Maяcooo mi tira per il cravattino e mi chiede qualcosa sull’Abruzzo. Solo alcune brevi considerazioni.
Intanto incominciamo col dire che lo spottone a reti unificate del Papi, con il Vespa che leccava anche il tappeto presidenziale, ha fatto flop.
La nausea e il puzzo del leccaculismo si fa sentire sempre più inteso e forse qualcuno comincia a turarsi il naso e cambia canale.
In tre ore di spot, un monologo del Papi praticamente senza contraddittorio, ha lasciato poche sorprese. Sono il migliore, faccio miracoli, record su record, trombo come un mandrillo, cavolo volete lasciatemi lavorare. Tutti gli altri sono "delinquenti", "farabutti", “comunisti” che si ostinano a farmi domande cattive. Niente di nuovo sotto il sole.
Da segnalare invece che appena pochi giorni fa Papi aveva detto:”vado a Onna, senza televisione, non voglio che il lavoro che abbiamo fatto possa essere strumentalizzato”.
Poi il gioco si fa sporco, con la cacca che armai gli arriva alla bocca, prende le casette di Onna e inscena lo spottone. Poi si viene a sapere che Papi e il governo con le casette non c’entrano una mazza. Sono state realizzate della Provincia di Trento (centrosinistra – che sfiga) e dalla Croce Rossa ha sborsato 5 milioni e 200 mila euro.
Non solo, quelle casette hanno girato mezza provincia de L’Aquila prima di trovare una collocazione e avrebbero potuto essere pronte un mese fa.
Sapete perché? “Lì il governo non voleva costruirle e la città di Onna non era neppure compresa dalla protezione civile nelle liste pubblicate delle aree interessate dal progetto C.A.S.E. e M.A.P.(moduli abitativi provvisori).” (fonte Schegge di Vetro)
La mutazione è una vera e propria trasformazione irreversibile dell'organismo individuale, Papi è giunto allo stato finale. E come il feroce licantropo, deve trovare l'antidoto entro tre giorni prima del sorgere della luna piena. Il suo medico, impegnato nella caccia ai “terroristi” si ostina a somministragli il viagra invece dell’ antidoto. GPS
Intanto incominciamo col dire che lo spottone a reti unificate del Papi, con il Vespa che leccava anche il tappeto presidenziale, ha fatto flop.
La nausea e il puzzo del leccaculismo si fa sentire sempre più inteso e forse qualcuno comincia a turarsi il naso e cambia canale.
In tre ore di spot, un monologo del Papi praticamente senza contraddittorio, ha lasciato poche sorprese. Sono il migliore, faccio miracoli, record su record, trombo come un mandrillo, cavolo volete lasciatemi lavorare. Tutti gli altri sono "delinquenti", "farabutti", “comunisti” che si ostinano a farmi domande cattive. Niente di nuovo sotto il sole.
Da segnalare invece che appena pochi giorni fa Papi aveva detto:”vado a Onna, senza televisione, non voglio che il lavoro che abbiamo fatto possa essere strumentalizzato”.
Poi il gioco si fa sporco, con la cacca che armai gli arriva alla bocca, prende le casette di Onna e inscena lo spottone. Poi si viene a sapere che Papi e il governo con le casette non c’entrano una mazza. Sono state realizzate della Provincia di Trento (centrosinistra – che sfiga) e dalla Croce Rossa ha sborsato 5 milioni e 200 mila euro.
Non solo, quelle casette hanno girato mezza provincia de L’Aquila prima di trovare una collocazione e avrebbero potuto essere pronte un mese fa.
Sapete perché? “Lì il governo non voleva costruirle e la città di Onna non era neppure compresa dalla protezione civile nelle liste pubblicate delle aree interessate dal progetto C.A.S.E. e M.A.P.(moduli abitativi provvisori).” (fonte Schegge di Vetro)
La mutazione è una vera e propria trasformazione irreversibile dell'organismo individuale, Papi è giunto allo stato finale. E come il feroce licantropo, deve trovare l'antidoto entro tre giorni prima del sorgere della luna piena. Il suo medico, impegnato nella caccia ai “terroristi” si ostina a somministragli il viagra invece dell’ antidoto. GPS
1 commento:
stavo gustandomi "La Caduta" su rai3, dove un povero zio itle era circondato da incapaci e quindi era triste et teneronissimo come un orsetto del cuore, quando ho girato per vedere il papi show.
entra Mannaimer e per ogni suo sondaggio ho dovuto uccidere un gattino. mi dispiace, ma me lo ha detto la tv.
ho rigirato su Itle, ma lui era morto suicida perché forse credeva veramente che Capezzone arrivasse da un momento all'altro.
è stata una serata molto emo.
cmq ieri mattina al gr2 facevano un servizio: "case belle, con il vialetto, il giardino e anche i lampioni nelle strade"
trad.
"non rompete il cazzo che qui ci passerete il resto della vostra vita".
Posta un commento