lunedì 28 febbraio 2011

Onorevoli deputati e senatori provate a riacquistare un pò di vergogna

Oggi mi viene questa strana domanda.
Come è possibile assistere ad un tale scadimento dell'immagine del deputato o senatore agli occhi dell'opinione pubblica?
Una reputazione del rappresentante del popolo che fa fatica ad elevarsi dal “mangia pane a tradimento” quando va bene, per arrivare al “mercato delle vacche”.
Il fatto certo è che il livello morale, democratico e culturale dei nostri rappresentanti è ai minimi storici. In questo paese si sono trasformate le aule parlamentari in un soffocanti bazar di scandali, corruzione e spartizione del potere in cui a rimetterci è sempre pantalone.
Detto questo sono consapevole che questo giudizio sommario e carico di demagogia e populismo da bar sport. Sono anche convinto che in tantissimi rappresentanti parlamentari il senso dello stato, lo spirito di servizio, la dignità e la responsabilità siano qualità essenziali ben presenti e nonostante tutto praticate.
Quello che però si fa fatica a comprendere è l’accettazione (bipartisan) quasi supina e servile della demolizione del ruolo, della dignità e di rappresentanza nelle massime aule dello Stato italiano. Soprattutto quando non sono quelli del Bar Sport a dirlo :
"In Parlamento ci sono 50, 60 persone che lavorano, mentre tutte le altre sono costrette a stare lì". Lo ha detto il presidente del Consiglio, parlando oggi ai commercianti lombardi a Milano. "Non si può stare dietro a duecento emendamenti al giorno, si sta lì, si fa del pettegolezzo e poi si segue il capogruppo. E' veramente uno spreco di energie e professionalità incredibile che bisognerebbe arrivare ad evitare, sicuro che tutti gli italiani sarebbero d'accordo". Ma questo "è difficile farlo approvare dai parlamentari".
Non ditemi che solo queste affermazioni, riacquisita un pò di capacità di vergognarsi, un pò di decenza e dignità , meriterebbe da tutti un : Basta Vat a ca’ . GPS

domenica 27 febbraio 2011

Lupo ucciso da bracconieri bastardi

Era la fine di dicembre del 2007 che affrontavamo il tema dei lupi in vallata e il Wwf ci ricordava:
“Il sistema della convivenza già praticato altrove in Italia, in zone dove gli agricoltori ed i pastori parlano dei lupi del loro territorio senza paura e senza odio, come di una specie tutelata dalle istituzioni in virtù della conservazione della biodiversità, al pari di altre eventualità di rischio imprenditoriale, ma dal quale sono comunque tutelati applicando le leggi esistenti.
Ma qualche bastardo dentro col fucile non la pensa così.
Infatti un vigliacco episodio di bracconaggio è stato scoperto ieri mattina dagli uomini del corpo forestale dello Stato.
Nelle prime ore di ieri, la pattuglia del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione Forestale di Brisighella (RA), in servizio di controllo del territorio, ha rinvenuto in zona collinare distante dal centro abitato un giovane esemplare di lupo morto, occultato in mezzo alla vegetazione. I componenti della pattuglia, in servizio a piedi lungo un sentiero in una località al di fuori delle strade ordinarie, sono stati insospettiti da alcuni arbusti di ginestra che presentavano i rami spezzati; effettuando una accurata perlustrazione dei dintorni, poco distante è stato rinvenuto, nascosto tra gli arbusti e coperto proprio con i rami di ginestra per renderne difficoltoso il ritrovamento, l’esemplare di lupo. Da subito è apparsa evidente la causa del decesso dell’animale: un deprecabile atto di bracconaggio, in quanto il giovane lupo presentava un ben visibile foro da arma da fuoco nel fianco sinistro, con evidente fuoriuscita di sangue.
Va evidenziato come la presenza del lupo nell’Appennino romagnolo, e faentino in particolare, rivesta un significativo ruolo per la biodiversità e per l’ecosistema; il lupo, come tutti i predatori, svolge infatti in Natura un importante e delicato ruolo nella catena alimentare e negli equilibri faunistici: per questo motivo la legge nazionale lo pone sotto la tutela di specie particolarmente protetta. GPS

Lectio Magister: Bunga Bunga riformato

Non venite ora a dirmi che non ve lo avevo detto. La Lectio Magister di Papi al congresso dei cristiano riformisti è stato un trionfo.
Il soggetto lo conosciamo tutti. Se va fra gli spazzini diventa spazzino, se si trova fra i metalmeccanici si iscrive alla Fiom, se tra i carabinieri, da piccolo voleva fare il carabiniere, se tra le merde diventa una merda extra large e così via.
Così ieri fra i cosidetti cristiani ha subito ritrovato la via del Signore e dal pulpito ha recitato il credo d’occasione, tanto caro alle gerarchie cattoliche, sui valori “non negoziabili”. (urge precisazionbe,i valori non sono negoziabili i gerarchi di Dio invece no)
L’ Unto del signore attacca: Voi siete cristiani, io sono francescano. Sono entrato in politica assieme a tanti cattolici, Dell’Utri , Previti e il Mangano che era il più devoto. Pensate che tutte le sere lui recitava il rosario, davvero un sant’ uomo.
Poi giù da crociato doc dalle radici cristiane fino al ginocchio sfodera il repertorio:
Don Sturzo fermo i cosacchi, noi siamo qui per fermare i comunisti. Noi siamo qui per difendere la famiglia tradizionale che deve essere tutelata e difesa dagli omosessuali e dagli insegnati della scuola pubblica. L’attacco agli insegnanti è nuovo e il più squallido della giornata.
Gran saluto finale, vedete cari cristiani riformisti abbiamo sdoganato il “Come trombare minorenni con i soldi pubblici senza commettere peccato” e auguro a tutti voi “ Buon bunga bunga a tutti”. Pregate figlioli GPS

sabato 26 febbraio 2011

Primavera legaiola, più trote nei fiumi

Dal Mediterraneo i venti di libertà soffiano anche in Padania?

“Più trote nei fiumi, meno trote al governo”.

Questo il contenuto di uno striscione esposto ieri sera, proprio durante l’intervento del figlio del Senatur, Renzo Bossi, in occasione di un convegno leghista sul federalismo a Tradate, nel cuore della provincia di Varese.

Autori della contestazione un gruppetto di giovanissimi del posto. Ragazzi tra i sedici e i diciotto anni che hanno agito senza sbandierare simboli di partito. E hanno strappato l’applauso di una consistente parte del pubblico presente in sala. (fonte ilfattoquotidiano) GPS

giovedì 24 febbraio 2011

La maratona dei "Responsabili" Robot

A Osaka, in Giappone, si sta disputando la prima maratona per robot, una gara di resistenza che metterà a durissima prova il fisico di 5 robot bipedi. E anche quello degli spettatori, visto che per completare il percorso le macchine impiegheranno almeno 4 giorni.

La maratona è partita oggi alle 10.00 ora di Osaka (le 2 del mattino in Italia è una gara di resistenza che si corre sulla distanza regolamentare di 42 km e 220 metri.
I nostri eroi dovranno correre per 422 volte un anello di 100 metri appositamente allestito negli spazi della VStone, un'azienda robotica giapponese.

I robot a due gambe non sono una novità, ma è la prima volta che si chiede loro di sottoporsi ad una prova così stressante.
Osservateli bene, non vi sembrano alcuni dei nostri onorevoli senatori o deputati “Responsabili” in gara per accaparrarsi la buona uscita?
Se siete proprio suonati, potrete seguire la diretta della maratona QUI GPS

mercoledì 23 febbraio 2011

E’ scaduto ma non si trova la spina

"Ho sempre pensato che chi votava Berlusconi fosse cretino, beh ora invece sono convinto che i cretini siamo noi leghisti (me compreso) che eravamo convinti di aver votato persone che si sarebbero battuti per la giustizia la legaltà la moralità ed invece abbiamo mandato in parlamento dei servi pronti a votare qualsiasi nefandezza per far piacere al loro vero padrone...”
Lo so l’abbiamo scritto spesso ma stavolta non siano stati noi. Infatti è quello che pensa un leghista e lo scrive addirittura su Padania.org.
Che ai legaioli Papi fosse andato di traverso lo avevano capito anche al centro per l’infanzia.
L’ex Celodurista Bossi cerca di ricorrere ai ripari, la strategia è sempre la stessa “Rivoluzione e Poltrone” e ieri ha alzato lo spadone:
“Con Berlusconi abbiamo fatto molto ma purtroppo il suo tempo è finito, non possiamo rischiare di affondare con lui, dobbiamo pensare al dopo e dobbiamo farlo da subito”. (sic)
Non è stato precisato se era l’effetto grappa, Maroni non aveva dietro l’etilometro.
Comunque ai padani il proclama è servito, zitti e finitela con questo staccare la spina, poi con il Trota, dopo ore, non riusciamo neanche a trovarla. GPS

Muri legaioli

Il Giuliano Bignasca, leader e presidente a vita (i legaioli son fatti così) della Lega dei Ticinesi, il Carroccio duro e puro svizzero che abbiamo già conosciuto QUI, l’amorevole creatura ieri nel giornale del suo partito scriveva che Garibaldi era un ladro di cavalli e i frontalieri italiani sono come lo smog di Milano che varca il confine e va ad impestare gli svizzeri. Ma il suo pezzo forte lo ha sfoderato alla fine: Un muro di cemento armato alto quattro metri per separare Chiasso da Como, l’Italia dalla Svizzera, insomma lungo tutta la frontiera con l'Italia. Come tra Palestina e Israele, oppure come avveniva ai tempi del muro di Berlino. L’ Italia è un paese alla deriva, incapace di gestire il flusso migratorio e la criminalità.
I legaioli nostrani ci sono rimasti male, il Nano svizzero gli ha portato via un pezzo della loro rivoluzione padana e hanno reagito duramente: il muro si fa sul Po e non a Como. GPS

martedì 22 febbraio 2011

L’amico Muhammar a Ciampino

Berlusconi ha fatto sforzi persistenti con il colonnello nel tentativo di contenere la crisi”. Il quotidiano on line "Oea", vicino al figlio di Gheddafi, Seif Al Islam, commenta così il colloquio telefonico tra il presidente del Consiglio italiano e Muhammar Gheddafi.
La notizia è confermata dal ministro degli Esteri, Franco Frattini, il quale si augura che l’amico Muhammar giunga presto in Italia (nella foto il suo arrivo a Cimpino) GPS

Ziona non fare l'indiano

La famiglia allargata non è più un'eccezione alla regola, anzi anche da noi negli ultimi anni appare essere molto "di moda" e non desta più alcuno stupore.
Mister Ziona Chana però nella foga forse si è allargata un pò. Infatti Papà Ziona ha 39 mogli, 94 figli, 14 figliastri e 33 nipoti.

Siamo nelle colline del villaggio di Baktawng, nello stato indiano del Mizoram, dove la famiglia “Chana”, composta da 181 membri, vive insieme sotto lo stesso tetto e pare sia la più grande famiglia al mondo. La casa famiglia è chiamata Chhuanthar Run che significa “la casa della nuova generazione“ ed è un enorme palazzo, con 100 camere, alto quattro piani. (fonte Allvoices)

Il Ziona, in una recente intervista, ha confessato che a lui piace tenere le mogli più giovani vicine a lui, nello stesso piano della sua camera da letto e soprattutto nel suo ampio letto matrimoniale, mentre le mogli anziane devono accontentarsi di condividere i letti dei dormitori. al primo piano della casa. E’ proprio il caso di dire: Ziona non fare l'indiano. GPS

lunedì 21 febbraio 2011

Loro in mutande e noi a 90 gradi

Il Belgio ha battuto il record mondiale del più lungo periodo trascorso senza avere un governo in carica: 249 giorni.
Migliaia di persone in mutande si sono riunite in diverse città del Paese per festeggiare il loro 249esimo giorno senza un governo. Il Bel paese invece si regge con gli ultimi acquisti dei 90 gradi responsabili. GPS

Unità d’Italia dalla Romagna, mettete dei fiori nei vostri “tromboni”.

La miglior risposta ai legaioli che sbavano per la Festa dei 150 anni dell’Unità d’Italia ci pare venga proprio dalla Romagna e precisamente da Cervia.
Rispondere alle raffinate argomentazioni che da anni ci propinano gli exceloduristi:
”Il tricolore non serve, lo metta al cesso Signora!”, “Il tricolore lo uso per pulirmi il culo”,"Lasciamo stare il tricolore penso solo alla bandiera padana", poi la stagione ell’abbinamento ol dito medio ... “Buttate nel cesso il tricolore”, “Noialtri vinciamo e gli altri lo pigliano nel culo” ecc. ecc, non è facile.
Se poi aggiungiamo, buona ultima, l’idiozia di proporre la Festa dell’Unità d’Italia ma che sia lavorativa abbiamo fatto bingo.
Quelli che oramai ce l’ hanno moscio non hanno neanche il coraggio di dire no, tout court , alla Festa. Come sempre allora sono costretti ad arrampicarsi sugli specchi, solo un legaiolo può sostenere che in dies festus (come dicevano i latini) si lavora. Se si lavora che cazzo di Festa è?
Come potete vedere diventa sempre più complicato tenere il culo caldo nelle poltrone, partecipare alla spartizione del malloppo, tenere aperto il sacco alle cricche (a proposito, questo sì, quanto ci costa?) e convincere i padani che si fa la rivoluzione.
Così si è costretti pure a
censurare Radio Padania. Non possiamo mica correre il rischio di far parlare gli imbecilli che l’ascoltano. (il Salvini dixit).
Comunque torniamo a noi. "Cervia Città Giardino" è diventata la mostra di allestimenti floreali più importante d'Italia. Migliaia le piante e i fiori che ogni anno vengono utilizzati per dar vita alla mostra a cielo aperto di aiuole e giardini realizzati da architetti del verde di ogni parte del mondo. Quest’anno la manifestazione sarà dedicata al 150° dell’Unità d’Italia e l’evento sarà in tema con le celebrazioni, ricordando nelle composizioni e negli allestimenti floreali il momento storico da cui nasce la nostra Nazione.
Insomma un mare di fiori bianchi, rossi e verdi che fa tanto, parafrasando una vecchia canzone, Mettete dei fiori nei vostri “tromboni”.
Un applauso agli amministratori Cervesi per la brillante idea, permettetemi però un aiutino. Per par condicio, eventualmente a Taglaita una bella aiuola “verde scurzòne” che aspetta... il federalismo..... non starebbe male. GPS

venerdì 18 febbraio 2011

Romagna: Ridracoli spettacolare fenomeno della tracimazione

Da ieri è ripreso lo spettacolare fenomeno della tracimazione dal culmine della grande diga di Ridracoli.
L’invaso artificiale, la cui acqua alimenta l’acquedotto di Romagna, ha infatti raggiunto e superato il suo livello massimo, 557,3 metri sul livello del mare, (alle spalle della diga possono essere contenuti circa 35 milioni di metri cubi di acqua) scaricando a valle l’acqua in eccesso.

Questo a conseguenza delle recenti piogge e, ancor più, per la notevole risalita nei giorni scorsi delle temperature che hanno provocato il rapido scioglimento del consistente manto nevoso accumulatosi nei mesi scorsi sui rilievi appenninici che circondano il bacino del lago di Ridracoli. (fonte teleromagna)

La cascata spettacolare di 103,5 metri che precipita nell’alveo del fiume Bidente in diretta sulla web cam QUI. GPS

Signò, i Fli so’ tre, che faccio, lascio?

Fini, leader Fli, ha dichiarato apertamente in un’intervista, che il premier Berlusconi si assicura la maggioranza parlamentare comprandola e che è difficile contrastare il “mercato delle vacche” con chi ha un così elevato potere economico e mediatico.
La Vucciria ce la descrive oggi in modo straordinario Francesca:
Fanno sempre così: quando vedono che uno si aggira tra i banchi con la grana se ne approfittano. Tu gli dici che ne vuoi due, se te li incartano, e quelli ti dicono: “Signò, so’ tre, che faccio, lascio?”.
Certo che i prezzi di questi parlamentari sono proprio stracciati. GPS

Cerca la nipotina di Mubarak con BungleBungle

E’ arrivato il motore di ricerca sul caso Ruby. I colori e il logo richiamano il celebre motore di ricerca il Big Google, al posto dei tradizionali bottoni campeggiano “cerca con Bungle” e “mi sento intercettato” ed è tutto dedicato al bunga bunga.
Sulla sia di quanto ha fatto Wikileaks, con il suo Cablegate, anche BungleBungle ha scelto di pubblicare online, gradualmente, tutto il materiale. Intercettazioni, video, articoli, tutto quello che attiene all’inchiesta che vede imputato il Berlusconi per concussione e prostituzione minorile, sarà messo on line.
Il principio che anima il realizzatore di questo sito, Marcello Barile, 24 anni, sviluppatore di applicazioni, è: BungleBungle è il primo motore di ricerca che trova quello che altri vogliono nascondere
“Non c’è alcuna fonte di guadagno e mai ci sarà, l’intero progetto è spinto esclusivamente da fini e ragioni sociali e non ho alcuna intenzione di specularci, la gente non si merita anche questo, abbiamo già subito abbastanza.”
Visto che 315 deputati del parlamento Italiano hanno sottoscritto, con tanto di voto in aula, che Ruby è la nipotina di MubaraK, adesso speriamo che facciano qualche onorevole ricerca. Benvenuto BungleBungle. GPS

giovedì 17 febbraio 2011

Non è peccato, riformati 2.0

Prima c’erano i puritani, poi i puri-chic, i puri-panzer e adesso arrivano i puri-gnocca- riformati 2.0. La segnalazione della chicca era troppo spassosa per lasciarla cadere.

L’evento dal titolo “nel cuore della cristianità si incontrano i nostri valori”, è promosso Cristiano Riformisti, si svolgerà a Roma hotel Ergife, vedrà la partecipazione di molti esponenti della politica nazionale e del Popolo del centrodestra. L’ obbiettivo è di tirare su il Pil ai cattolici, incavolati e schifati dei “peccati” del Papi.

Dopo la sessione delle tavole rotonde riformate, interverranno l’ Alemanno e la sora Polverini. Ma il bello l’avremo con le conclusioni affidate al Papi Premier sul tema: “Come trombare minorenni con i soldi pubblici senza commettere peccato”. Siamo sicuri che per i puri-gnocca-riformati 2.0 sarà un trionfo. GPS

La va a giorni, la va a ore, e quindi preparatevi al federalismo flaccido..... da S Vittore (vignetta)

vignetta di Maramotti su l’ Unità di oggi. GPS

E’ tornato l’uomo ragno

Tutti lo davano per morto, invece l’ uomo ragno è riapparso nello stato meridionale indiano del Karnataka. Si chiama Jyothi Karnataka Raj, 22 anni ed è spesso paragonato al supereroe da parte dei turisti in India presso il complesso fortilizio Chitradurga Fort dove si esibisce.

Jyothi scoprì la sua capacità di arrampicatore quattro anni fa, lavorando sui dei cantieri più pericolosi della contea dove faceva il muratore.
Dopo gli esercizi nelle impalcature di bambù, come autodidatta, guardando arrampicare sugli alberi le scimmie, ha migliorato la sua agilità con incredibili acrobazie. Oggi riesce ad arrampicarsi con le sole mani, senza nessuna paura e privo di attrezzature (solo polvere di gesso), altezze fino a 300 piedi.

Jyothi Karnataka Raj ora insegna agli altri la sua tecnica ... e spera un giorno di aprire una propria scuola arrampicata. Per saperne di più galleria foto QUI

mercoledì 16 febbraio 2011

Protagonisti sulla scena internazionale

Per quanto riguarda la politica estera possiamo dire con orgoglio che il Premier Berlusconi , finalmente, fa svolgere all’Italia un ruolo da protagonista sulla scena internazionale dimostrandosi punto di riferimento per l’intero occidente.

Quante volte ce lo siamo sentito dire dai cloni berluschini, quelli che vanno avanti grazie alle pile Duracell e una volta che gli dai la parola non la mollano più, urlano, interrompono, sbraitano e possono durare per ore fin che non li spegni.
Sembrano sempre in combattimento per entrare nel Guinnes dei primati per il maggior numero di mostruose patacate emesse.

Ma sul ruolo di protagonista sulla scena internazionale stavolta i cloni hanno ragione. La conferma ci viene dagli amici dei “gemellaggio” che ha Casola, tedesco e francese.
Seppur non richiesti, avevamo cercato di fare alla Maroni, i nostri ci inviano la conferma e le prove “del punto di riferimento”di Papi nel mondo. I francesi si buttano sulla storia, i tedeschi ci fanno pure i carri allegorici e per fortuna che i gemellaggi sono solo due. GPS

martedì 15 febbraio 2011

Ecco perchè la Lega oggi non parla

Si chiude la giornata con il Berlusconi ufficialmente indagato per concussione e la prostituzione minorile. Naturalmente tutti hanno detto la loro, persino il Rotondi
A sera inoltrata la suspense che inquieta tutti è il "Sorprende il silenzio della Lega".
Vi sveliamo l'arcano mistero via ElleKappa: Perché sono educati. Non si parla mentre si mangia. GPS

La vittoria di Pirlo da Adro

Della serie come è andata a finire. La scorsa settimana si è conclusa la patetica vicenda di Adro.
Adro è un comune bresciano salito alla ribalta della cronaca per le gesta del suo sindaco legaiolo Oscar Lancini, che a settembre dello scorso anno era diventato famoso per aver letteralmente impataccato la nuova scuola del paese con ben 700 di simboli del suo partito, ne parlammo qui con tanto di documentazione fotografica.

La pietosa patacata targata lega, scaricata sulla pelle di alunni e insegnanti, è durata circa 4 mesi. La buffonata non poteva passare in silenzio, proteste, manifestazioni, denuncie, avvocati, tribunali, minacce, ricatti, esibizioni di muscoli di pasta frolla, perdita di tempo e soprattutto un imbarazzante e sfrontato spreco di pubblico denaro per propaganda di partito, finalmente ha avuto il suo epilogo.
Sui banchi adesivi blu ricoprono i simboli legaioli, gli zerbini padani personalizzati sono stati accantonati e accatastati in uno sgabuzzino dello scantinato, dalla vetrata sono spariti i Sole delle Alpi attraverso i quali i bambini disegnati si tenevano la mano, ripulito e disinfettato pure il tetto ricoperto da mega simboli.
Alla fine buon senso, serietà e rispetto elementare della legge e dei regolamenti (cose sempre più rare da trovare da quelle parti) hanno finalmente mondato da ogni sozzura la nuova scuola.

Nel chiudere su questa indegna farsa legaiola, non possiamo però non riconoscere all’autore, il Pirlo da Adro, il raggiungimento della sua vittoria.
Infatti al nostro Pirlo è stata ufficialmente data autorizzazione per appiccicare le sue figurine, comprensive del Sole delle Alpi, in idoneo e apposito loco, ovvero nel suo culo. W La padania GPS

Papi al palo della lap dance balla il rito immediato

Inizierà il 6 aprile prossimo alle 9.30 davanti ai giudici della quarta sezione penale di Milano il processo a carico di Silvio Berlusconi, accusato di concussione e prostituzione minorile della giovane Ruby. Lo ha deciso il gip di Milano, Cristina di Censo.
Sono l'evidenza della prova e la connessione tra i reati contestati a Silvio Berlusconi (la concussione e la prostituzione minorile) ad aver determinato il gip di Milano a rinviare a giudizio immediato il presidente del Consiglio.
Dopo aver esaminato le ragioni della procura e quelle presentate dai difensori del premier, il giudice, all'evidenza, ha ritenuto che gli inquirenti avessero raccolto la prova evidente per poter saltare l'udienza preliminare e procedere con un rito immediato.
Saranno tre donne a giudicare Berlusconi. Stando a quanto ha comunicato la cancelleria della quarta sezione penale alla presidenza dei gip, il collegio che inizierà il processo il 6 aprile prossimo sara' composto dai giudici Carmen D'Elia, Orsola De Cristofaro e Giulia Turri. (fonte Ansa)
Alla notizia che saranno tre donne giudici a processarlo (crudeltà del destino), il Papi entusiasta ha dichiarato che andrà in tribunale. Il Ghedini ha però precisato, non per farsi processare ma per insegnare loro a ballare la lap dance. La vita è una tempesta ma prenderla nel culo è un lampo. GPS

lunedì 14 febbraio 2011

Una speciale “eroina snob radical sic”, Santina 88 anni - partigiana e la ministra delirante che non sa neanche contare

Poche radical chic”. Così il ministro dell’ analfabetismo Maria Stella Gelmini definisce il milione e oltre di persone scese ieri in piazza con le donne.
La paracula della menzogna starnazza, vomita livore e disprezzo: “Si tratta delle solite eroine snob della sinistra che sono uscite dai loro salotti per tentare di strumentalizzare la questione femminile e per attaccare il governo".
In piazza a Ravenna ieri fra le migliaia di persone c’ era davvero una “eroina snob radical chic” speciale: la partigiana Santina 88 anni.
La Santina quando ha sentito quel “Se non ora quando?” si è detta ad alta voce in dialetto romagnolo: L'è ora.
Ha preso armi e bagagli e se ne andata in piazza del Popolo in centro a Ravenna insieme ad altre migliaia di persone. La nostra “radical sic” prima uscire si è attaccata o meglio spillata sul petto il suo messaggio alle altre donne scritto su un cartello. (foto)

Sono una donna di 88 anni, fiera della mia dignità.
Sono qui come c’ero nel 1944 – 1945.
Allora per cacciare lo straniero e il suo servo Mussolini.
Oggi dobbiamo cacciare il novello dittatore.
Noi donne se lo vogliamo ce la faremo
Avanti tutte.
Diceva Bulow: “Quando una donna sposa una causa, quella causa è vinta”.
Forza Ragazze”. Santina Masotti – Partigiana

Utilizzatori finali siete avvisati!
(un grazie a Simonetta per le foto via facebook) GPS

domenica 13 febbraio 2011

Un milione di Pussa via

Da Palermo a Trieste, da Bari a Venezia, da Milano a Roma, fino a Parigi e a Londra, per arrivare a Tokyo.
Centinaia di migliaia di donne sono scese in oltre 200 piazze nel giorno del “Se non ora quando?”, l'appello lanciato in risposta allo scandalo del 'Rubygate' per ''chiedere rispetto e dignità nei confronti dell’universo femminile".

Una grande e straordinaria mobilitazione"per la dignità delle donne". E un sonoro PUSSA VIA !!!!! GPS

venerdì 11 febbraio 2011

Il caso vuole che siate sempre voi

Sono bastate appena 48 ore per fare esplodere la bolla pataccara della “scossa all’economia”. Nonostante l’impegno del Panzer di Dio, la bufala riciclata si è sgonfiata miseramente e non ha avuto neanche l’effetto del solletico di Bersani.
Consapevole del flop, le truppe sono state tutte schierate contro: “golpe puritano”, “lobby editoriali”, "circuito-circo mediatico" e la solfa del "Vogliono distruggere il presidente con mezzi extra-parlamentari ed extra-istituzionali".
Nel generale "cupio dissolvi" in cui sprofonda la nazione, un paese ridotto al grottesco, truffato, logorato e sfinito non sono capaci che di farci assistere alla “frenetica chiamata alle armi di vassalli e valvassori, di scudieri e scriba, di figuranti e barbablù tutti al soldo dell’impresario mangiafuoco”. Trascinati dal delirio di onnipotenza del padrone ci vengono pure a dire.... ricordate che c’è sempre chi sta peggio di noi.... GPS

giovedì 10 febbraio 2011

La prova inconfutabile del Frattini per la corte dei diritti dell’uomo

Le comiche continuano. Ieri il Capo comico ha digrignato che fare causa allo Stato.
Oggi il ministro per caso Frattini fa anche lui muro a difendere il “culo flaccido” del Papi e dichiara che porterà il caso Ruby – Premier dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo".
Il Ghedini gli ha trovato la prova inconfutabile (foto). GPS

mercoledì 9 febbraio 2011

Frustata sadomaso alla economia

Nello suo show quotidiano il premier da Palazzo Ghigi ha annunciato la sua “Frustata all’economia”.
“Abbiamo dato il via libera a un percorso che non è facile né breve'' sottolinea il Papi, e il piano approvato ''è un grande lavoro che necessita del concorso di tutti i ministri e anche delle forze sociali e degli imprenditori''.
Più liberalizzazioni, Piano Casa e Piano per il Sud, riordini incentivi.... ci spreca così il 4 show spot.
Intanto il Tremonti, che deve andare a prendere il treno, avvisa : “Bambole, non c’è una lira”: il piano per l’economia di Berlusconi fa a pugni con la realtà. Come potete notare siamo già al sadomaso. GPS

Il voto cattolico e lo stile suorina

Nella marea si sondaggi che quotidianamente ci propinano, oggi ve ne segnaliamo uno.
Tra gli elettori che si dichiarano cattolici di fronte al sondaggista che interroga, ben il 46 per cento promette il suo voto al Pdl di Berlusconi. Molto più di quanto non faccia l’intero corpo elettorale che dichiara intenzione di voto per il Pdl al 30,2 per cento. Sedici punti percentuali in più della media nazionale, l’elettorato cattolico è il granaio del consenso a Berlusconi.
Insomma l’elettorato cattolico sta vivendo il bunga bunga di Papi e il metodo Lele Mora come un innocente peccato veniale. Ci si mette una pezza con una confessione a cui segue assoluzione e nisba penitenza, stile una botta e via.
Ma se andiamo a leggere le tabelle 11 e 12, come fa Floris a Ballarò, viene fuori una cosa curiosa. Questi cattolici, nonostante la promessa, sono incavolati e indignati con il presidente del consiglio. Nei festini di Arcore, le generose ospiti venivano vestite da danzatrici del ventre, da poliziotte, da infermiere ma nessuna da stile suorina e pertanto esortano il premier a cambiare stile, altrimenti minacciano di votare il Pd.
La notizia ha creato un certo panico Oltre Tevere, tanto che il Bagnasco pare abbia chiesto asilo politico in Polonia. GPS

martedì 8 febbraio 2011

Proletari di tutto il mondo sparpagliatevi

Dalle cronache, giustamente un pò sotto traccia e della serie niente di nuovo sotto il sole, giunge voce di una mini-scissione dentro Rifondazione comunista. Pare che dai compagni più duri e puri si alzi un grido sofferto: Addio Prc. Dobbiamo rifondare Rifondazione.
Ora parlare della sinistra antagonista, come amano farsi chiamare, è un pò come sparare sulla croce rossa. Se pensiamo che più che una rifondazione è stata nei fatti una vera e propria “devastazione continua” e l’antagonismo che hanno partorito e prodotto in questi anni è stato solo quello contro se stessi. Il risultato è sotto agli occhi di tutti:
SD (Sinistra Democratica)
PdCI (Partito dei Comunisti Italiani)
RC (Rifondazione Comunista)
PCdLI (Partito Comunista dei Lavoratori Italiani)
SC (Sinistra Critica)
SL (Sinistra e Libertà)
CSP (Comunisti Sinistra Popolare) e forse non sono neppure aggiornato.
Sembra quasi l’elenco delle squadre che partecipano alla caccia al tesoro. Magari fosse, purtroppo si tratta di una accozzaglia di particolarismi ideologici sui quali si masturbano i diversi capi partito, sempre più auto referenziali. Decisamente di meglio non si poteva fare.
E adesso pare nasca il nuovo partito comunista.
Ma veniamo ai duri e puri guidati dall´ex senatore Fosco Giannini usciti da Prc: “Per avventurarsi nell’ edificazione di un nuovo, autentico partito del comunismo ci affidiamo a Oliviero Diliberto.”, che è come dire, nel nostro asilo meno male che Erode c’è.

Cerchiamo di capirci qualcosa. Il Diliberto è già oggi segretario del Pdci e portavoce nazionale della Federazione della sinistra (Prc, Pdci, Socialismo 2000, Lavoro Solidarietà) sta per diventare il fondatore del nuovo partito comunista insieme a quelli che fanno un scissione di Prc e che “cercherà con Ferrero (Prc) un alleanza elettorale. Perchè noi siamo unitari…».

Ma questi ci fanno o ci sono ...? Comunque una supplica, ricontrollare i neuroni e fare pace col cervello. GPS

lunedì 7 febbraio 2011

Il “morto cadavere” porta il manganello e l’olio di ricino


Oggi ci tocca pure sbragare, infatti siamo costretti a chiedere aiuto a nientepopodimeno che, poi qualcuno ci perdonerà, all’Amleto di Shakespeare: “Qual senso ha che tu, morto cadavere, ritorni nella labile luce della luna, facendo della notte orribil cosa?(atto I)
Non ci è venuto proprio in mente altro da quando abbiamo appreso la notizia del “rimpasto”.
Papi sabato, stavolta il messaggio alla Bin Laden era telefonico, al convegno del mitico Scilipoti che guida “la terza gamba della maggioranza”, ha annunciato che: “Come alleato abbiamo la Lega, un alleato solido e leale (diventato un pò coglione ma non guasta), ma abbiamo anche Storace”.
Bingo, ecco che arriva al governo pure il “morto cadavere” che va ad appaiarsi ai cosi detti “Responsabili”. Sono proprio tempi davvero bui ed incasinati, chissà perchè le puttane le chiamano “escort”, i politici baldracche e voltagabbana “responsabili”. Un giorno qualche buon anima ce lo spiegherà.
Intanto il “morto cadavere” ha voluto subito dire la sua nonostante che nessuno gliel’avesse chiesta:“Non abbiamo preso soldi, (ma perchè proprio iniziare dagli euri?) se entreremo nel governo è perché ce lo saremo meritati (condannato il 5 maggio 2010 ad un anno e sei mesi di galera per la vicenda Laziogate). Poi noi portiamo il manganello e l’olio di ricino, al percolato ci pensa il Bertolaso. GPS

Imperdibile: l’ Angelus dei Papi (video)

Tette ribelli

Femen è l'associazione nata a Kiev da giovani universitarie ucraine che dal 2008 è balzata agli onori della cronaca per l'idea di portare la protesta rigorosamente in topless.
La loro è una lunga storia di sfida al potere, combattono a "modo loro" contro le ingiustizie quotidiane, sia all'interno che all'esterno del Paese, soprattutto contro le violenze alle donne. Galleria foto e elenco delle loro lotte QUI GPS

sabato 5 febbraio 2011

Vogliam veder le foto zeghin 2

L’altra volta per Villa Certosa il coro funzionò. Nonostante la solfa del Ghedini: "Non ci sono foto compremettenti e se ci sono foto insignificanti, i soggetti ripresi in momenti di assoluta intimità del tutto leciti e senza alcun particolare rilievo o connotazione”, all'insegna della più assoluta eleganza e del più assoluto decoro. Eleganza e decoro che fecero volare uccelli padulo, contestaulizzati e benedetti poi dal Fisichella.
Anche stavolta promette bene, le foto ci sono. Sono tante, non rilevanti ai fini dell’inchiesta per prostituzione minorile, come affermano i magistrati di Milano, ma ci sono. Oggi si parla di una “arcorina” e del suo avvocato che si starebbero dando da fare per piazzare delle immagini “succulente”.
Le foto del bunga-bunga, insignificanti o succulente ci sono, scrive il Fatto Quotidiano che ci anticipa un Papi desnudo, sono sul mercato e valgono tantissimo. In almeno una di queste, Silvio Berlusconi è ritratto senza vestiti e circondato da alcune ragazze. (questa risparmiatecela)
Il presidente del Consiglio sa dell’esistenza di queste immagini e trema. È terrorizzato dalla possibilità che questi scatti decisamente compromettenti siano pubblicati. Teme quasi di più le immagini che circolano, incontrollate, che non il processo.
Pare che un primo tentativo di vendita ci sia stato, ma è fallito. Ma il mercato va avanti sono in vendita presso i giornali, sia quotidiani che settimanali scandalistici.
Il Ghedini solfa si ripete e mette le mani avanti: "Se davvero fossero state offerte ai giornali foto siffatte sarebbero da ritenersi sicuramente e palesemente false, frutto di montaggi e/o di manipolazioni, non essendo possibile che il presidente Berlusconi si sia mai trovato nelle situazioni descritte" e minaccia denuncie.
Staremo a vedere come andrà a finire. Intanto su col coro:

Vogliam veder le foto zeghin
Vogliam veder le foto zeghin
Vogliam veder le foto la bella baion - zeghin - zegon la ciummalalà
Vogliam veder le foto. GPS

venerdì 4 febbraio 2011

La telefonata epocale e il mutuo dei peones

Ieri in parlamento ci sono stati 315 onorevoli (si fa per dire) che hanno votato per rimandare gli atti alla procura di Milano.
La motivazione ufficiale è stata:
Berlusconi ha fatto la telefonata epocale alla Questura di Milano, non esercitando pressioni di sorta, nella convinzione che la ragazza fosse parente di un capo di Stato straniero”.
In sostanza a base della decisione i berluscones e legaioli hanno dichiarato che il Papi era convinto che la ragazza marocchina fosse nipote di Mubarak.
Insomma i 315, tutti insieme allegramente, hanno solennemente giurato di essere sicuri che Ruby è la nipote di Mubarak.
Da sottolineare la lieve correzione di strategia, non è più un vecchio porco (Belpietro dixit) ma un vecchio coglione (i 315 dixit). A questo punto Cevoli direbbe: del porco non si butta via niente, della troia ci si tiene il numero di telefono.
E’ vero e comprendiamo che molti parlamentari, il grosso della fanteria peones tengono famiglia, c’è chi non ha maturato ancora la pensione da parlamentare, chi deve pagare il mutuo e, soprattutto, hanno una gran pippa al culo di non essere eletti o nemmeno candidati. Quanto basta per sognare che il saggio Mubarak abbia la nipotina.
E’ vero e comprendiamo che noi popolo bue, di questi tempi complicati ci troviamo sempre più vacca, non abbiamo i mezzi per distinguere il vero dalla patacca epocale (con questi è tutto epocale).
Ma per la miseria, ora che gli egiziani lo hanno saputo e se la prendono con Mubarak, fanno un gran casino e gli urlano: Vergogna, hai lasciato la tua povera nipote in Italia a delinquere!, Dimettiti!, vorrà forse dire qualcosa? GPS

giovedì 3 febbraio 2011

Esequie per il federalismo legaiolo

Come nel film Guerre Stellari, la Morte Nera (Death Star) è una stazione spaziale dotata di un cannone laser capace di distruggere un intero pianeta con un solo colpo. Così i legaioli avevano trasformato il voto della bicameralina sul federalismo municipale nel giorno del giudizio universale.
La patacata legaiola che da anni riecheggia proprio come un cannone laser era: “Federalismo o morte
Come succede spesso alle sette guidate da predicatori fasulli e falsi profeti, anche i legaioli hanno scagliato il giorno del giudizio universale.

Infatti nel gran giorno, cioè oggi, la seduta della bicameralina, fissato per le 11.30, è slittato di circa cinquanta minuti. I lavori sono iniziati alla presenza anche del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.
Il risultato del voto (Sky 24 News) è sta un pareggio 15 a 15, nonostante che l’autoparlante trasmettesse in continuazione lo sbiasico del ex celodurista: “Se c'è pareggio salta tutto”.

Il regolamento interno alla commissione, all'articolo 7 prevede che «le deliberazioni della Commissione sono adottate a maggioranza dei presenti, considerando tali coloro che esprimono voto favorevole o contrario. In caso di parità di voti la proposta si intende respinta».
Nella sostanza se hai fatto uno 0 a 0 non poi andare a raccontare che hai vinto e se non hai vinto non passi il turno.
Morale il federalismo ha fatto flop e la morte dei legaioli? Avvisateci per le esequie. GPS

mercoledì 2 febbraio 2011

Oggi pettiniamo le bambole col Calderoli

Oggi iniziamo la giornata pettinando le bambole. Lo facciamo con il Calderoli, quello delle porcate, quello dei falò che bruciava la caterva di leggi inutili e sul suo sito del ministero della semplificazione normativa annunciava risparmi per 15 miliardi di euro annui.

Il falò di Calderoli: il ministro incendia 375mila leggi inutili. BUUUUMMM!

Un pò come gli altoparlanti del Grande Fratello in "1984" di George Orwell: “Più cibo, più vestiti, più abitazioni, più pentole, più carbone … più di qualsiasi cosa insomma (ultimamente hanno aggiunto anche un pò di gnocca che non guasta mai con il bunga bunga).

Poi apprendiamo dallo studio della Confesercenti, appena pubblicato, dal quale emerge che gli adempimenti fiscali previsti per il 2011 sono 694 per i quali le aziende italiane impiegano mediamente 285 ore di lavoro, 60 in più della media europea, a un costo di quasi 3 miliardi l'anno.
La Confesercenti dice al governo "Semplificare può migliorare l'efficienza e liberare risorse da investire", è vero però dimenticano la cosa principale: Bruciare Calderoli. GPS

Art Projet, capolavori con un clic

Google ha presentato Art Project, progetto che nasce dalla collaborazione con alcuni dei più prestigiosi musei d’arte del mondo, tra cui la Galleria degli Uffizi e il Van Gogh Musem di Amsterdam e offre a chiunque l’impareggiabile opportunità di scoprire e di vedere in rete oltre 1000 opere d’arte.

Negli ultimi 18 mesi, Google ha collaborato con 17 musei d’arte. Questa collaborazione ha visto la realizzazione di immagini in altissima risoluzione di alcuni dei capolavori dell’arte di tutti i tempi. Su Art Projet è possibile visionare migliaia di immagini di opere d’arte e fare un tour a 360° delle singole gallerie d’arte, grazie alla nuovissima tecnologia di Street View.
Google Art, unico nel suo genere, è un progetto che permette a chiunque e ovunque nel mondo di conoscere la storia di un gran numero d’opere d’arte e degli artisti che le hanno create, a portata di clic. Si inizia da QUI GPS

martedì 1 febbraio 2011

Dal metodo Boffo al metodo Fuffa

Cerchiamo di fare uno sforzo per uscire dal nostro scetticismo verso le missioni impossibili, ci arrampichiamo al famoso detto “la speranza è l’ultima a morire” e condividiamo integralmente l’imput che ci viene da Piovono Rane oggi:
Siccome non capiscono, occorre rispiegarglielo.
Marrazzo si è dimesso, al contrario di altri. Non ricopre alcuna carica pubblica, al contrario di altri. Non rappresenta alcuna istituzione, al contrario di altri. Non è andato al Family Day, al contrario di altri. Non ha telefonato in questura raccontando balle, al contrario di altri. Non risulta abbia commesso reati, al contrario di altri.
E’ un cittadino comune, insomma: vada in via Tuscolana quando gli pare, e sia felice”.
Della serie, dal metodo Boffo al metodo Fuffa. GPS