giovedì 28 maggio 2015

Profughi a Casola Valsenio facciamo il punto della situazione

Il "Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati" (SPRAR) diretto dalla Prefettura di Ravenna aveva assegnato al Comune di Casola Valsenio per il 2015 numero 4 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Infatti nella mattina di mercoledì 20 maggio, sono arrivati in paese i quattro profughi. La storia profughi per Casola sarebbe finita qui e forse non ce ne saremmo neanche accorti.
A guastare la festa ci hanno pensato “I furbetti dell’ eurino” che in una botta di sensibilità umanitaria... ops... sensibilità monetaria, hanno pensato bene di fare la “cresta” alla ghiotta situazione.
La prefettura di Ravenna deve collocare per il 2015 347 profughi richiedenti asilo. Come prevede la normativa, l’aggiudicazione del servizio di accoglienza viene assegnato agli operatori economici richiedenti e partecipanti attraverso una procedura di gara.

I furbetti dell’ eurino” a questo punto entrano in scena.  Nel termine di presentazione della domanda di partecipazione e relativa documentazione fissato per le ore 12,00 del giorno 11 Maggio 2015, fanno sapere che loro ne vogliono 40.
La notizia è sotto traccia, ma come in tutti i segreti di pulcinella, piano piano qualcosa salta fuori. La ridda delle illazione diventa un turbinio polveroso. Si va dal non è vero, al sono 60, poi 80, poi 160 e c’è pure una cellula dormiente  con 3 affiliati all’Isis ecc.
Nasce pure un comitato “occulto” (si fa per dire) che lancia una petizione con raccolta di firme contro i 40.
Quello che più sconcerta, soprattutto nella discussione facebookiana, oltre all’esplosione razzista-fascista che è in te in vari casi, è l’ipocrisia: Tutti sanno chi ha cercato e creato questo casino di apprensione e preoccupazione nel paese ma nessuno lo cita.
Naturalmente non nomineremo neanche noi “I furbetti dell’ eurino”  ma nei documenti c’è scritto in chiaro: Antonio Norrito Via Roma 76/a Casola Valsenio (ne voglio 40).




Elenco operatori economici ammessi alla gara PER L'AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA DI CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E GESTIONE DEI SERVIZI CONNESSI seduta del 25 maggio 


Consiglierei al comitato “occulto” (si fa per dire) di spostare il tiro. Poi possiamo protestare contro l’Amministrazione Comunale, il Sindaco, il Prefetto, Papa Francesco, i comunisti, le scie chimiche ecc, ma visto che l’assegnazione a tutto oggi pare non sia ancora avvenuta l’unico obiettivo è quello che, come dice su Facebook la Debora Fer Rossi: “bisogna rompere le palle a quel coglione che ha fatto richiesta!!!!”
La Debora ha forse un pò esagerato ma far capire al Norrito che sta facendo una coglionata stratosferica e soprattutto un sgarbo al paese che gli costerà assai caro è doveroso.
A tutto c’ è un rimedio dice il saggio, il tempo l’abbiamo per metterci una pezza.
Infatti ricordiamo che il bando prefettizio prevede, anche in caso di assegnazione, 15 giorni per rinunciare.

Infine se la Monica Lewinsky, proprio ieri, ha dichiarato al The New York Times di aver imparato a non mettere in bocca le cose che fanno male, figuriamoci se non ci riesce Norrito. GPS