Tutti sappiamo che nell’universo i corpi celesti sono in perpetuo movimento. Collisioni fra di essi avvengono di continuo. A stupire però questa volta è la dimensione dei coinvolti nello scontro: si tratta di ben quattro galassie, di cui tre grandi quanto la nostra e una ben tre volte più grande.
Il tutto è avvenuto alla distanza di cinque miliardi di anni luce dalla Via Lattea, la nostra galassia personale.
A documentare lo scontro stellare è stato il telescopio Spitzer della Nasa.
Il particolare interessante è che con queste osservazioni si è potuto dimostrare come i più grandi oggetti celesti sono il risultato della fusione finale di corpi più piccoli. Perchè è questo il destino di queste quattro galassie: si uniranno a formarne una più grande. (da ansa.it) GPS
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