Considerato il business che nel nostro Paese ruota attorno alla "magia", un giro d'affari di circa 6 milioni di euro stando, ovviamente, solo a quelli denunciati e all’incredibile numero giornaliero di persone raggirate da un esercito di: maghi, occultisti, esoterici, santoni, astrologi, chiromanti, sensitivi, medium, veggenti, cartomanti, fattucchiere ed estensori di oroscopi, c'è da credere di si!
Sentite un po’ quello che emerge dal Rapporto 2007/2008 su magia e astrologia pubblicato da Telefono Antiplagio.
Ogni giorno 33.000 persone si rivolgono a presunti maghi e ciarlatani vari, ma solo 5 persone su 100 sporgono querela. I maghi, i guaritori e gli astrologi presenti in Italia sono 151.000, di cui 125.000 extracomunitari. In totale sono solo 6.000 quelli reclamizzati. E’ quanto emerge dal Rapporto 2007/2008 su magia e astrologia pubblicato da Telefono Antiplagio. Sono 15.000 le truffe e gli abusi segnalati all’associazione dal 1994 ad oggi. Gli italiani che frequentano maghi, astrologi e guaritori sono 12 milioni (il 20% della popolazione) e le famiglie interessate sono 4 milioni. L’eta’ media delle vittime e’ 47 anni: il 37% ha la licenza elementare, il 43% la media inferiore, il 13% un diploma, 7% la laurea.
I maghi sono frequentati in leggera maggioranza dalle donne (51%) e anche da minori (5%). Chi si rivolge a un “guaritore” lo fa per problemi affettivi (45%) o di salute (25%); per chiedere protezione (22%) e anche per difficolta’ nel lavoro (8%). L’incasso annuo di maghi, astrologi e guaritori e’ stimato in 6 miliardi di euro con una evasione fiscale del 98%. I presunti “maghi” sono - sempre secondo il Rapporto - sono soprattutto al Nord Italia (42%), seguono il Centro (28%), il Sud (19%) e le isole (11%).
Le province con il più alto numero di astrologi e guaritori vari sono quelle di Milano, Roma, Napoli, Torino, Palermo. Gli illeciti più frequenti registrati dall’associazione sono esercizio del mestiere di ciarlatano, l’evasione fiscale, circonvenzione d’incapace, truffa, estorsione, esercizio abusivo della professione medica e psicologica, abuso della credulità popolare, violazione della privacy e pubblicità ingannevole.
I mezzi pubblicitari usati sono radio e tv locali, quotidiani, siti internet, Pagine Utili, Pagine Gialle, Mediavideo ecc.
Veramente incredibile, decisamente siamo diventati un popolo di ...cucù. O no? GPS
Sentite un po’ quello che emerge dal Rapporto 2007/2008 su magia e astrologia pubblicato da Telefono Antiplagio.
Ogni giorno 33.000 persone si rivolgono a presunti maghi e ciarlatani vari, ma solo 5 persone su 100 sporgono querela. I maghi, i guaritori e gli astrologi presenti in Italia sono 151.000, di cui 125.000 extracomunitari. In totale sono solo 6.000 quelli reclamizzati. E’ quanto emerge dal Rapporto 2007/2008 su magia e astrologia pubblicato da Telefono Antiplagio. Sono 15.000 le truffe e gli abusi segnalati all’associazione dal 1994 ad oggi. Gli italiani che frequentano maghi, astrologi e guaritori sono 12 milioni (il 20% della popolazione) e le famiglie interessate sono 4 milioni. L’eta’ media delle vittime e’ 47 anni: il 37% ha la licenza elementare, il 43% la media inferiore, il 13% un diploma, 7% la laurea.
I maghi sono frequentati in leggera maggioranza dalle donne (51%) e anche da minori (5%). Chi si rivolge a un “guaritore” lo fa per problemi affettivi (45%) o di salute (25%); per chiedere protezione (22%) e anche per difficolta’ nel lavoro (8%). L’incasso annuo di maghi, astrologi e guaritori e’ stimato in 6 miliardi di euro con una evasione fiscale del 98%. I presunti “maghi” sono - sempre secondo il Rapporto - sono soprattutto al Nord Italia (42%), seguono il Centro (28%), il Sud (19%) e le isole (11%).
Le province con il più alto numero di astrologi e guaritori vari sono quelle di Milano, Roma, Napoli, Torino, Palermo. Gli illeciti più frequenti registrati dall’associazione sono esercizio del mestiere di ciarlatano, l’evasione fiscale, circonvenzione d’incapace, truffa, estorsione, esercizio abusivo della professione medica e psicologica, abuso della credulità popolare, violazione della privacy e pubblicità ingannevole.
I mezzi pubblicitari usati sono radio e tv locali, quotidiani, siti internet, Pagine Utili, Pagine Gialle, Mediavideo ecc.
Veramente incredibile, decisamente siamo diventati un popolo di ...cucù. O no? GPS
ps:L'uccello cucù (L'è un cucù = è un credulone)
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