venerdì 18 luglio 2008

Per me si va tra la perduta gente (Feste medievali Palazzuolo sul Senio)

Parte la tredicesima edizione delle Feste medievali di Palazzuolo sul Senio (Fi) è ambientata nell’Inferno Dantesco.
Il tema infatti è stato tratto dal poema di Dante Alighieri la "Divina Commedia". Il gruppo storico nelle sei giornate attuerà argomenti, ambientazioni, personaggi e recite che tradurranno i luoghi e le figure declamate dal poeta nel girone dell'inferno.
Nuove iniziative si potranno trovare a Palazzuolo nel 2008, un concorso per la realizzazione del dipinto immagine delle manifestazioni, un concorso fotografico con premio in danaro e pubblicazione su rivista, incontro e apertura delle manifestazioni il venerdì 20 con grande spettacolo e incontro con la città di Firenze e i comuni legati dalla storia fra la Romagna e la Toscana.Sempre valido e aperto il programma della libera partecipazione a gruppi, coppie e singol che vogliono provare l'emozione della recita e della vita in comune nelle giornate medievali, quando questo borgo di villeggiatura si trasforma in una grande chermes di teatro all'aperto.Tanto sibillino, inquietante, profetico ed oscuro, quanto affascinante, misterioso, intrigante ed arcano è il tema della XIII Edizione di Medioevo alla Corte degli Ubaldini che si terrà nell’incantevole cornice della terra della romagna-toscana di Palazzuolo sul Senio (FI), il 18.19.20 e 25.26.27 luglio 2008.

Un viaggio nell’inferno dantesco fra gironi infernali, mura ferrigne, demoni, anime nude, stanche, miserabili, grottesche il cui tormento più grande è la privazione di Dio. Chiunque, attento o distratto visitatore, ateo o credente, vecchio o giovane, critico o ben disposto, non potrà non soffermarsi dinnanzi alle solenni parole incise sulla sommità della Porta Infernale, larga, sgangherata e senza battenti:
Per me si va ne la città dolente
Per me si va ne l’eterno dolore
Per me si va tra la perduta gente
Attraverso l’eterno, triplice rintocco funebre e spaventoso, di questa epigrafe, ogni pellegrino avrà il privilegio di “visitare” in anteprima il loco fatale che potrà varcare... o evitare finchè è ancora in tempo.
La XIII Edizione delle Feste Medievali palazzuolesi intende così, attraverso gli spettacoli creati, come per magia, dal direttore artistico Claudio Calafiore, portare i visitatori, ogni sera, in un vortice concentrico di demoni, anime dannate, avari, prodighi, lussuriosi, superbi, traditori, violenti, ecc…in un viaggio attraverso il best seller del 1300.
Come sempre musici, giocolieri, mangiafuoco, saltimbanchi, ballerine, sbandieratori e tamburi allieteranno i pellegrini.
I Maestri delle Arti, nella ricostruzione di un angolo della Firenze del 1300, daranno dimostrazione della loro perizia nelle arti della lavorazione della seta, della gualchiera, delle preparazioni galeniche, dei mosaici e della realizzazione di vetrate.Non mancheranno pannelli didattici. Mastri arcai addestreranno quanti vorranno imparare questa nobile arte.
Armati e cavalieri coinvolgeranno adulti e bambini nelle attività d’armi, ne le caratteristiche botteghe si potranno acquistare prodotti del tempo. L’Osteria Bruciata e La Locanda del Cavaliere offriranno deliziosi piatti preparati con ricette rigorosamente medievali.
La IV Edizione de la Fabbrica del Tempo invita tutti gli appassionati di fotografia a proporre l’intima visione della manifestazione, tentando la sorte tra dubbi e paure, per fissare con un tocco di originalità ciò che seduce e ad inviare gli scatti, dopo un’attenta lettura del regolamento, al Gruppo Storico Oste Ghibellina. I vincitori i vincitori avranno la possibilità di esporre le proprie opere in una mostra personale. Per saperne di più: www.osteghibellina.net . GPS

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