mercoledì 8 luglio 2009

Sì, noi siamo accampati!

Così se Barak Obama dovesse domani voltare lo sguardo sulla collina che sovrasta l'Aquila vedrebbe profanato lo slogan che tanta fiducia ha riscosso tra gli statunitensi e non solo. "Yes We Camp" (si noi campeggiamo), è la distorsione, ironica nella forma ma meno nel contenuto, scritta a caratteri cubitali affinché tutti i grandi e tramite la loro presenza tutto il mondo possa leggere.
La frase è stata disegnata da numerosi teloni di plastica di colore bianco lungo il pendio della collina di Roio. La scritta sarà anche visibile dall'autostrada e dallo spiazzale da dove partiranno le navette delle delegazioni dirette alla caserma della Guardia di Finanza di Coppito. «È un modo ironico per ricordare alle delegazioni presenti al vertice che 25mila persone sono ancora nelle tende» ha spiegato Piero De Santis dell'associazione Ara, Associazione Ricostruzione Abruzzo. (fonte agenziami.it)
"La gente pensa che la ricostruzione sta procedendo liscia, che gli aquilani sono già tornati nelle loro case e invece 'Yes we camp', siamo tutti accampati, a tre mesi dal sisma" dice Mattia Lolli, del Comitato 3e32. GPS

5 commenti:

Giancarlo Braseghin ha detto...

seh seh, invece grazie al governo la Merkel si impegnerà a ricostruire una scuola a Onna! siete i soliti comunisti capaci solo di criticare ma i di produrre qualcosa di concreto. invece di fare i picnic nei prati bisogna chinarsi e lavorare tutti duramente per la ricostruzione!!!1
Obama ha detto oggi a Napolitano che il lavoro fatto dal governo italiano è perfetto! ADESSO COSA DIRA' IL GUARDIAN O EL PAIS EH?!EH?
siete l'italia che vuole male!

Il Senio mormora ha detto...

Carissimo Giancarlo Braseghin se vuoi sapere: “ADESSO COSA DIRA' IL GUARDIAN O EL PAIS EH?!EH?”,
cioè la stampa inglese e la stampa straniera in generale guarda qui: http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/cartoon/
Certo che per difendere ad oltranza l’indifendibile bisogna proprio avere la bocca buona. Comunque buona digestione. GPS

Giancarlo Braseghin ha detto...

Speravo rispondesse, sa?

certo, come no! e chi dovrebbe salvare l'Italia: D'alema con la sua barca o quel rimasuglio di DC che è fraceschini? ma dai! questo governo sta facendo il possibile, nonostante VOI che siete sempre contro e vi attaccate al gossip come fa quel giornale là... ma dai. siete voi che al posto di proporre non perdete occasione per attaccare un governo del fare. litigate pure su Bersani o fraceschini... fra PCI e DC... non lo capite che ogni cosa serve solo a aumentare il già alto gradimento del premier?
Pensate che agli abruzzesi importi veramente di 4 "presunte" escort o gli importi di più dei loro figli, che avranno una scuola entro settembre grazie al lavoro di Berlusconi al G8.
hahaha, mi scusi.
per fortuna esiste ancora informazione imparziale in italia.

Il Senio mormora ha detto...

Certo nel regno di Papi si discute e si litiga meno. Dovresti approfondire meglio la differenza fra monarchia e repubblica. Poi quel “informazione imparziale” è davvero una chicca. Spesso mi chiedo se ci siete e ci fate. Lo so dare le cattive notizie per il Papi è proibito e ci resta male.
Neanche di fronte a una deriva comica, drammatica, paradossale, assurda e triste fatta di escort girl (una volta le chiamavano puttane), showgirl, billionairine e meterorine alla corte dell’ utilizzatore finale. Bisogna solo riferire che il Papi sfila al Family day, paladino ed esempio di valori della famiglia cristiana.
Non bisogna parlare della crisi, dell'aumento dei disoccupati, di cassa integrazione, del crollo della produzione industriale, del nostro reddito pro capite che è intanto il più basso d'Europa, al tredicesimo posto della classifica, seguito soltanto dalla Grecia e dalla Slovenia. Insomma va tutto bene madama la marchesa.
Quello che più sconcerta è l’ indegna fedeltà servile, la schiera di scherani e cortigiani, quelli che non sono al libro paga, che si affannano ancora a negare e continuano a sostenerlo. “Gli italiani mi vogliono così, sono al 64% dei consensi. Vedi mio caro Braseghin non siamo d’accordo neanche su questo, a noi risulta il 69. GPS

Anonimo ha detto...

Sono contento di sentire finalmente l'ottimismo, come nelle parole del signor Braseghin!
Era ora!
Spero che abbia una figlia diciassettenne, che riceva telefonate da un 73enne mentre fa i compiti, e che la inviti con altre ragazze dieci giorni nella sua villa, a capodanno.
Che male c'è!
Glielo auguro di cuore.
Il governo del fare.
Si, i ditalini davanti alla scorta.

Cristiano