giovedì 20 novembre 2008

Sindaci dei Superpoteri, è rimasto quello della bolletta

Il direttivo dell'Anci invita tutti i Comuni e le città metropolitane a non procedere alla presentazione negli organi competenti dei bilanci di previsione per l'anno 2009 entro la data prevista per legge del 31 dicembre in attesa che siano rivisti i contenuti della manovra finanziari". Lo ha annunciato in conferenza stampa il presidente dell'Anci, Leonardo Domenici. "I motivi della protesta - ha spiegato - sono due: moltissimi Comuni in questo momento, a causa dei tagli, nonsono nelle condizioni di presentare bilanci di previsione sostenibili.
Dalle Alpi alla Sicilia è rivolta dei Sindaci.
Ci avevano promesso il Paradiso, ma ci arriveremo morti” dice il Sindaco di Tremezzo in Brianza. “E’ uno scandalo”, rincara il Sindaco leghista di Novara, “gli incapaci fanno i buchi e lo Stato stacca gli assegni”, vedi “i soldi che danno a Catania per evitare il fallimento”. Dall’altro capo del paese a Villa S.Giovannisenza il gettito dell’ICI, giovani senza lavoro e strade sporche”, “La mia stanza è piena di gente arrabbiata anche per settimane restano senza acqua, devo rifare l’acquedotto, però non ho i soldi”. Intanto però arriva il ponte che nessuno vuole o almeno così la patacata l’hanno venduta. Solo poche settimane fa marciarono su Roma 400 i primi cittadini i “sindaci del Piave” minacciarono di dimettersi l’uno dopo l’altro. I 92 sindaci umbri aderiscono al cosiddetto ''sciopero dei bilanci''. E si potrebbe continuare all’infinito.
Secondo le analisi della Fondazione Ifel, gli scippi del Governo ammontano: al Comune di Roma che andrebbe a perdere 236,887 milioni di euro; Torino 123,767; Milano 53,327; Firenze 14,525; Napoli 12,306; Bologna 9,891; Ravenna 8,050; Foligno 5,647; Pistoia 5,176; Mantova 5,175; Imola 4,823; Alessandria 4,568; Pescara 4,034; Pesaro 3,681; Lecce 3,602; Massa 2,111; Ferrara 1,926; Ancona 1,789.
Eravamo stati facili profeti,
L’ICI che non c’è, ma si vede. I Comuni sono sull’orlo della bancarotta, il federalismo zombi produce i suoi primi effetti. I servizi essenziali erogati ai cittadini sono in pericolo e si scaricheranno inevitabilmente sui lavoratori e i ceti sociali meno abbienti.
Senza soldi non si canta neanche una messa, recita un vecchio modo di dire, ai Sindaci dei superpoteri è rimasto quello della bolletta. GPS

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A Imola ci sono già le luminarie natalizie..e manca più di un mese a Natale ???aldilà del risparmio energetico (che male non farebbe)mi chiedo a quanto possa ammontare il costo del NOLEGGIO delle strutture per non meno di cinquanta giorni.
è proprio necessario????

Anonimo ha detto...

Le lucine natalizie sono davvero uno spreco insopportabile.
Mentre la Bad Company Alitalia, che costerà a pantalone, tra i 4,1 e i 6,8 miliardi di euro nei prossimi anni e il licenziamento di 9.500 dipendenti, è una piccola bazzecola.
Mi pare che ti succeda quello che è accaduto a Minghì: caro, togliti gli occhiali che mi fai male in mezzo alle gambe...
(dopo un po'...) caro, rimettiti gli occhiali che stai leccando l'erba... GPS