Le 5 stelle del Grillo padrone

Dopo il successo elettorale subito la lite. Non ci sorprende affatto e siamo solo all’inizio.
Iniziamo con come ha magnificamente sintetizzato Ellekappa in una vignetta apparsa su Repubblica: “Grillo regala il Piemonte a Berlusconi: scambio di carinerie tra comici miliardari".
E quando si tratta di comici miliardari tutto diventa tutto imprevedibile ma anche scontato. Cosi con la forza acquisita dalle 5 stelle da aria al suo trombone, stavolta non per una carineria, ma per due uppercut secchi alla concorrenza.
Dal blog del Grillo oggi:
“Luigi de Magistris è stato eletto con i voti dell'Italia dei Valori e del blog. L'obiettivo era di avere un eurodeputato a Bruxelles e non in televisione. Fare luce sui capitali mafiosi in Europa e sui finanziamenti europei in Italia. Attraverso la Rete, ogni giorno. Un lavoro che fatto a tempo pieno non consentirebbe neppure di vedere la famiglia.
E' stato eletto come indipendente e poi ha preso la tessera IDV. Parla a nome del MoVimento 5 Stelle senza averne l'autorità. Il popolo viola (chi è?) con le manifestazioni sovvenzionate dai partiti è per lui un punto di riferimento.(sic)

De Magistris dice: “Noi dobbiamo essere il ponte di collegamento con il movimento di Grillo e non solo. Dobbiamo essere il perno di congiunzione con tutti i movimenti. Il popolo viola. Il popolo che era alla meravigliosa manifestazione del 5 dicembre scorso. Chi non è andato a votare. Dobbiamo dialogare con tutti loro. E io ho intenzione di fare passi politici e concreti, tutti in questo senso". I passi, se li faccia da solo. Firmato il Grillo

Non abbiamo mai avuto dubbi, le 5 stelle sono del Grillo padrone e guai a chi le tocca, anche questa l’abbiamo già sentita, è il nuovo striscia anche così. E gli stellini? GPS