Sua Immunità si accorge, miracolo, che c'è la crisi. E’ l'ultimo degli italiani a capirlo, anche perché le sue Tv continuano a far finta di niente. Impegnate come sono a convincere il popolo italiano che è cosa buona eliminare la Costituzione, i giudici, le intercettazioni, il Parlamento, la libera informazione e quanto è bello dotarlo dello scettro e della corona.
Poi l’altra mattina svegliandosi ha chiesto al domestico Buonaiuti: “C’è posta?”: “Una raccomandata dalla banca, Sire”. “Saranno i soliti milioni di euro, apri tu per favore Bunaiuti”, e andando verso il bagno, sospira “Che noia”. Poi, incalza il domestico, “ci sarebbe una lettera che dice che c’è la crisi”. E’ così che Sua Immunità e il suo scudiero sono stati folgorati sulla via di Damasco.
Operai senza lavoro, precari al massacro, cassa integrazione a durata limitata e poi il nulla, imprese che chiudono al 50/%, negozi vuoti, con un solo cliente al giorno, forniture in rottamazione, prodotti di grandi firme in giacenze e svendute a stock o finiti sulle bancarelle,ecc
La bandana che aveva cercato di mettere sugli occhi degli italiani è caduta.
Nonostante si continuasse a negare la crisi, anche di fronte il crollo di tutti gli indicatori macro e microeconomici e il Tremonti “quello che abbiamo fatto basta “, Sua Immunità è costretto a dichiarare: “Sarà necessario aumenterà il debito pubblico per sostenere le imprese e non lasciare nessuno da solo”.
Intanto uno studio presentato ieri in un convegno organizzato dall’Italia dei Valori, fa il Censimento degli homeless in Italia: sono centomila, la metà quarantenni e colti.
Sono per lo più italiani, hanno all’incirca 40 anni, il 30 per cento è diplomato e il 7 per cento laureato, il 13 per cento ha un lavoro fisso o comunque è attivo nel mercato del lavoro (74%), il 70 per cento legge un quotidiano. Eppure sono clochard, senza fissa dimora. Poveri barboni.
Le stime delle organizzazioni di volontariato parlano di un fenomeno che in Italia riguarda 70-100 mila persone, quasi lo 0,2 per cento della popolazione, una percentuale che ci affianca agli Stati Uniti dove gli homeless sono una realtà quasi “ordinaria”. (fonte Unità.it), L’uomo della provvidenza, l’uomo forte sta facendo cilecca. GPS
Poi l’altra mattina svegliandosi ha chiesto al domestico Buonaiuti: “C’è posta?”: “Una raccomandata dalla banca, Sire”. “Saranno i soliti milioni di euro, apri tu per favore Bunaiuti”, e andando verso il bagno, sospira “Che noia”. Poi, incalza il domestico, “ci sarebbe una lettera che dice che c’è la crisi”. E’ così che Sua Immunità e il suo scudiero sono stati folgorati sulla via di Damasco.
Operai senza lavoro, precari al massacro, cassa integrazione a durata limitata e poi il nulla, imprese che chiudono al 50/%, negozi vuoti, con un solo cliente al giorno, forniture in rottamazione, prodotti di grandi firme in giacenze e svendute a stock o finiti sulle bancarelle,ecc
La bandana che aveva cercato di mettere sugli occhi degli italiani è caduta.
Nonostante si continuasse a negare la crisi, anche di fronte il crollo di tutti gli indicatori macro e microeconomici e il Tremonti “quello che abbiamo fatto basta “, Sua Immunità è costretto a dichiarare: “Sarà necessario aumenterà il debito pubblico per sostenere le imprese e non lasciare nessuno da solo”.
Intanto uno studio presentato ieri in un convegno organizzato dall’Italia dei Valori, fa il Censimento degli homeless in Italia: sono centomila, la metà quarantenni e colti.
Sono per lo più italiani, hanno all’incirca 40 anni, il 30 per cento è diplomato e il 7 per cento laureato, il 13 per cento ha un lavoro fisso o comunque è attivo nel mercato del lavoro (74%), il 70 per cento legge un quotidiano. Eppure sono clochard, senza fissa dimora. Poveri barboni.
Le stime delle organizzazioni di volontariato parlano di un fenomeno che in Italia riguarda 70-100 mila persone, quasi lo 0,2 per cento della popolazione, una percentuale che ci affianca agli Stati Uniti dove gli homeless sono una realtà quasi “ordinaria”. (fonte Unità.it), L’uomo della provvidenza, l’uomo forte sta facendo cilecca. GPS
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