martedì 30 settembre 2008

Il re dei paraculi senza frontiere

Questa va raccontata. Siamo a Bruxelles, è in corso la seduta plenaria del Parlamento europeo.
Si discute di concentrazione e pluralismo dei mezzi d'informazione nell'Unione europea.
Prende la parola Stefano Zappalà, capogruppo del partito delle libertà:
“Presidente, non voglio entrare nel merito delle dichiarazioni scorrette della collega Frassoni, però una precisazione all’aula ritengo di doverla fare, è doveroso. Intanto non esistono in Italia televisioni di proprietà del presidente Berlusconi ma di altri gruppi (forte brusio e fischi). In Italia esistono, (risatine generalizzate), tre televisioni di stato, rai 1, rai 2, rai3, c’è il gruppo Mediaset, poi in Italia c’è la sette. (brusio e contestazioni varie).”
Fortunatamente qualcuno gli toglie il microfono. (fonte la stampa.it)
E’ incredibile come il paraculismo imperante di Sua Immunità possa partorire eccellenze così elevate.
Al parlamentare europeo Zappalà il «Guinness dei primati» di “Paraculismo senza frontiere”.
Se non ci credete il video QUI. GPS

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non solo paraculismo, ma anche la qualità della personaggio politico.