lunedì 20 ottobre 2008

La lega vuole il suo inno ufficiale

Visto che ogni cagata per i legaioli è una rivoluzione. Quando sono in crisi di astinenza, si inventano un nuovo gesto rivoluzionario per scaldare i tiepidi cuori padani.
Visto che sul federalismo si stanno fregando con le loro stesse mani. Tanto che anche la Moratti e Formigoni se ne sono accorti e costretti a scrivere a Sua Immunità: “non possiamo però tacere la nostra forte preoccupazione per la crescente carenza di risorse su temi essenziali per i cittadini, quali il trasporto pubblico, i servizi alla persona, la cultura, la ricerca, le politiche per le imprese e per l'innovazione. Tutto ciò unito all'imbarazzo con il quale sono state accolte le notizie di recenti interventi a favore di diverse importanti realtà amministrative, volti a sanare i deficit prodotti da anni di cattiva gestione” . Che tradotto significa: ci state fottendo.
Visto che la tolleranza zero contro gli immigrati, di fatto ha raddoppiato gli sbarchi dei clandestini, le impronte dei rom non servono a un cazzo e ben ultima l'apartheid con le classi di concentramento per bambini stranieri è cosa mostruosa.
Visto che anche sulla sicurezza, la mossa dei soldati, eran 1000, eran giovani e forti, si rivelata una farsa da Bagaglino. Pensate che ora abbiamo 100giovani e forti, armati fino ai denti per presidiare le aule di Montecitorio e Palazzo Madama contro i furti di portafogli? Che il parlamento fosse frequentato da condannati ed inquisiti è cosa arcinota, ma questa attenzione è davvero un po’ eccessiva.
Allora, quando si è a secco, si mette in campo un nuovo gesto rivoluzionario: un inno e una bandiera per ogni Regione?
Il provvedimento, primo firmatario il capogruppo Federico Bricolo, vuole che all'articolo 12 (quello che stabilisce che il tricolore e' la bandiera della Repubblica) venga aggiunto che ciascuna Regione abbia i suoi simboli identitari. Pertanto, il disegno di legge della Lega "intende inserire un secondo comma all'articolo 12 della Costituzione finalizzato a riconoscere il rilievo costituzionale dei simboli regionali, individuati nella bandiera e nell'inno". Il provvedimento e' già stato assegnato alla commissione Affari costituzionali e attende di essere calendarizzato.(fonte agenzia dire). Pare che una commissione di intellettuali legaioli sia propensa per adottare Inno del corpo sciolto:
E' questo l'inno del corpo sciolto

lo puo' cantare solo chi caga di molto:
se vi stupite, la reazione e' strana,
perche' cacare soprattutto e' cosa umana.
Noi ci svegliamo e dalla mattina
il corpo sogna sulla latrina;
le merde posano in mezzo all'orto:
e' questo l'inno del corpo sciolto.(Roberto Benigni)
L’inno va ascoltato sull’attenti, con in testa due corna di toro, ma contano anche quelle di vacca.
Buona visione. GPS


4 commenti:

Anonimo ha detto...

In Sicilia c'è di meglio: Lombardo vuole istituire la Nazionale di calcio siciliana, che vale come un inno e forse più.

Pellescura ha detto...

Il presidente della regione Sicilia che si chiama Lombardo...:-)

BC. Bruno Carioli ha detto...

E il maiale ?

Anonimo ha detto...

Ecco a che punto arriva l'ignoranza della Lega
http://orahovistotutto.blogspot.com/