mercoledì 25 marzo 2009

Legiferare col porco

Che il Calderoli fosse uno di quelli che ce l’ha duro e che non va tanto per il sottile con l’accetta quando si tratta di fare porcate, era noto.
Così nella sua nuovaveste decespugliatore legislativo ha finalmente trovato la sua giusta, vera dimensione e un po’ a “spannella”, come solo lui sa fare, giù di brutto al taglia, taglia.
“Tuttavia, a furia di disboscare s'è finito per eliminare anche i Regi Decreti fino al 1947, tra cui quelli che istituivano 79 Comuni durante il fascismo: Aprilia, Sabaudia, Sestriere, Santa Venerina, le isole Tremiti,ecc (fonte la repubblica.it)
Non siamo di fronte un epocale e violento tsunami, 79 Comuni cancellati in un sol colpo ma solo al “Disastro Day” del Calderoli.
Il criterio logico del Calderoli, ministro competente (si fa per dire) che viene chiamato anche: "a cazzo di cane" o se volete, “io sputo nel mucchio e chi prendo, prendo” che meglio rende l’idea, sta facendo danni incalcolabili per colpa della macroscopica incompetenza.
Aggiungete poi il supporto di una Commissione di 20 “Teste di Conoscenza”.
Altro che la fantasia al potere, oggi possiamo contare sul “legiferare col porco”. GPS

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cool blog! :)

Luminata

Claudia ha detto...

A volte (spesso) mi vien da pensare che questo governo sia in realtà la prova generale per "L'angolo del cabarettista" o "La giornata del dilettante"... Poi si lamentano della satira a senso unico.Il problema non è che i comici son tutti di sinistra. Il problema è che questo governo è una fucina inesauribile di materiale!