allora tutto sesso, droga e family Day.
Oggi l’ Udc dei Casini, solo valori cristiani, moralizzazione e redenzione. La congrega casiniana oggi è una vera e propria comunità di recupero. E’ stato il Casini stesso ieri ha presentare le sue punte di diamante (si fa per dire):
Il De Mita:
È capolista nelle liste elettorali della Campania dal 1963. Poi, quest’anno aveva scelto di entrare nel Pd che gli ha immediatamente comunicato l’amara notizia: non sarai ricandidato. Ciriaco De Mita non se l’è fatto ripetere due volte, ha girato i tacchi e se ne andato. E l’Udc non ci ha messo molto a conquistarlo: è bastato rimetterlo capolista in Campania strappandolo oltre che al PD anche all’INPS.
Il Cuffaro: A lui, l’Udc gli serve su un piatto d’argento l’occasione di recuperasi. Totò Cuffaro, l’ex governatore della Sicilia, che si è dimesso, appena poche settimane fa, dopo la condanna a cinque anni per aver fatto favori personali a soggetti vicini a Cosa Nostra.
L’ Alessandra Borghese:
Nobile candidatura blasonata, figlia del principe Alessandro Romano Borghese e di Fabrizia dei Conti Citterio.
A chi le chiede quanto influirà, se sarà eletta la sua conoscenza con il Papa, la principessa risponde: "Sono qui da cittadina italiana. Dalla finestra vedo il Cupolone…..". Chi non candida una principessa che alla mattina quando si sveglia vede il cupolone? (fonte Unità.it) GPS

Nessun commento: